In conformita' alla delibera di giunta n. 161 del 12 dicembre
2007 e' indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, per
l'assunzione a tempo parziale (50% tempo pieno) ed indeterminato di
un istruttore direttivo - area tecnica - categoia D - posizione
economica D1.
Sull'assunzione non opera alcun tipo di riserva.
Il trattamento economico previsto per il posto in questione, al
lordo delle ritenute di legge, e' il seguente:
stipendio tabellare annuo previsto per la categoria D1 dal
C.C.N.L. personale del comparto regioni autonomie locali - biennio
economico 2004/2005;
eventuali quote dell'assegno per il nucleo familiare;
tredicesima mensilita';
indennita' e trattamenti economici accessori come per legge e
CCNL vigenti.
Detti emolumenti sono soggetti alle ritenute previdenziali,
assistenziali ed erariali come per legge.
Requisiti per l'ammissione.
Per l'ammissione alla selezione sono richiesti i seguenti
requisiti da possedere alla data di scadenza del termine stabilito
dal bando per la presentazione della domanda di ammissione alla
procedura selettiva:
a) cittadinanza italiana oppure appartenenza ad uno dei Paesi
dell'U.E., fatte salve le eccezioni di cui al decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, e successive
modificazioni ed integrazioni. I cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea devono, inoltre, godere dei diritti civili e
politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, essere
in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza
italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della
Repubblica ed avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Sono
equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla
Repubblica per i quali tale equiparazione sia stata riconosciuta con
decreto del Capo dello Stato o con norma di legge;
b) eta' non inferiore ad anni 18;
c) idoneita' fisica allo svolgimento delle mansioni relative al
posto da ricoprire, facoltativamente accertata dall'amministrazione
per i concorrenti utilmente collocati in graduatoria, fatta salva la
tutela dei portatori di handicap di cui alla legge 5 febbraio 1992,
n. 104;
d) godimento dei diritti politici e di quelli civili;
e) non aver riportato condanne penali e non essere stati
interdetti o sottoposti a misura preventiva che escludono, secondo le
leggi vigenti, l'accesso agli impieghi pubblici;
f) il possesso del diploma di laurea in ingegneria o
architettura ed iscrizione al relativo albo professionale;
g) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare (per i
candidati di sesso maschile).
Presentazione delle domande.
I candidati dovranno presentare la domanda di partecipazione alla
selezione disponibile esclusivamente secondo lo schema predisposto
dall'ente. Lo schema di domanda e' reperibile presso l'ufficio
segreteria della comunita' montana e sul sito internet www.vestina.it
Le domande, a pena di esclusione, devono essere presentate
direttamente all'ufficio protocollo o a mezzo servizio postale,
mediante raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di
qualsiasi altro mezzo, a decorrere dalla data di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, entro e non
oltre il termine perentorio di trenta giorni dalla data di
pubblicazione del bando nella stessa Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. Si precisa che fara' fede la data del timbro
postale di spedizione. La busta contenente la domanda deve essere
indirizzata alla Comunita' montana Vestina Zona «I», via Vicolo
Catena n. 3 - 65017 Penne (Pescara). Nell'eventualita' che il termine
ultimo coincida con un giorno feriale di interruzione del
funzionamento degli uffici postali o di quelli dell'ente a causa di
qualsivoglia motivo, lo stesso si intende prorogato di diritto al
primo giorno feriale di ripresa del servizio da parte dei predetti
uffici. La busta contenente la domanda di ammissione e i documenti di
partecipazione al concorso, deve recare l'indicazione: «Contiene la
domanda per la selezione pubblica ai fini dell'assunzione di un
istruttore direttivo - area tecnica», nonche' il nome, cognome ed
indirizzo.
Essendo il termine di cui al precedente comma perentorio non
saranno prese in considerazione le domande che, anche se spedite nei
termini, eventualmente perverranno oltre il trentesimo giorno
successivo a quello della pubblicazione del bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana e, comunque, oltre la data di
avvio procedure di selezione da parte della commissione esaminatrice.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento d'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La domanda dovra' essere compilata mediante un sistema di
scrittura chiaro e leggibile.
Gli aspiranti dovranno dichiarare nella domanda, sotto la propria
personale responsabilita', secondo la disciplina di cui al vigente
regolamento dei concorsi approvato con delibera n. 149 del 12
novembre 2007:
a) il cognome, il nome, la data e il luogo di nascita, il
codice fiscale;
b) la residenza e l'indicazione dell'esatto recapito (indirizzo
completo), se differente dalla residenza, al quale recapitare
eventuali comunicazioni, con l'esatta indicazione del codice di
avviamento postale e del numero di telefono, nonche' l'impegno a
comunicare all'ente eventuali variazioni dei recapiti riconoscendo
che la Comunita' montana non si assume alcuna responsabilita' per
variazioni non comunicate o irreperibilita' del candidato;
c) cittadinanza posseduta;
d) l'idoneita' fisica all'impiego;
e) il possesso del titolo di studio prescritto dal bando con
esatta indicazione della votazione conseguita, dell'anno scolastico o
data del conseguimento, nonche' del luogo e denominazione della
scuola, istituto o universita';
f) il possesso degli ulteriori requisiti previsti dal bando di
selezione;
g) il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i
motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
h) il godimento dei diritti civili e politici;
i) le eventuali condanne penali riportate e i procedimenti
penali eventualmente pendenti a carico;
j) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
k) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero dichiarati decaduti da altro impiego presso una
pubblica amministrazione ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d)
del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, per aver conseguito l'impiego mediante la
produzione di documenti falsi;
l) eventuali titoli posseduti di preferenza e di precedenza
alla nomina previsti dalle vigenti disposizioni di legge;
m) il possesso del titolo di servizio e/o professionale,
eventualmente richiesto;
n) ogni altro titolo culturale e di servizio ritenuto utile ai
fini della formazione della graduatoria di merito;
o) i candidati portatori di handicap specificano nella domanda
l'eventuale ausilio necessario per sostenere le prove di esame, in
relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992,
n. 104;
p) l'autorizzazione al trattamento dei dati personali contenuti
nella domanda. L'autorizzazione si intende resa anche ai fini
dell'utilizzo della graduatoria finale di concorso da parte di altre
pubbliche amministrazioni;
q) di conoscere ed accettare tutte le norme del presente bando
di concorso nonche' del vigente regolamento comunitario per averne
preso visione;
r) di essere consapevole della veridicita' delle dichiarazioni
contenute nella domanda di ammissione e delle conseguenze in caso di
dichiarazioni mendaci.
La domanda deve essere, a pena di esclusione, sottoscritta e
presentata unitamente a copia fotostatica, non autenticata e in corso
di validita', di un documento di identita' ai sensi degli articoli 38
e 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Ducumenti da allegare alla domanda.
Alla domanda di partecipazione al concorso i candidati dovranno
allegare i seguenti documenti:
A - Obbligatori:
a) titolo di studio richiesto, in originale o copia
autenticata; e' consentita la presentazione del certificato relativo
al titolo di studio rilasciato dalla competente autorita' scolastica,
fatta salva la produzione dell'originale o di copia autenticata, in
caso di nomina; e' considerato valido ai fini dell'ammissione al
concorso, il titolo di studio superiore, da considerare assorbente di
quello richiesto dal bando;
b) ricevuta del versamento comprovante il pagamento della
tassa di concorso di Euro 5,16 da effettuare sul conto corrente
postale n. 000015233653 intestato a Comunita' Montana Vestina Zona
«I»;
B - Facoltativi:
a) curriculum professionale, redatto su carta libera, datato
e sottoscritto dal candidato;
b) ogni altro titolo culturale e di servizio ritenuto utile
ai fini della formazione della graduatoria di merito, in originale o
copia autenticata.
Trattamento dei dati e informazione sul procedimento.
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003 si
informa che il trattamento dei dati personali forniti con la presente
domanda e' finalizzato all'espletamento della procedura selettiva e,
successivamente, all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro.
Il trattamento avverra' presso la comunita' montana con l'utilizzo di
procedure anche informatizzate nei modi e nei limiti necessari per
perseguire le predette finalita'.
I dati potranno essere comunicati o diffusi in esecuzione di
norme di legge o di regolamento.
Titolare del trattamento e' la comunita' montana, incaricati del
trattamento sono: il presidente e i membri della commissione
giudicatrice. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria. Tra i
dati trattati vi sono anche i dati sensibili, il loro trattamento e'
autorizzato dall'art. 112 che riconosce come finalita' di rilevante
interesse pubblico la instaurazione e gestione da parte di soggetti
pubblici di rapporti di lavoro. Sono riconosciuti all'interessato i
diritti di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003.
Il responsabile del procedimento, ai sensi della legge
n. 241/1990, e' la sottoscritta, alla quale potranno essere richieste
tutte le informazioni inerenti il procedimento selettivo.
Titoli valutabili.
I titoli valutabili sono, ai sensi del capo 4 del vigente
regolamento sulle modalita' di assunzione all'impiego, i seguenti:
a) I
d) IV categoria - titoli di studio - punti 6;
b) II
d) IV categoria - titoli di servizio - punti 10;
c) III
d) IV categoria - titoli vari - punti 3;
d) IV categoria - curriculum professionale - punti 1.
Prova d'esame.
Il programma delle prove sara' comunicato ai candidati ammessi,
mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno
quindici giorni prima dell'inizio delle prove medesime che
consistera' in:
a) una prima prova scritta riguardante le seguenti materie:
a) legislazione urbanistica ed in materia edile;
a) lavori pubblici, direzione e collaudo delle opere pubbliche;
a) elementi di contabilita' dello Stato per la parte
riguardante gli appalti di opere pubbliche;
a) legislazione antinfortunistica;
a) disposizioni sulla tutela dell'ambiente e del territorio;
b) una seconda prova scritta consistente nella stesura di un
progetto di costruzione edile, stradale, idraulica con disegni,
computo metrico estimativo, relazione illustrativa, analisi dei
prezzi e calcoli statistici di una determinata struttura;
c) prova orale sulle seguenti materie:
c) materie di cui alle prove scritte;
c) ordinamento generale dello Stato;
c) ordinamento degli enti locali, con particolare riguardo alle
comunita' montane e alla loro attivita' amministrativa;
c) diritto amministrativo;
c) nozioni di diritto civile e diritto penale;
c) rapporto di pubblico impiego con particolare riguardo ai
processi di riforma, nonche' alle responsabilita', doveri, diritti e
sanzioni disciplinari del pubblico dipendente;
c) (particolari materie inerenti in maniera specifica alla
posizione di lavoro della figura professionale messo a concorso);
c) accertamento della conoscenza di una lingua straniera a
scelta del candidato tra francese ed inglese.
I candidati dovranno presentarsi alla prova d'esame nella sede,
nel giorno e nell'ora stabiliti, muniti di carta di identita' o di
altro documento valido di identificazione. La mancata presentazione
viene considerata quale espressa rinuncia al concorso.
L'avviso per la presentazione alle prove sara' effettuato nei
termini, eventualmente anche d'urgenza, e con le modalita' previste
dal vigente regolamento.
Per conseguire l'idoneita' all'impiego, i candidati dovranno
riportare per ogni singola prova selettiva almeno la votazione di
21/30.
Qualora il numero delle domande superino le sessanta unita' le
prove di esame possono essere precedute da forme di preselezione con
test a risposta multipla inerente le materie oggetto delle prove di
esame, al fine di ridurre il numero dei concorrenti ed ammettere alle
medesime prove un massimo di quaranta unita' - art. 35 del
regolamento.
E', parimenti, riservato alla commissione l'individuazione dei
testi ammessi in consultazione durante le prove scritte dandone
comunicazione ai candidati nel relativo avviso.
Norme finali e di rinvio.
Per quanto non espressamente disciplinato dal presente bando, si
rinvia alla normativa legislativa, regolamentare e contrattuale
vigente in materia di assunzione nella p.a. nonche' al decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
Ai sensi della legge n. 125/1991 si garantisce la pari
opportunita' nell'accesso al lavoro tra uomini e donne, giusto quanto
dispone anche l'art. 57 del decreto legislativo n. 165/2001 e
successive modificazioni.
L'amministrazione ha facolta' di prorogare o riaprire i termini
della procedura selettiva qualora la ritenesse necessario per il buon
esito della stessa.
In tal caso restano valide le domande presentate in precedenza,
con facolta' per i candidati di integrare, entro il nuovo termine, la
documentazione allegata.
Parimenti, per motivate ragioni di pubblico interesse e/o legate,
in particolare, con la riforma delle comunita' montane,
l'amministrazione puo' revocare la procedura selettiva gia' bandita
in quanto l'attivazione, lo svolgimento e la definizione non
comportano, comunque, per l'ente l'obbligo di assunzione.