In  esecuzione del provvedimento del sottoscritto direttore della
struttura  complessa  gestione  del  personale dipendente n. 1920 del
16 febbraio  2007,  e'  indetto  un pubblico avviso, con l'osservanza
delle norme previste e richiamate dal decreto legislativo n. 502/1992
e  successive modificazioni ed integrazioni, cosi' come riformato dal
decreto  legislativo  n. 229 del 19 giugno 1999, per il conferimento,
nel  ruolo  sanitario,  di  un  incarico  di  direttore  di struttura
complessa  con rapporto di lavoro ed incarico a tempo determinato, di
durata  pari  all'assenza  del titolare del posto, nell'area medica e
delle specialita' mediche, disciplina di nefrologia.
    Si precisa che alla figura di direttore della struttura complessa
in questione sono richieste in particolare:
      capacita'   gestionali   organizzative   e   di  direzione  con
riferimento all'incarico da svolgere;
      capacita'  e competenze lavorative in cooperazione con le altre
UU.OO.  in  una  visione  di  futura  organizzazione  funzionale  per
dipartimenti   ed   in  relazione  alla  capacita'  dell'ospedale  di
rispondere ai bisogni di salute della popolazione;
      conoscenze  e  capacita' di lavoro in equipe multiprofessionali
in  ambienti  strutturati per livelli di intensita' assistenziali, in
particolare  modo sviluppando integrazioni organizzative con le altre
UU.OO.;
      capacita'    di    promuovere    lo   sviluppo   dell'attivita'
specialistica all'interno di network multipresidio;
      comprensione  e  capacita' di cooperare alla gestione integrata
dei flussi dei pazienti all'interno dell'ospedale;
      capacita' gestionale del gruppo che e' chiamato a dirigere.
    L'incarico  implica  il  rapporto  di  lavoro  esclusivo  a norma
dell'art. 15-quinquies del decreto legislativo n. 229/1999.
    A norma dell'art. 7, punto 1), del decreto legislativo 3 febbraio
1993,  n. 29,  e'  garantita pari opportunita' tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
Requisiti di ammissione.
      1)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti  o  cittadinanza  di  uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      2)  idoneita'  fisica  all'impiego. Il relativo accertamento e'
effettuato  a  cura  dell'Azienda  sanitaria prima dell'immissione in
servizio;
      3) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici;
      4)  anzianita' di servizio di 7 anni, di cui 5 nella disciplina
o  disciplina equipollente - compresi i servizi di cui all'art. 1 del
D.M.S.  23  marzo  2000,  n. 184,  prestati in regime convenzionale a
rapporto  orario  presso  strutture  a diretta gestione delle Aziende
sanitarie   e  del  Ministero  della  sanita',  in  base  ad  accordi
nazionali,  valutati  con  riferimento all'orario settimanale svolto,
rapportato  a  quello dei medici dipendenti delle Aziende Sanitarie e
prestati  nella  disciplina  oggetto  del  rapporto convenzionale con
riferimento  alla  specializzazione  posseduta  -  e specializzazione
nella  disciplina o in disciplina equipollente ovvero, in mancanza di
specializzazione,  un'anzianita'  di  servizio  di  dieci  anni nella
disciplina,  ai  sensi  del  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 484/1997, art. 5, punto 1, lettera b) e punto 2;
      5)  curriculum  professionale  da  cui  risultino  le attivita'
professionali,   di   studio  e  direzionali  -  organizzative  nella
disciplina, ai sensi degli articoli 6 ed 8 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/1997. La specifica attivita' professionale di
cui   all'art. 6   del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997, consistente in una casistica di specifiche esperienze ed
attivita'  professionali,  da  stabilirsi  con  decreto  ministeriale
Sanita'  non  costituisce  requisito  specifico  di  ammissione, fino
all'emanazione  del  decreto  stesso, ai sensi dell'art. 15, comma 3,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      6)  attestato  di formazione manageriale. Fino all'espletamento
del   primo   corso   di  formazione  manageriale,  l'incarico  sara'
attribuito   senza  l'attestato  di  formazione  manageriale  di  cui
all'art. 5,  comma 1,  lettera  d,  del  decreto del Presidente della
Repubblica  n. 484/1997,  come  modificato dall'art. 16-quinquies del
decreto   legislativo   n. 229/1999,   fermo   restando,   ai   sensi
dell'art. 15, comma 8, del decreto legislativo n. 229/1999, l'obbligo
per   l'incaricato  di  conseguirlo  entro  un  anno  dall'assunzione
dell'incarico  con  la  frequenza  ed  il  superamento  dei  corsi di
formazione  attivati  dalla Regione. Il mancato superamento del primo
corso   attivato   dalla  Regione,  successivamente  al  conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande.
    Non  possono  accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
Domande di ammissione.
    Le  domande  per la partecipazione all'incarico, redatte in carta
libera,  conformemente  al  modello riportato in calce, devono essere
inviate al Direttore della struttura complessa gestione del personale
dipendente  dell'Azienda U.S.L. n. 10 di Firenze - Ufficio protocollo
- Lungarno Santa Rosa, 13 - 50142 Firenze.
    Esse  devono pervenire, a pena di esclusione, entro il trentesimo
giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica. Il giorno di pubblicazione non si computa
nei trenta giorni utili per presentare le domande.
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il termine e' prorogato al
primo  giorno  successivo  non  festivo.  Le  domande  si considerano
prodotte  in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata con
avviso  di ricevimento, entro il termine indicato. A tal fine fa fede
il  timbro a data dell'Ufficio postale accettante. Il termine fissato
per la presentazione delle domande e' perentorio.
    Le  domande  possono  essere  consegnate direttamente all'Ufficio
Protocollo (dalle ore 8,30 alle ore 12), dal lunedi' al venerdi'.
    Nella  domanda  di  ammissione  all'incarico gli aspiranti devono
dichiarare sotto la propria responsabilita' ed a pena di esclusione:
      a) cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza;
      b) il   possesso   della   cittadinanza   italiana,   salve  le
equiparazioni  stabilite  dalle  leggi vigenti, o cittadinanza di uno
dei Paesi dell'Unione europea;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      d) le eventuali condanne penali riportate;
      e) i  titoli  di  studio  posseduti,  nonche' tutti i requisiti
specifici di ammissione richiesti dal presente avviso;
      f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      g) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      h) gli aspiranti devono inoltre indicare il domicilio presso il
quale  deve,  ad  ogni effetto, essere loro inoltrata ogni necessaria
comunicazione  inerente l'avviso con l'eventuale recapito telefonico.
I  candidati  hanno l'obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti
di  indirizzo all'Azienda, la quale non assume responsabilita' alcuna
nel  caso  di loro irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato, ne'
in  caso  di  dispersione  di  comunicazioni  dipendenti  da inesatta
indicazione del recapito da parte dell'aspirante.
    Il  candidato  dovra'  apporre  la firma in calce alla domanda, a
pena  di  esclusione.  L'autentica  della  firma si effettua mediante
presentazione,  in  allegato  alla  domanda,  di  fotocopia di valido
documento di identita'.
    Ai   sensi  della  legge  n. 675/1996  il  trattamento  dei  dati
personali  raccolti,  anche  con  l'ausilio dei mezzi informatici, e'
finalizzato   allo   svolgimento   della   procedura  concorsuale  ed
all'eventuale instaurazione e gestione del rapporto contrattuale.
    La  comunicazione  dei  dati  ad  altri  soggetti  pubblici ed ai
privati  verra'  effettuata  in  esecuzione  di obblighi di legge, di
regolamento  e  per  lo  svolgimento  delle funzioni istituzionali ai
sensi  di  quanto  previsto dalla legge n. 675/1996 e dalle ulteriori
disposizioni integrative.
    I  beneficiari  della  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  debbono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento
del  colloquio  in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi.
Documentazione.
    Alla  domanda  di  partecipazione all'avviso i concorrenti devono
allegare,  in  carta  libera,  i  seguenti  documenti  ovvero rendere
dichiarazione   sostitutiva  relativa  ai  seguenti  stati,  fatti  e
qualita' personali:
      1)  certificato  di iscrizione all'albo dell'ordine dei medici,
rilasciato  in  data  non  anteriore  a sei mesi rispetto a quella di
scadenza dell'avviso (autocertificabile);
      2)  certificazione  attestante il possesso dei requisiti di cui
al punto 4) della voce «requisiti di ammissione» (autocertificabili);
      3)  curriculum professionale, redatto su carta libera, datato e
firmato,  da  cui  risultino  le  attivita' professionali, di studio,
direzionali  -  organizzative  di  cui  all'art. 8  del  decreto  del
Presidente   della  Repubblica  n. 484/1997  (autocertificabili,  con
esclusione  della  casistica  operatoria  per  le Discipline comprese
nell'Area  chirurgica  e  della casistica di specifiche esperienze ed
attivita'   professionali   per   le  altre  discipline.  I  predetti
documenti, riferiti al decennio precedente alla data di pubblicazione
del  presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, devono
essere certificati dal direttore sanitario sulla base di attestazione
del   dirigente   di  secondo  livello  responsabile  del  competente
dipartimento  od  unita' operativa. Le pubblicazioni, edite a stampa,
devono   essere   necessariamente   presentate.   Quanto  precede  in
applicazione  dell'art. 8,  comma 5, del decreto del Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484);
      4)  ricevuta  comprovante  l'avvenuto versamento della tassa di
concorso di Euro 7,75 - non rimborsabile - sul conto corrente postale
n. 22570501  intestato  all'Azienda  U.S.L.  10 di Firenze - Servizio
Tesoreria -, completa di causale del versamento.
    Il   candidato   avra'   cura  di  evidenziare  quelle  attivita'
direttamente   correlate   alle   particolari  caratteristiche  della
struttura da dirigere secondo quanto indicato in precedenza.
    Per  i  dipendenti  a  tempo  indeterminato  di questa Azienda il
Settore  gestione  concorsi  procedera'  d'ufficio  ad  acquisire  la
certificazione  probante  del  servizio prestato sia presso l'Azienda
medesima che presso le ex UU.SS.LL. in essa confluite.
    Si   precisa   che   in  caso  di  dichiarazione  sostitutiva  di
certificazione,  da  rendere  nei  modi  previsti  dalle disposizioni
vigenti - con particolare riferimento al decreto del Presidente della
Repubblica  28 dicembre  2000  n. 445  -  e  relativa  a requisiti di
ammissione  e/o  titoli  che  possono  dar luogo anche a valutazione,
l'interessato  e'  tenuto  a  specificare  con  esattezza  tutti  gli
elementi  ed i dati necessari affinche' la commissione di esperti sia
posta nelle condizioni di poter determinare il possesso dei requisiti
e/o  la  valutabilita'  dei  titoli  ai  fini  della dichiarazione di
idoneita'.  In  particolare,  per  eventuali  servizi prestati presso
pubbliche  amministrazioni, l'interessato e' tenuto a specificare: se
trattasi  di  servizio a tempo indeterminato o determinato, posizione
funzionale   e   profilo   professionale  d'inquadramento,  eventuale
disciplina d'inquadramento, se trattasi di rapporto di lavoro a tempo
pieno,  definito o parziale, periodo del servizio con precisazione di
eventuali interruzioni del rapporto d'impiego.
    Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrono  o  meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979.
    Le  dichiarazioni  sostitutive  di atto di notorieta' riguardanti
tutti  gli  stati,  fatti  e  qualita' di cui all'art. 47 decreto del
Presidente  della Repubblica n. 445/2000 e non espressamente indicati
all'art. 46  del  medesimo  decreto  del Presidente della Repubblica,
come  ad  esempio  la conformita' all'originale di una pubblicazione,
devono  risultare  da  apposita  dichiarazione  nella  domanda  o nel
curriculum.
    Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni
di conformita' all'originale di fotocopie di documenti o fotocopie di
pubblicazioni  devono  essere  sottoscritte dall'interessato e devono
essere  corredate  dalla  fotocopia di un documento di identita'. Per
quanto  concerne  tali dichiarazioni e' sufficiente produrre una sola
fotocopia  del  documento  di  identita'  ed  apporvi in calce - o in
allegato - la seguente dicitura:
      «Il   sottoscritto   (cognome   e   nome),   consapevole  delle
conseguenze  derivanti  in  caso  di rilascio di dichiarazioni false,
dichiara  sotto  la  propria  responsabilita'  che tutte le fotocopie
allegate   alla   domanda   di   partecipazione  all'avviso  pubblico
(specificare quale) sono conformi all'originale in suo possesso e che
ogni dichiarazione resa risponde a verita».
    Fermo  restando  quanto  previsto  dall'art. 76  del  decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 445/2000  circa  le sanzioni penali
previste   per   le   dichiarazioni  false,  qualora  emerga  la  non
veridicita'  del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade
dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla
base  della  dichiarazione  non  veritiera  oltre  ad incorrere nelle
sanzioni penali predette.
    Non  saranno  prese in considerazione dichiarazioni generiche che
non consentano una idonea conoscenza degli elementi necessari per una
corretta valutazione.
    Alla  domanda  deve  essere  unito,  in  carta semplice, l'elenco
datato   e  firmato  dei  documenti  e  titoli  presentati,  numerati
progressivamente in relazione al corrispondente titolo.
Modalita' di selezione.
    La  commissione  di  esperti,  nominata dal Direttore generale ai
sensi  dell'art. 15,  comma  3,  del  decreto legislativo 30 dicembre
1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni e modificato
dall'art. 15-ter  del  decreto  legislativo  n. 229/1999,  procedera'
all'accertamento  del  possesso  dei  requisiti  cosi'  come previsto
dall'art. 5  comma  3  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 484/1997 e predisporra' un elenco degli idonei sulla base:
      a) di  un  colloquio  diretto  alla valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      b) della  valutazione  del curriculum formativo e professionale
degli  aspiranti  da  cui  risultino  le  attivita' professionali, di
studio,   direzionali-organizzative,   formalmente   documentate  con
riferimento:
        alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui sono allocate le
strutture presso le quali il candidato ha svolto la propria attivita'
ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        alla  posizione  funzionale  del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        alla   tipologia   quali  -  quantitativa  delle  prestazioni
effettuate dal candidato;
        ai  soggiorni  di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
        all'attivita'   didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        alla  partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/1997
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali;
        la   produzione   scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzata  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche'  il suo impatto sulla comunita' scientifica. Le pubblicazioni
devono  essere edite a stampa, debitamente numerate e corredate da un
elenco  che  riporti  il medesimo numero attribuito al corrispondente
lavoro.
    La  valutazione  dei predetti elementi sara' anche correlata alle
particolari  caratteristiche  della  struttura  da  dirigere  secondo
quanto indicato in precedenza.
    La   commissione   di   esperti   provvedera',  mediante  lettera
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  a  convocare i candidati
ammessi  a  sostenere  il  colloquio, almeno venti giorni prima della
data  del  colloquio  stesso, all'indirizzo indicato nella domanda di
partecipazione.
Conferimento incarico.
    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale, ai sensi
dell'art. 15,  comma 3, decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502,
cosi' come sostituito dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229,
sulla  base  del parere formulato dalla commissione di esperti previo
colloquio e valutazione del curriculum professionale degli aspiranti.
    L'assegnazione  dell'incarico  -  di  durata  pari  al periodo di
aspettativa  concessa  al  titolare  del  posto  -  non  modifica  le
modalita'  di  cessazione  del  rapporto di lavoro per compimento del
limite  massimo  di eta' previsto dalla normativa vigente in materia.
In  tale  caso la durata dell'incarico e' correlata al raggiungimento
del predetto limite.
    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale secondo i
criteri  e  le  modalita'  di cui all'art. 15 del decreto legislativo
n. 502/1992,   cosi'   come   sostituito   dal   decreto  legislativo
n. 229/1999.
    Il  trattamento  economico  corrisposto  sara' disciplinato dalla
normativa   di  cui  al  contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro
dell'apposita  area  di  contrattazione  per  la  dirigenza  medica e
veterinaria.
Adempimenti dell'incaricato.
    Il  candidato  al  quale  verra'  conferito  l'incarico ricevera'
apposita  comunicazione a cura della Struttura complessa gestione del
personale   dipendente   ove   saranno   specificati   gli  eventuali
adempimenti  a  suo carico ed il termine per la stipula del contratto
individuale di lavoro e per l'inizio del servizio.
    Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla
normativa  di  cui  al  decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502 e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  ivi compreso il decreto
legislativo 19 giugno 1999, n. 229, nonche' al decreto del Presidente
della   Repubblica   10 dicembre  1997,  n. 484.  Per  le  discipline
equipollenti  si fa riferimento al D.M.S. 30 gennaio 1998, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 37  del 14 febbraio 1998 - supplemento
ordinario n. 25 - e successive integrazioni e modificazioni.
      L'esercizio del diritto di accesso da parte degli aventi titolo
ai  diversi  atti  della procedura - cui e' consentito l'accesso - e'
differito al termine della procedura stessa.
    Il  sottoscritto direttore della struttura complessa gestione del
personale dipendente si riserva, a proprio insindacabile giudizio, la
facolta'  di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente
avviso  qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni
di  legge,  senza  che  per  gli  aspiranti  insorga alcuna pretesa o
diritto.
    Per  eventuali  chiarimenti o informazioni gli aspiranti potranno
rivolgersi  al  Settore  concorsi - Lungarno Santa Rosa, 13 - Firenze
(tel. 055/2285619-773)  dalle  ore 11 alle ore 13 e dalle ore 14 alle
ore 15 nei giorni di lunedi', mercoledi' e venerdi'.