IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004, n. 286, istitutivo del Servizio nazionale di valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione, nonche' riordino dell'omonimo Istituto, a norma degli articoli 1 e 3 della legge 28 marzo 2003, n. 53, ed in particolare l'art. 10; Visto il regolamento dell'organizzazione e funzionamento dell'INVALSI approvato con deliberazione n. 2 del 12 maggio 2005 e approvato con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca del 17 febbraio 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 54 del 6 marzo 2006; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato e le relative norme di esecuzione approvate con decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 3; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 - Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche - e successive modificazioni, ed in particolare gli articoli 35 e 70; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1992, n. 352, recante il regolamento per la disciplina delle modalita' di esercizio e dei casi di esclusione del diritto di accesso ai documenti amministrativi; Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme a favore dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi nonche' alla carriera direttiva nella pubblica amministrazione; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 - Azioni positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, con cui e' stato adottato il regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 marzo 1995, concernente la determinazione dei compensi da corrispondere ai componenti delle commissioni esaminatrici e al personale addetto alla sorveglianza di tutti i tipi di concorso indetti dalle amministrazioni pubbliche; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, concernente il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, ed in particolare l'art. 18, comma 6 che fissa al 30% la riserva di posti a favore dei militari delle tre Forze armate congedati senza demerito dalla ferma triennale o quinquennale nei concorsi indette dalle pubbliche amministrazioni; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il codice in materia di protezione dei dati personali; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509 - Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli Atenei; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 4 agosto 2000 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 245 del 19 ottobre 2000, recante determinazione delle classi delle lauree universitarie; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 28 novembre 2000 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 18 del 23 gennaio 2001, recante determinazione delle classi delle lauree universitarie specialistiche; Vista la circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica n. 6350/4.7 del 27 dicembre 2000 concernente la valenza ai fini dell'accesso al pubblico impiego dei titoli universitari previsti dall'art. 3 del regolamento in materia di autonomia didattica degli atenei, adottato con il citato decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica n. 509 del 3 novembre 1999; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e del Ministro per la funzione pubblica 5 maggio 2004 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 196 del 21 agosto 2004, recante equiparazioni dei diplomi di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche (LS), ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici; Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270, riguardante modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli Atenei approvato con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 266 del 12 novembre 2004; Vista la circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica n. 4/5 dell'8 novembre 2005 con la quale sono state fornite indicazioni in materia di riconoscimento dei titoli di studio di recente previsione in relazione all'accesso nelle pubbliche amministrazioni; Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311, e la conseguente circolare del Dipartimento della funzione pubblica - U.P.P.A. - in data 11 aprile 2005; Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266; Vista la nota prot. n. 2/ris/05 in data 28 aprile 2005 con la quale l'INVALSI ha adeguato la propria dotazione organica a quanto disposto dalla citata circolare del Dipartimento della funzione pubblica - U.P.P.A. - dell'11 aprile 2005; Vista la deliberazione del Comitato direttivo, n. 28, dell'INVALSI in data 16 febbraio 2006 con la quale vengono avviate le procedure concorsuali; Vista la nota n. 5/ris del 20 febbraio 2006 con la quale l'INVALSI ha comunicato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della funzione pubblica - Ufficio U.P.P.A. - l'intenzione di avviare le procedure concorsuali conseguentemente all'attivazione delle procedure di mobilita' dall'esterno ai sensi della legge 16 gennaio 2003, n. 3; Considerato che l'INVALSI non ha proprio personale in organico e deve quindi completare la propria pianta organica attraverso l'indizione di concorsi pubblici; Ritenuto opportuno procedere all'indizione, tra gli altri, di un concorso pubblico, per esami, per una unita' di dirigente amministrativo di seconda fascia con contratto a tempo indeterminato; Considerato che le assunzioni in servizio dei vincitori del concorso saranno subordinate a successiva autorizzazione sottoposta all'esame del Consiglio dei Ministri ai fini dell'adozione della delibera autorizzatoria, previa istruttoria da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica e del Ministero dell'economia e delle finanze, e che tali autorizzazioni potrebbero essere condizionate da criteri di scaglionamento degli ingressi; Determina di emanare un bando di concorso, secondo il testo appresso specificato, per l'assunzione a tempo indeterminato di un dirigente amministrativo di seconda fascia per l'Ufficio servizi amministrativi presso l'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (INVALSI) con sede in Frascati. Art. 1. Numero dei posti messi a concorso 1. E' indetto un concorso pubblico nazionale, per esami, ad un posto di dirigente amministrativo di seconda fascia con contratto di lavoro a tempo indeterminato, per l'Ufficio servizi amministrativi presso l'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (INVALSI) con sede in Frascati.