In  esecuzione della deliberazione del commissario n. 834 in data
6  dicembre  2006,  e' indetto pubblico avviso per il conferimento di
incarico  di  dirigente medico - direttore di struttura complessa: un
dirigente  medico  -  direttore  di  struttura  complessa di medicina
fisica  e  riabilitazione per la struttura di riabilitazione di terzo
livello del presidio «Borsalino».
    I  requisiti  per l'ammissione e la procedura per il conferimento
dell'incarico  sono  disciplinati  dal  decreto  del Presidente della
Repubblica   10 dicembre   1997,   n. 484,  dal  decreto  legislativo
30 dicembre  1992,  n. 502,  dal  decreto legislativo 19 giugno 1999,
n. 229 e dal decreto legislativo 28 luglio 2000, n. 254.
    Il  trattamento economico e' quello previsto dal vigente C.C.N.L.
dell'Area della dirigenza medica del servizio sanitario nazionale.

                       Requisiti di ammissione

      a)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego;
      c) iscrizione all'Albo dell'ordine dei medici chirurghi;
      d) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      e)  curriculum  ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997  in  cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del   decreto   del   Presidente   della   Repubblica   stesso.  Fino
all'emanazione  dei  provvedimenti  di  cui  all'art. 6, comma 1, del
decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/1997 si prescinde dal
requisito della specifica attivita' professionale;
      f)   attestato   di   formazione  manageriale.  L'attestato  di
formazione  manageriale  di  cui all'art. 5, comma 1, lettera d), del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484,
come    modificato    dall'art. 16-quinquies,   decreto   legislativo
n. 229/1999,  deve  essere  conseguito  dai dirigenti con incarico di
direzione   di   struttura   complessa   entro  un  anno  dall'inizio
dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla
regione  successivamente  al conferimento dell'incarico, determina la
decadenza dall'incarico stesso (art. 15, punto 8, decreto legislativo
19 giugno 1999, n. 229).
    L'accertamento  del  possesso  dei  requisiti  di  ammissione  e'
effettuato  dalla  commissione  di  cui  all'art.  15-ter del decreto
legislativo 19 giugno 1999, n. 229. Non possono accedere all'incarico
coloro  che  siano  esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano
stati   destituiti   o   dispensati   dall'impiego  presso  pubbliche
amministrazioni.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   dal   presente  bando  per  la
presentazione della domanda di ammissione.

                     Presentazione delle domande

    Le  domande di ammissione, redatte in carta semplice - secondo lo
schema  allegato al bando, ed indirizzate al commissario dell'Azienda
ospedaliera «SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo» di Alessandria, devono
pervenire,   entro   il  perentorio  termine  del  trentesimo  giorno
successivo  alla  data  di  pubblicazione  del  presente  bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica, esclusivamente a mezzo posta per
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  a:  Commissario  azienda
ospedaliera «SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo» - via Venezia, n. 16 -
15100 Alessandria.
    La   firma  in  calce  alla  domanda  non  e'  piu'  soggetta  ad
autenticazione.  Qualora  la scadenza coincida con giorno festivo, il
termine  di  presentazione  si  intende  prorogato  al  primo  giorno
successivo  non  festivo.  Saranno  ritenute  utilmente  prodotte  le
domande  pervenute  dopo  il termine indicato purche' spedite a mezzo
raccomandata  con avviso di ricevimento entro il termine di scadenza.
A tal fine fa fede il timbro postale.
    Gli   interessati,   sotto  la  propria  responsabilita',  devono
espressamente indicare:
      1. il cognome e il nome;
      2. la data, il luogo di nascita e la residenza;
      3. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      4.  il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      5.  le  eventuali  condanne  penali riportate; in caso negativo
dichiarare espressamente di non averne riportate;
      6  i  titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data,
sede e denominazione completa dell'Istituto o degli Istituti in cui i
titoli sono stati conseguiti;
      7. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      8.   i   servizi  prestati  come  impiegato,  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti   di   pubblico   impiego.   In   caso  negativo  dichiarare
espressamente   di  non  avere  prestato  servizio  presso  pubbliche
amministrazioni;
      9. il possesso dei requisiti specifici per l'ammissione;
      10.  il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta  ogni  necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione
vale,  ad  ogni  effetto,  la  residenza  indicata  nella  domanda di
ammissione.

               Documentazione da allegare alla domanda

    Alla domanda di ammissione i candidati devono allegare i seguenti
documenti in carta semplice:
      1.  originale o copia dei documenti comprovanti il possesso dei
requisiti di ammissione prescritti;
      2.  certificato  di  iscrizione all'Albo dell'ordine dei medici
chirurghi  rilasciato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a
quella  di scadenza del bando. L'iscrizione all'Albo professionale di
uno   dei   paesi  dell'Unione  europea  consente  la  partecipazione
all'avviso,  fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'Albo in
Italia prima dell'assunzione in servizio;
      3.  un  curriculum  formativo e professionale, redatto su carta
semplice, datato e firmato.
    I  contenuti del curriculum professionale concernono le attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
      a)  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b)  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d)  ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita'  attinenti alla disciplina, in rilevanti strutture italiane
o  estere  di  durata  non  inferiore  a tre mesi con esclusione, dei
tirocini obbligatori;
      e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art.  9  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/97,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I  titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata  ai sensi di legge; ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
    Con  dichiarazione  sostitutiva di atto di notorieta' e' peraltro
possibile  comprovare  la  conformita'  all'originale  della copia di
pubblicazione,  ovvero  di  titoli di studio o di servizio o di altro
documento   (articoli 19  e  47  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445).
    Le  dichiarazioni  sostitutive  rese dai candidati ai sensi degli
articoli 46  e  47  del  decreto  del  Presidente della Repubblica n.
445/2000  dovranno  contenere tutti gli elementi utili e necessari ai
fini  della valutazione; dichiarazioni carenti in tutto o in parte di
tali elementi potranno determinare l'esclusione dalla valutazione. La
dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta'  e'  presentata
unitamente  ad  una copia fotostatica ancorche' non autenticata di un
documento  di  identita'  del  sottoscrittore.  E' riservata a questa
Amministrazione   la  facolta'  di  richiedere  quelle  integrazioni,
rettifiche e regolarizzazioni di documenti che saranno legittimamente
attuabili e necerrarie.
    Le  pubblicazioni  devono  essere  edite a stampa e materialmente
presentate.
    Alla  domanda  di partecipazione all'avviso, gli aspiranti devono
allegare  tutte  le  certificazioni  relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione  dell'elenco  degli  idonei.  Alla  domanda  deve  essere,
altresi',  unito  un  elenco,  in triplice copia, dei documenti e dei
titoli presentati.
    L'anzianita'  di  servizio  utile  per  l'accesso  al  profilo di
dirigente  medico  di struttura complessa deve essere maturata presso
amministrazioni  pubbliche,  istituiti di ricovero e cura a carattere
scientifico,  istituti  o cliniche universitarie, con le precisazioni
di  cui  all'art.  10  del decreto del Presidente della Repubblica n.
484/97.  Nei  certificati  di  servizio  devono  essere  indicate  le
posizioni  funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle
quali  i  servizi sono prestati, nonche' le date iniziali e terminali
dei relativi periodi di attivita'.

                     Conferimento dell'incarico

    L'incarico  sara' conferito dal commissario e implica il rapporto
di  lavoro  esclusivo,  alle condizioni e norme previste dall'art. 15
del  decreto  legislativo  n. 502/92 come modificato dall'art. 13 del
decreto  legislativo  n.  229/99  e  dal vigente Contratto collettivo
nazionale   di   lavoro,  sulla  base  del  parere  di  una  apposita
commissione  di  esperti  nominata  con  le  modalita'  ed  i criteri
previsti  dall'art. 15-ter del decreto legislativo 19 giugno 1999, n.
229  e  dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997,
n. 484.
    La  commissione  accertera'  l'idoneita' dei candidati sulla base
del  colloquio  e  della  valutazione  del «curriculum professionale»
degli interessati.
    La  data  e la sede del colloquio saranno comunicate agli ammessi
tramite  lettera  raccomandata  con avviso di ricevimento al recapito
indicato nella domanda.
    L'Amministrazione  declina,  sin  d'ora, ogni responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambio  di indirizzo indicato nella domanda o per
eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non  imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    L'incarico  ha  durata quinquennale ed e' soggetto alle verifiche
previste dal vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro.
    L'incarico  decorre,  agli  effetti giuridici ed economici, dalla
data dell'effettiva assunzione in servizio.
    Il  dirigente  cui  viene  conferito  l'incarico  deve conseguire
l'attestato  di  formazione manageriale entro un anno dall'inizio del
servizio;  il  mancato superamento del primo corso utile determina la
decadenza dall'incarico stesso.

                 Costituzione del rapporto di lavoro

    L'Azienda,  prima  di  procedere  alla stipulazione del contratto
individuale  per  la  costituzione  del rapporto di lavoro, invitera'
l'interessato  a  presentare  i  seguenti documenti, in carta legale,
entro il termine di trenta giorni dalla richiesta:
      1.   documentazione   conprovante  il  possesso  dei  requisiti
indicati nel presente avviso;
      2. eventuale certificato di servizio o altro documento se ed in
quanto necessario per l'ammissione all'avviso pubblico;
      3. estratto per riassunto dell'atto di nascita;
      4. certificato di godimento dei diritti politici;
      5. certificato generale del casellario giudiziale.
    I  certificati  di  cui ai numeri 4 e 5 devono essere in data non
anteriore  a  sei  mesi  dalla data della richiesta di presentazione.
Nello  stesso  termine  di  cui sopra l'interessato, sotto la propria
responsabilita',  deve  dichiarare  di  non  avere  altri rapporti di
impiego  pubblico  o  privato  e  di  non  trovarsi  in nessuna delle
situazioni  di  incompatibilita'  richiamate dall'art. 58 del decreto
legislativo  n. 29/1993, dalla legge n. 662/1996 e dall'art. 72 legge
n. 448/1998.
    Scaduto  inutilmente  il  termine suddetto, l'Azienda comunica di
non  dar  luogo alla stipulazione del contratto. Decade dall'incarico
chi  sia  stato  assunto  mediante  produzione  di  documenti falsi o
viziati  da  invalidita' non sanabile. L'accertamento della idoneita'
fisica  e'  effettuato, a cura dell'Azienda, prima dell'ammissione in
servizio.

                            Norme finali

    Per  quanto  non espressamente previsto dal presente avviso si fa
riferimento  alle  norme  di  cui  al decreto legislativo 30 dicembre
1992,   n.  502  cosi'  come  modificato  ed  integrato  dal  decreto
legislativo  7  dicembre  1993,  n.  517,  dal decreto legislativo 19
giugno 1999, n. 229 e dal decreto legislativo 28 luglio 2000, n. 254,
alla  legge  15  maggio 1997, n. 127, al decreto del Presidente della
Repubblica  28  dicembre  2000,  n.  445, alla circolare del Ministro
della  sanita' 10 maggio 1996, n. 1221, alla nota del Ministero della
sanita' prot. n. 900.1/5.1.38.44/583 del 3 marzo 1997, al decreto del
Presidente  della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, al decreto del
Presidente  della  Repubblica  10 dicembre 1997, n. 484, al Contratto
collettivo  nazionale  di  lavoro per l'area della dirigenza medica e
veterinaria vigente.
    L'Amministrazione   si   riserva   la   facolta'   di  prorogare,
sospendere,  revocare  o  modificare  in tutto o in parte il presente
avviso   a  suo  insindacabile  giudizio,  qualora  ne  rilevasse  la
necessita o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
    L'Amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini  e  donne  per  l'accesso  al  lavoro ai sensi dell'art. 7 del
decreto legislativo n. 29/93.
    Per ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi alla
S.O.C.  Amministrazione  del  personale  -  Settore concorsi - via S.
Caterina, 30 - Alessandria, tel. 0131/206728-206764.