In  esecuzione  della  delibera  n. 144  del  9  febbraio 2006 e'
indetta   selezione  pubblica,  per  titoli  e  colloquio,  ai  sensi
dell'art. 15-ter, comma 2, del decreto legislativo n. 502/1992, cosi'
come   modificato   dal   decreto  legislativo  n. 229/1999,  per  il
conferimento, con rapporto di lavoro esclusivo, rispettivamente di un
incarico   quinquennale   di  direttore  di  struttura  complessa  di
ostetricia  e  ginecologia e un incarico quinquennale di direttore di
struttura complessa di anestesia e rianimazione, da espletarsi con le
modalita'  previste  dal  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
10 dicembre 1997, n. 484, e successive modificazioni ed integrazioni.
1. Requisiti di ammissione.
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno del Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita'   fisica   all'impiego,  il  cui  accertamento  e'
effettuato  a  cura dell'Azienda ospedaliera prima dell'immissione in
servizio.  Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il
personale  dipendente  dagli  istituti,  ospedali ed enti di cui agli
articoli 25 e 26 comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica
n. 761/1979, e dispensato dalla visita medica;
      c) iscrizione  all'albo  dell'ordine  professionale dei medici.
L'iscrizione  al  corrispondente  albo professionale di uno dei Paesi
dell'Unione  europea consente la partecipazione alla selezione, fermo
restando   l'obbligo   dell'iscrizione   all'albo   in  Italia  prima
dell'assunzione in servizio;
      d) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina equipollente, ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina.
    La  specializzazione  e'  comunque richiesta per la disciplina di
anestesia e rianimazione.
      e) curriculum ai sensi dell'art. 8 decreto del Presidente della
Repubblica   n.  484/1997,  in  cui  sia  documentata  una  specifica
attivita'   professionale   ed   una  adeguata  esperienza  ai  sensi
dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
      f) attestato di formazione manageriale.
    L'attestato  di  formazione manageriale, di cui all'art. 5, comma
1,  lettera  d)  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
484/1997,  come modificato dall'art. 16-quinquies decreto legislativo
n.  229/1999,  deve  essere  conseguito dai dirigenti con incarico di
direzione   di   struttura   complessa   entro  un  anno  dall'inizio
dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla
regione,  successivamente al conferimento dell'incarico, determina la
decadenza dall'incarico stesso.
    Ai   fini   della   valutazione  dei  servizi  prestati  e  delle
specializzazioni  possedute  dal  candidato  si  fa  riferimento alle
tabelle  allegate  al  decreto del Ministero della sanita' 30 gennaio
1998 e successive modificazioni ed integrazioni. La partecipazione al
presente  avviso  non  e'  soggetta  ai  limiti di eta', salvo quelli
previsti   per   il   collocamento   a   riposo  dei  dipendenti.  In
considerazione di tali limiti e della possibile durata del contratto,
il  primo  incarico  per  l'avviso  di  cui  trattasi  potra'  essere
conferito  qualora  il  termine  finale  del contratto coincida o non
superi  comunque  il  sessantacinquesimo  anno di eta' dei candidati,
fatte  salve  le  maggiorazioni  e le esenzioni di legge. Non possono
accedere  all'impiego  coloro che siano stati esclusi dall'elettorato
attivo  nonche' coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso
una  pubblica  amministrazione  per  aver conseguito l'impiego stesso
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
non sanabile.
    I  suddetti  requisiti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza   del   termine   stabilito   nel  presente  avviso  per  la
presentazione   delle   domande.   L'accertamento  del  possesso  dei
requisiti    verra'    effettuato    dalla    commissione    prevista
dall'art. 15-ter, comma 2, del decreto legislativo n. 502/1992, cosi'
come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999.
2.  Domanda  di ammissione e termine di presentazione (art. 3 decreto
del Presidente della Repubblica n. 483/1997).
    Nella   domanda,  redatta  in  carta  semplice,  come  da  schema
esemplificativo,  allegato 1, ed a firma non autenticata, i candidati
devono  dichiarare  sotto  la propria responsabilita', ai sensi e per
gli   effetti   del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  del
28 dicembre 2000, n. 445, i seguenti dati:
      cognome e nome, la data e il luogo di nascita e la residenza;
      il    possesso   della   cittadinanza   italiana,   ovvero   le
equiparazioni  stabilite dalle leggi vigenti o la cittadinanza di uno
dei paesi dell'Unione europea;
      il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
      le  eventuali  condanne  penali  riportate  ovvero  di non aver
riportato condanne penali;
      i  titoli di studio posseduti, nonche' i requisiti specifici di
cui  ai  precedenti  punti  c)  e  d)  richiesti  per l'ammissione al
concorso;
      la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      i  servizi prestati presso pubbliche amministrazioni o le cause
di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      l'autorizzazione  all'azienda  al  trattamento  dei propri dati
personali,   ai   sensi   della   decreto  legislativo  n.  196/2003,
finalizzato   agli  adempimenti  per  l'espletamento  della  presente
procedura. Il domicilio presso il quale, ad ogni effetto, deve essere
fatta  ogni  necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione
vale  ad ogni effetto, la residenza dichiarata. La omessa indicazione
nella domanda anche di un solo requisito determina l'esclusione dalla
selezione,  eccetto i casi in cui il possesso dei requisiti di cui ai
suddetti  punti  non  possa  comunque  desumersi  dal contenuto della
documentazione  prodotta. L'azienda non assume alcuna responsabilita'
per   la   dispersione   di   comunicazioni  dipendenti  da  inesatta
indicazione  del recapito da parte del concorrente oppure di omessa o
tardiva  comunicazione di eventuali cambiamenti del recapito indicato
nella domanda di partecipazione, ne' per eventuali disguidi postali o
telegrafici imputabili a terzi, caso fortuito o forza maggiore.
3. Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di  ammissione  gli  aspiranti  devono  allegare i
seguenti documenti:
      a) iscrizione  all'albo  dell'ordine  professionale dei medici,
attestata  da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a
quella di scadenza del bando;
      b) certificazioni   di  servizio  attestanti  il  possesso  del
requisito di cui al precedente punto 1 d);
      c) tutti  i  documenti,  i  titoli  e  le  pubblicazioni  che i
concorrenti   ritengano   opportuno  presentare  agli  effetti  della
valutazione di merito e della formazione dell'elenco degli idonei;
      d) curriculum  professionale redatto in carta semplice, datato,
firmato e debitamente documentato.
    I   contenuti   del   curriculum   professionale,   diretto  alla
valutazione   delle  capacita'  professionali  devono  concernere  le
attivita'  professionali  di studio, direzionali - organizzative, con
riferimento:
      1)  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      2)  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle sue competenze, con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni dirigenziali;
      3)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      4)  ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a mesi tre con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      5)  alla attivita' didattica presso le scuole universitarie per
il   conseguimento   di   diploma   universitario,  di  laurea  o  di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      6) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro  nell'accettazione di lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I contenuti del curriculum, esclusi quelli indicati al punto 3) e
le pubblicazioni, possono essere autocertificati ai sensi di legge. I
titoli  devono  essere  prodotti  in  originale  o  in copia legale o
autenticata  in carta semplice, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti  previsti  dal  decreto del Presidente della Repubblica n. 445
del  28 dicembre  2000.  Nei  certificati  di  servizio devono essere
indicate  le  posizioni  funzionali  o  le  qualifiche attribuite, le
discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date
iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita'.
      e)  elenco dettagliato in carta semplice, datato e firmato, dei
documenti   e  dei  titoli  prodotti  con  indicazione  del  relativo
attestato    (se   e'   originale   o   fotocopia   autenticata   e/o
autocertificata).  Le pubblicazioni devono essere edite a stampa (non
manoscritte, ne' dattiloscritte o poligrafate).
4. Modalita' e termine di presentazione delle domande.
    Le  domande  e  la  documentazione ad essa allegata devono essere
spedite   con   raccomandata  a.r.  al  seguente  indirizzo:  Azienda
ospedaliera  «Civile - M. Paterno' Arezzo», via G. Di Vittorio n. 51,
c.a.p.  97100  Ragusa,  ovvero  devono essere presentate direttamente
all'ufficio  del  protocollo  generale dell'azienda, sito allo stesso
indirizzo.  Le  domande  devono pervenire, a pena di esclusione dalla
selezione, entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del
presente  bando  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª  serie  speciale.  Qualora detto giorno sia festivo, il termine e'
prorogato  al  primo  giorno  successivo  non  festivo. La domanda si
considera   prodotta   in  tempo  utile  anche  se  spedita  a  mezzo
raccomandata  con  avviso di ricevimento entro il termine indicato. A
tal  fine  fa  fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Non   saranno   imputabili   all'amministrazione  eventuali  disguidi
postali.  Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei
documenti e' perentorio, e la eventuale riserva d'invio successivo di
documenti  e' priva d'effetto. Il riferimento a documenti i titoli in
possesso dell'amministrazione e' privo d'effetto.
5. Modalita' di selezione.
    La  commissione  nominata  dal direttore generale, secondo quanto
previsto   dall'art. 15-ter,   comma   2,   del  decreto  legislativo
n. 502/1992,   cosi'   come   modificato   dal   decreto  legislativo
n. 229/1999, accertera' l'idoneita' del candidato sulla base:
      a) del  colloquio  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      b) della  valutazione  del curriculum professionale concernente
le  attivita'  professionali di studio, direzionali-organizzative con
riferimento  a  quanto  specificato  all'art. 8,  punti  3) e 4), del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Prima   di   procedere  al  colloquio  ed  alla  valutazione  del
curriculum, la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto
conto della specificita' proprie del posto da ricoprire.
    La  commissione  provvedera'  a convocare i candidati ammessi per
l'effettuazione  del colloquio con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento.  La  commissione,  al  termine  del  colloquio  e  della
valutazione del curriculum, stabilisce, sulla base di una valutazione
complessiva,  l'idoneita' del candidato all'incarico. I candidati che
non  si  presentano  a  sostenere il colloquio nei giorni, nell'ora e
nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari alla selezione,
quale  che  sia  la  causa dell'assenza anche se non dipendente dalla
volonta' dei candidati medesimi.
6. Conferimento dell'incarico.
    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale, ai sensi
dell'art. 15-ter, comma 2, del decreto legislativo n. 502/1992, cosi'
come  modificato  dal  decreto  legislativo  n. 229/1999,  sulla base
dell'elenco degli idonei predisposto dalla commissione dopo colloquio
e  valutazione  del curriculum professionale degli aspiranti, tenendo
conto  che  il parere di tale commissione e' vincolante limitatamente
alla   individuazione   (non  graduata)  dei  candidati  riconosciuti
«idonei» all'incarico.
    L'incarico  avra' durata di cinque anni, dara' titolo a specifico
trattamento economico e potra' essere rinnovato per lo stesso periodo
o  per  periodo  piu'  breve, previa verifica positiva da effettuarsi
secondo normativa vigente.
    L'incarico  puo'  essere  revocato, secondo le procedure previste
dalle  disposizioni  vigenti  e dai contratti collettivi nazionali di
lavoro,  in  caso  di  inosservanza  delle  direttive impartite dalla
direzione generale per:
      mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati;
      responsabilita' grave e reiterata;
      in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro.
    Nei  casi  di  maggiore  gravita',  il  direttore  generale  puo'
recedere  dal  rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice
civile.  L'aspirante,  cui sara' conferito l'incarico rinnovabile, e'
tenuto  a  presentare  entro  il  termine perentorio di trenta giorni
dalla  data  di  ricevimento  della  relativa  comunicazione da parte
dell'amministrazione, a pena di decadenza, i documenti comprovanti il
possesso   dei  requisiti  generali  e  specifici  richiesti  per  il
conferimento  dell'incarico.  L'incarico  decorrera'  dalla  data  di
effettiva   presa   di   servizio,   mediante  stipula  di  contratto
individuale  di  lavoro, nel quale saranno previste le modalita' e le
condizioni che regolano e regoleranno il rapporto di lavoro.
    Ai sensi di quanto previsto dall'art. 10 del contratto collettivo
nazionale  di lavoro dell'area della dirigenza medico-veterinaria del
Servizio sanitario nazionale del 3 novembre 2005, per gli assegnatari
degli incarichi e' richiesta l'esclusivita' del rapporto di lavoro.
7. Trattamento dei dati personali.
    Ai  sensi  dell'art. 13,  comma 1, del decreto legislativo n. 196
del  30  giugno  2003, i dati personali forniti dai candidati saranno
raccolti  presso  le  strutture  organizzative di amministrazione del
personale  dell'azienda  per  le finalita' di gestione del concorso e
saranno  trattati  anche  successivamente all'eventuale instaurazione
del  rapporto  di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del
rapporto medesimo.
    Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai fini della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
    Le   medesime   informazioni   potranno  essere  comunicate  alle
amministrazioni  pubbliche eventualmente interessate allo svolgimento
del concorso o alla posizione giuridico-economica del candidato.
    L'interessato  gode  dei  diritti  di  cui  all'art. 7 del citato
decreto  legislativo  n. 196  del  30 giugno  2003,  i quali potranno
essere fatti valere nei confronti di questa azienda.
    La  presentazione della domanda da parte del candidato implica il
consenso  al  trattamento  dei propri dati personali, compresi i dati
sensibili,  a  cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla
conservazione  delle  domande  ed  all'utilizzo  delle  stesse per lo
svolgimento della procedura di concorso.
8. Norme finali.
    L'Azienda  ospedaliera  si  riserva  la  facolta'  di modificare,
prorogare,  sospendere,  revocare  il  presente bando, in relazione a
nuove  disposizioni  di  legge  o  per comprovate ragioni di pubblico
interesse,  senza  che  per  gli  aspiranti  insorga alcuna pretesa o
diritto.
    L'Azienda  ospedaliera garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini  e  donne  per  l'accesso  al  lavoro, ai sensi della legge n.
125/1996 come previsto dal decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
    Per  quanto  non  espressamente  previsto nel presente avviso, si
rinvia alle disposizioni di legge e contrattuali vigenti in materia.
    Per  eventuali  informazioni,  gli  aspiranti potranno rivolgersi
alla  direzione  amministrazione  del personale, ufficio concorsi, di
questa  Azienda  ospedaliera,  via  G.  Di  Vittorio  n. 51 - Ragusa,
tel. 0932/600111-745-717-718.