IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri,
n. 3485,  del  22 dicembre  2005,  recante  «Disposizioni  urgenti di
protezione  civile»,  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale n. 16 del
20 gennaio  2006,  che  all'art. 18 dispone: «In relazione agli stati
emergenziali  di  cui  in  premessa  ed alla necessita' di assicurare
l'espletamento delle funzioni del Registro italiano dighe rispetto ad
interventi  di  carattere  indifferibile,  anche  tenuto  conto degli
adempimenti  connessi  all'attuazione  del  decreto  legge n. 79/2004
convertito,  con  modificazioni,  dalla  legge  n. 139/2004, e con le
procedure  ivi previste, il Registro italiano dighe e' autorizzato ad
effettuare  assunzioni di personale con contratto a tempo determinato
entro  il  limite  massimo  di  Euro 2.500.000; i relativi oneri sono
posti a carico del medesimo Registro italiano dighe.»;
    Visti  i  decreti  del  direttore  generale del Registro Italiano
Dighe,  in  data 21 settembre 2006, con i quali sono state indette le
selezioni  pubbliche per il reclutamento, mediante prove preselettive
e colloqui interdisciplinari, di:
      ventuno ingegneri, nella posizione economica C1;
      cinque  collaboratori amministrativi, nella posizione economica
C1;
      sette assistenti amministrativi, nella posizione economica B2;
con contratto a tempo determinato, per dodici mesi prorogabili per un
massimo  di ulteriori dodici mesi, con prestazione lavorativa a tempo
pieno, presso gli uffici della Sede centrale e delle Sedi periferiche
del  Registro  italiano  dighe,  pubblicati  nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana  -  4ª serie speciale n. 75 del 3 ottobre
2006;
    Visto   che  il  Registro  italiano  dighe,  istituito  ai  sensi
dell'art. 91, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112,
e'  soppresso,  ai  sensi  dell'art. 2,  comma 170, del decreto-legge
3 ottobre  2006,  n. 262,  recante  «Disposizioni  urgenti in materia
tributaria  e  finanziaria»,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale,
n. 230  del  3 ottobre 2006, convertito con modificazioni dalla legge
24 novembre 2006, n. 286;
    Considerato  che,  ai  sensi del comma 171, del citato art. 2 del
decreto-legge  n. 262/2006,  convertito con modificazioni dalla legge
24 novembre 2006, n. 286, i compiti e le attribuzioni facenti capo al
Registro   italiano   dighe   sono   trasferiti  al  Ministero  delle
infrastrutture,  e sono esercitati dalle articolazioni amministrative
individuate  con  il  regolamento  di riorganizzazione del Ministero,
adottato  ai sensi dell'art. 1, comma 23, del decreto-legge 18 maggio
2006,  n. 181,  convertito,  con modificazioni, dalla legge 17 luglio
2006, n. 233;
    Considerato, altresi', che, ai sensi del successivo comma 174 del
predetto   art. 2   del  decreto-legge  n. 262/2006,  convertito  con
modificazioni  dalla  legge  24 novembre  2006,  n. 286,  al  fine di
garantire  la  continuita' delle attivita' di interesse pubblico gia'
facenti  capo al Registro italiano dighe, fino al perfezionamento del
predetto  processo  di  riorganizzazione  e'  nominato un Commissario
straordinario per l'espletamento dei compiti indifferibili ed urgenti
assegnati  all'ente  e  la  prosecuzione degli interventi di messa in
sicurezza  di  cui al decreto-legge 29 marzo 2004, n. 79, convertito,
con modificazioni, dalla legge 28 maggio 2004, n. 139;
    Visto  il  decreto  del  Ministro delle infrastrutture n. 381 del
10 gennaio 2006 di nomina del Commissario straordinario del soppresso
Registro Italiano Dighe;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    Le  procedure  relative  alle  selezioni pubbliche indicate nelle
premesse restano sospese.