IL RETTORE

    Visto il decreto rettorale n. 335 del 14 aprile 2006 con il quale
e'  stata  indetta  la  procedura  di  valutazione comparativa per il
reclutamento  di  un  professore  di  ruolo di prima fascia presso la
facolta'  di  scienze  politiche nel settore scientifico-disciplinare
SECS-P/01  -  Economia  politica,  avviso  pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale  -  4ª  serie  speciale  «Concorsi  ed  esami»  - n. 31 del
21 aprile 2006;
    Visto il decreto rettorale n. 336 del 14 aprile 2006 con il quale
e'  stata  indetta  la  procedura  di  valutazione comparativa per il
reclutamento  di  un  professore  di  ruolo di prima fascia presso la
facolta' di economia nel settore scientifico-disciplinare SECS-P/01 -
Economia  politica,  avviso  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª
serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 31 del 21 aprile 2006;
    Visto  che all'art. 6 «Lavori delle commissioni giudicatrici» dei
predetti  bandi  e'  stato  indicato,  per mero errore materiale, «Le
commissioni  giudicatrici  (...)  sono nominate con decreto rettorale
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. La commissione deve concludere i
suoi lavori entro tre mesi dalla medesima data»;
    Visto  il decreto rettorale n. 371 del 30 ottobre 2006 pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» -
n. 90  del  24 novembre  2006  con  il  quale  e'  stata  nominata la
commissione  giudicatrice  della procedura di valutazione comparativa
per  il reclutamento di un professore di ruolo di prima fascia presso
la facolta' di scienze politiche nel settore scientifico-disciplinare
SECS-P/01 - Economia politica;
    Ritenuto di dover procedere alla rettifica;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    All'art. 6  «Lavori  delle  commissioni giudicatrici» del decreto
rettorale  n. 335  del  14 aprile 2006 con riferimento al capoverso «
(...)  La  commissione  deve  concludere i suoi lavori entro tre mesi
dalla  medesima data» si legga « (...) La commissione deve concludere
i suoi lavori entro sei mesi dalla medesima data».