IL RETTORE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto l'art. 51, commi 4 e 5 della legge 27 dicembre 1997, n. 449; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Bari approvato con decreto rettorale n. 7772 in data 22 ottobre 1996; Visto il vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro del personale dirigente dell'Area 1; Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145; Visto il decreto rettorale n. 208 con cui e' stato emanato il «Regolamento per l'accesso alla qualifica di dirigente» presso questa Universita'; Vista la delibera del Consiglio di amministrazione del 15 gennaio 2002; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196; Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311; Vista la legge 11 febbraio 2005, n. 15; Viste le delibere del Consiglio di amministrazione del 23 novembre, 29 dicembre 2004 e del 1° febbraio 2005; Tenuto conto che le competenze attribuite al dirigente responsabile dell'istituendo «Dipartimento amministrativo per il coordinamento dell'azione amministrativa con le funzioni di governo» si riferiscono in particolare a: assicurare un adeguato supporto alle attivita' complessive degli Organi di Governo (rettore, consiglio di amministrazione e senato accademico); definire le strategie di programmazione e progettazione anche attraverso l'istituzione di un Area studi e programmazione e di una struttura che si occupi in maniera organica di controllo di gestione; Considerato che la figura di dirigente del suddetto Dipartimento risulta infungibile e non sostituibile da altro personale dirigente di pari livello, perche' richiede una professionalita' del tutto particolare per la specificita' delle attivita' da svolgere; Ritenuto altresi che allo stato non risulta piu' procrastinabile assumere la predetta unita' di personale, atteso che la presenza in organico della relativa figura professionale si rende ancora piu' indispensabile per soddisfare le esigenze organizzative dello pecifico apparato amministrativo dell'Ateneo; Decreta: Art. 1. Posti a concorso E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di dirigente a cui affidare la direzione dell'istituendo «Dipartimento amministrativo per il coordinamento dell'azione amministrativa con le funzioni di governo dell'Universita' degli studi di Bari», con le specifiche competenze esplicitate in premessa.