IL DIRETTORE GENERALE
    Visto  l'art. 18  dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei
Ministri,   n. 3485,  del  22 dicembre  2005,  recante  «Disposizioni
urgenti di protezione civile» pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del
20 gennaio  2006  che  ha  autorizzato  il Registro italiano dighe ad
effettuare  assunzioni di personale con contratto a tempo determinato
entro  il  limite  massimo  di  Euro  2.500.000,00, con oneri posti a
carico del medesimo Registro italiano dighe;
    Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni  e  integrazioni,  «Norme generali sull'ordinamento del
lavoro  alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive
integrazioni e modificazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 2003,
n. 136,  regolamento  concernente  l'organizzazione, i compiti, ed il
funzionamento del Registro italiano dighe;
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
e   integrazioni,   recante   norme   in   materia   di  procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi ed
il relativo regolamento di esecuzione;
    Vista  la  legge 28 marzo 1991, n. 120, norme in favore dei privi
di vista per l'ammissione ai concorsi;
    Vista  la  legge  10 aprile  1991,  n. 125, concernente le azioni
positive  per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro, e
successive integrazioni e modificazioni;
    Vista   la  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  legge  quadro  per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate,   e  successive  integrazioni  e  modificazioni  ed  in
particolare l'art. 20;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994, n. 174, «Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini  degli  Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le Amministrazioni pubbliche»;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  concernente  il  regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi  nelle  pubbliche amministrazioni e modalita' di svolgimento
dei  concorsi,  dei  concorsi unici e delle altre forme di assunzione
nei pubblici impieghi, e successive modifiche e integrazioni;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
    Visto  il  decreto  legislativo  30 giugno  2003, n. 196, recante
disposizioni in materia di protezione dei dati personali;
    Visto  il  CCNL  del  personale  non  dirigente del comparto Enti
pubblici non economici vigente;
    Visto  lo  Statuto  del  Registro  italiano  dighe, approvato con
decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto
con il Ministro dell'economia e delle finanze, n. 9808, del 26 maggio
2004,  che  all'art. 7,  lettera  m)  prevede  che  il  Consiglio  di
amministrazione  delibera,  su  proposta  del Direttore generale, tra
l'altro,  le  procedure  concorsuali  per  l'assunzione del personale
dell'Ente;
    Viste  le  delibere  n. 2 e n. 3 del Consiglio di amministrazione
del  Registro  italiano  dighe  del  27 aprile 2005 con le quali sono
state   approvate   rispettivamente   la   dotazione  organica  e  la
programmazione  triennale  del  fabbisogno  di personale del Registro
italiano dighe;
    Vista  la  lettera R.I.D., prot. n. 161/Pres. del 16 maggio 2006,
indirizzata  ai  competenti  Uffici  del  Dipartimento della funzione
pubblica - Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni e
Ufficio  per  le  relazioni sindacali delle pubbliche amministrazioni
del  Dipartimento  della  funzione pubblica in ordine al contratto da
prendere  a riferimento per il trattamento giuridico ed economico per
il  reclutamento del personale a tempo determinato di cui all'art. 18
della  citata  ordinanza  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri
n. 3485/2005;
    Vista   la   nota   DFP/20238/06/1.2.3.4   del   19 maggio   2006
dell'Ufficio  per  il  personale  delle pubbliche amministrazioni del
Dipartimento  della funzione pubblica di risposta alla citata lettera
prot. 161/2006;
    Vista la nota DFP/22553/06/1.2.2.4 del 6 giugno 2006 dell'Ufficio
per  le  relazioni  sindacali  delle  pubbliche  amministrazioni  del
Dipartimento  della funzione pubblica di risposta alla citata lettera
prot. 161/2006;
    Vista  la  delibera  n. 10  del  Consiglio di amministrazione del
R.I.D.  del  4 luglio  2006  che,  ai  sensi del sopra citato art. 7,
lettera m)  dello  Statuto  dell'Ente  che  ha  approvato il piano di
reclutamento relativo all'assunzione di personale a tempo determinato
per   il   Registro  italiano  dighe  ed  autorizzato  l'avvio  delle
selezioni;
    Accertata  la  copertura finanziaria per dette assunzioni a tempo
determinato;
    Vista  la  tabella  di riparto della spesa per l'assunzione delle
unita' determinate;
    Accertata  l'assenza  dei  presupposti  per  l'attivazione  delle
procedure di mobilita';
    Informate     le     Organizzazioni     sindacali    maggiormente
rappresentative;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                       Posti messi a concorso
    1.  E'  indetta  una selezione pubblica, mediante eventuali prove
preselettive  e  colloquio  interdisciplinare,  per  l'assunzione  di
complessivi sette posti di assistente amministrativo, con contratto a
tempo  determinato  e con prestazione lavorativa a tempo pieno, nella
posizione  economica B2 degli Enti pubblici non economici, per dodici
mesi  prorogabili per un massimo di ulteriori dodici mesi, presso gli
uffici  della  sede  centrale  e  delle sedi periferiche del Registro
italiano dighe.
    2. I posti messi a concorso sono i seguenti:
      - Sede di Roma: tre posti;
      - Ufficio periferico di Torino: un posto;
      - Ufficio periferico di Milano: un posto;
      - Ufficio periferico di Firenze: un posto;
      - Ufficio periferico di Cagliari: un posto.
    3.  Ogni  partecipante  ha  la possibilita' di concorrere per una
sola  delle  sedi  sopra  riportate  che dovra' essere indicata nella
domanda di ammissione alla selezione.
    4.  I  vincitori  della  selezione  saranno  assegnati  alla sede
indicata  nella  domanda  di  ammissione alla selezione dove dovranno
permanere per tutto il periodo di lavoro.