In  esecuzione  della  deliberazione  n. 03 del 9 gennaio 2007 e'
indetto   avviso   pubblico  per  il  conferimento  dell'incarico  di
dirigente  medico  responsabile (direttore) della struttura complessa
U.O.   ostetricia   e   ginecologia,   disciplina  di  ginecologia  e
ostetricia.
    Il presente avviso e' indetto ai sensi dell'art. 15, comma 3, del
decreto legislativo n. 502/1992 cosi' come modificato e integrato dal
decreto legislativo n. 229/1999 all'art. 15-ter, comma 2, nonche' del
decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 484/1997, e dal decreto
ministeriale 23 marzo 2000, n. 184.
    La partecipazione al concorso e' consentita ai candidati dell'uno
e  dell'altro  sesso, che siano in possesso dei requisiti prescritti.
Al  riguardo  ai sensi dell'art. 4, comma 3, della legge n. 125/1991,
si  specifica  che  il termine «candidati», usato nel testo va sempre
inteso  nel  senso  innanzi  specificato,  e,  quindi,  riferito agli
aspiranti «dell'uno e dell'altro sesso».
1) Requisiti generali e specifici di ammissione.
    I requisiti generali di ammissione sono i seguenti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle leggi vigenti, ovvero cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
sara'   effettuato   a  cura  dell'A.S.L.  prima  dell'immissione  in
servizio.
    Il   personale  dipendente  da  pubbliche  amministrazioni  e  il
personale  dipendente  dagli  istituti,  ospedali ed enti di cui agli
articoli 25 e 26, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 761/1979 sara' dispensato da visita medica.
    Non  possono  accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  o  che  siano  stati destituiti o dispensati
dall'impiego   presso   pubbliche  amministrazioni,  per  persistente
insufficiente   scarso   rendimento  ovvero  siano  stati  dichiarati
decaduti  da  un  impiego  statale per aver ottenuto l'impiego stesso
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
non sanabile.
    La partecipazione all'avviso non e' soggetta a limiti di eta', ma
l'assegnazione  dell'incarico non modifica le modalita' di cessazione
del  rapporto di lavoro per il compimento del limite massimo di eta'.
In tal caso la durata dell'incarico viene correlata al raggiungimento
del predetto limite.
    I requisiti specifici per l'ammissione sono i seguenti:
      a) iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici, attestata da
certificato  rilasciato  in  data non anteriore a sei mesi rispetto a
quella di scadenza dell'avviso.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  di  ginecologia e ostetricia o disciplina equipollente, e
specializzazione  nella  disciplina  di ginecologia e ostetricia o in
una  disciplina  equipollente  ovvero anzianita' di servizio di dieci
anni nella disciplina.
    L'anzianita' di servizio utile per l'accesso deve essere maturata
secondo  l'art. 10  del  decreto  del  Presidente della Repubblica n.
484/1997,  facendo  salvo  le  equiparazioni  di  cui  ai  successivi
articoli 11 e 12.
    Le  discipline  e  le specializzazioni di riferimento sono quelle
indicate   nelle  tabelle  contenute  nel  decreto  ministeriale  del
30 gennaio 1998 e successive modifiche ed integrazioni;
      c)    curriculum   professionale   concernente   le   attivita'
professionali,  di  studio,  direzionali  organizzative,  in  cui sia
documentata una specifica esperienza professionale.
      d) attestato di formazione manageriale.
    Ai sensi dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997,   cosi'  come  modificato  dal  decreto  legislativo  n.
502/1992   e   successive   integrazioni  e  modificazioni,  all'art.
16-quinquies,  fino  all'espletamento  del  primo corso di formazione
manageriale  gli  incarichi  di  secondo  livello  dirigenziale  sono
attribuiti   senza   l'attestato  di  formazione  manageriale,  fermo
restando  l'obbligo  di  acquisire l'attestato stesso nel primo corso
utile.
    Il  mancato  superamento  del  primo  corso utile, attivato dalla
regione  successivamente  al conferimento dell'incarico, determina la
decadenza dall'incarico stesso.
    Tutti  i  requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
del   termine   stabilito  per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione.
2) Modalita' e termini per la presentazione della domanda.
    La   domande  di  partecipazione  all'avviso,  redatta  in  carta
semplice  secondo  il  modello  allegato  (allegato  A)  deve  essere
intestata  al direttore generale dell'azienda USL n. 3, via Piano dei
Lippi  -  85042  Lagonegro  (Potenza)  e  presentate  con le seguenti
modalita':
      1)  in  busta  chiusa  direttamente presso l'ufficio protocollo
dell'azienda, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 12;
      2)  a  mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata
al  direttore  generale  dell'azienda USL n. 3, via Piano dei Lippi -
85042 Lagonegro (Potenza).
    E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
    Le  domande  devono  pervenire,  a  pena  di esclusione, entro il
trentesimo  giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale.
Qualora  il  termine  di  scadenza coincida con un giorno festivo, lo
stesso e' prorogato al primo giorno successivo non festivo.
    Le  domande  si  considerano  prodotte  in  tempo  utile, purche'
spedite  a  mezzo  raccomandata  con  avviso di ricevimento, entro il
termine  di  scadenza.  A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  e la data
dell'ufficio  postale  accettante.  Non  saranno  comunque  prese  in
considerazione   le   domande  pervenute  dopo  l'insediamento  della
commissione di esperti di cui all'art. 15-ter del decreto legislativo
n. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti e' perentorio: la eventuale riserva di invio successivo dei
documenti e' priva di effetto.
    Nella domanda, gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita':
      a) cognome,  nome,  la  data  ed  il  luogo  di  nascita  e  la
residenza;
      b) il  possesso della cittadinanza italiana, ovvero di un Paese
dell'Unione europea;
      c) il  comune  di  iscrizione  delle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      d) le  eventuali  condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato  condanne  penali,  nonche'  eventuali  procedimenti penali
pendenti;
      e) il   possesso   dei   requisiti   di   ammissione  richiesti
dall'avviso e relativa specificazione;
      f) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva (per i soli
candidati di sesso maschile);
      g) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      h) il   domicilio   presso   il   quale   deve   essere   fatta
all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.
    L'amministrazirine non assume alcuna responsabilita' per disguidi
di  notifiche  determinati da mancata, errata e tardiva comunicazione
di  cambiamento  del  domicilio dichiarato nella domanda, nonche' per
disguidi  imputabili  a  fatti  di  terzi,  a  caso  fortuito o forza
maggiore.
    Con  la  partecipazione  all'avviso  e'  implicita da parte degli
aspiranti,  l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e
precisazioni del presente bando, nonche' di quelle che disciplinano e
disciplineranno  lo  stato  giuridico  ed economico del personale del
Servizio sanitario nazionale.
    La  domanda  deve  essere firmata, ai sensi dell'art. 3, comma 5,
della  legge  15  maggio  1997,  n. 127. Non e' richiesta l'autentica
della firma.
    L'omessa  indicazione  di  una  sola  delle  dichiarazioni di cui
sopra,  attinente ai requisiti, ove mai le informazioni relative agli
stessi  non  possono  essere  desunte  comunque  dalla documentazione
esibita,  comportera'  l'esclusione dalla procedura in considerazione
del  fatto  che  tali  dichiarazioni  sostituiscono in questa fase la
documentazione   relativa  specifica.  Allo  stesso  modo  non  sara'
considerato  valido  ed utile il rinvio a qualsivoglia documentazione
che l'AUSL possa eventualmente detenere a titolo diverso.
    La  presentazione della domanda implica il consenso del candidato
al  trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili,
nel rispetto di quanto previsto dal decreto legislativo n. 196 del 30
giugno 2003 «Codice in materia di protezione dei dati personali», per
lo svolgimento della presente procedura.
    Nel  caso  di  richiesta  scritta  di  spedizione del bando o dei
documenti    prodotti,    il   candidato   dovra'   provvedere   alla
corresponsione delle spese postali.
3) Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di partecipazione i candidati dovranno allegare la
documentazione,  anche  nella  forma  della  autocertificazione, resa
secondo  gli  allegati  B  e  C, idonea a documentare il possesso dei
requisiti   specifici  richiesti,  nonche'  tutte  le  certificazioni
relative  ai  titoli  che ritengono opportuno presentare agli effetti
della  valutazione  e  della  formulazione  dell'elenco degli idonei,
compreso  il  curriculum  professionale,  redatto  in carta semplice,
datato e firmato.
    I  contenuti  del  curriculum professionale, ai sensi dell'art. 8
del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, devono fare
riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle   sue  competenze  con  l'indicazione  di  eventuali  ambiti  di
autonomia professionale con funzione di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato; le casistiche devono essere certificate dal
direttore  sanitario  sulla  base delle attestazioni del dirigente di
secondo livello responsabile dell'unita' operativa;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita'  attinenti alla disciplina in rilevanti strutture sanitarie
o  estere  di  durata  non  inferiore  ai tre mesi con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento  del  diploma  di  laurea  o di specializzazione ovvero
presso   scuole   per   la  formazione  di  personale  sanitario  con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla  partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari
anche  effettuati  all'estero,  purche'  abbiano  tutto  o  in  parte
finalita'  di  formazione  e  di  aggiornamento  professionale  e  di
avanzamento  di  ricerca scientifica nonche' alle pregresse idoneita'
nazionali.
    Nella  valutazione del curriculum verra' presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,  edita  a  stampa  e  pubblicata  su  riviste  italiane o
straniere,  caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione del
lavoro nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I  contenuti  del curriculum, ad esclusione di quelli di cui alla
lettera  c) ed alle pubblicazioni, possono essere autocertificati dal
candidato ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445
del 2000.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  o  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi periodi di attivita'.
4) Modalita' di attribuzione dell'incarico.
    L'incarico  sara'  conferito  a  tempo  determinato dal direttore
generale  sulla  base  di  una  rosa  di candidati selezionati da una
apposita commissione, nominata, ai sensi dell'art. 15-ter del decreto
legislativo  n. 502/1992,  dal  direttore  generale  e  composta  dal
direttore  sanitario,  che  la presiede, e da due dirigenti dei ruoli
del  personale  del  Servizio  sanitario  nazionale,  preposti ad una
struttura  complessa  della  disciplina oggetto dell'incarico, di cui
uno  individuato  dal  direttore  generale  ed  uno  dal  collegio di
direzione.
    Il  conferimento dell'incarico da parte del direttore generale e'
subordinato alla verifica della permanenza delle esigenze di servizio
che hanno determinato l'avvio della presente procedura.
    La commissione accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base:
      a) della   valutazione   del   curriculum  professionale  degli
aspiranti;
      b) di  un  colloquio  diretto  alla valutazione delle capacita'
professionali  dei  candidati  nella  specifica  disciplina,  nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione con riferimento all'incarico da svolgere.
    La  commissione  di esperti provvedera', con lettera raccomandata
con  avviso  di  ricevimento, a convocare i candidati in possesso dei
requisiti  richiesti  per  l'espletamento  del  colloquio. La mancata
presentazione al colloquio equivale a rinuncia.
    L'incarico  sara'  conferito una volta acquisita ogni eventuale e
necessaria autorizzazione regionale.
5) Modalita' di svolgimento dell'incarico.
    L'incaricato   sara'  invitato  a  presentare  entro  il  termine
perentorio  di giorni trenta dalla data di ricevimento della relativa
richiesta  da  parte  dell'amministrazione,  a  pena  di decadenza, i
documenti  comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici
richiesti  per  il  conferimento  dell'incarico  e  per la stipula di
apposito contratto individuale di lavoro.
    L'incarico  da'  titolo  al  trattamento  economico  previsto dal
vigente  contratto  collettivo  nazionale  di lavoro per l'area della
dirigenza medica e veterinaria, dal contratto collettivo nazionale di
lavoro integrativo e dal contratto individuale di lavoro.
    L'incarico  di  direzione  di struttura complessa in parola sara'
inizialmente  conferito  con  rapporto  di lavoro esclusivo, ai sensi
dell'art. 15-quinquies, comma 5 del decreto legislativo n. 502/1992 e
successive modificazioni ed integrazioni.
    L'incarico  ha  durata  da  cinque  a sette anni, con facolta' di
rinnovo  per  lo stesso periodo o periodo piu' breve. Il dirigente di
struttura complessa e' sottoposto alle verifiche previste dai vigenti
contratti collettivi nazionali di lavoro.
    L'incarico  e'  revocato  secondo  le  procedure  previste  dalle
disposizioni  vigenti e dal contratto collettivo nazionale di lavoro:
in  caso  di  inosservanza  delle direttive impartite dalla direzione
generale  o  dalla direzione del dipartimento; mancato raggiungimento
degli  obiettivi  assegnati,  responsabilita'  grave  e reiterata, in
tutti  gli  altri  casi  previsti  dai  contratti  di  lavoro e dalla
normativa  di riferimento. Nei casi di maggiore gravita' il direttore
generale   puo'   recedere   dal   rapporto  di  lavoro,  secondo  le
disposizioni  del  codice civile e del contratto collettivo nazionale
di lavoro.
6) Disposizioni finali.
    L'amministrazione  si riserva la facolta' di revocare il presente
avviso e di non conferire l'incarico ove ricorrono motivi di pubblico
interesse  oppure  in  presenza  di  eventuali  diverse indicazioni e
prescrizioni da parte della regione.
    Per  eventuali  informazioni rivolgersi all'ufficio del personale
dell'azienda sanitaria USL n. 3 di Lagonegro (Potenza), via Piano dei
Lippi,  tel. 0973/48507  nei  seguenti  orari: martedi e giovedi' ore
15-17.
    Il  presente  avviso  compreso  gli allegati sono disponibili nel
sito internet: www.asl3lagonegro.it