IL DIRETTORE GENERALE
          per le risorse umane, acquisti e affari generali
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3,   con  il  quale  e'  stato  approvato  il  testo  unico  delle
disposizioni  concernenti  lo  Statuto  degli  impiegati civili dello
Stato, e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni   ed   integrazioni,   concernente  le  norme  generali
sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze delle amministrazioni
pubbliche ed in particolare l'art. 28;
    Visto il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con il quale
e'  stato  approvato  il  testo  unico delle disposizioni legislative
vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine
e grado ed in particolare gli articoli 419 e seguenti;
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed  integrazioni,  concernente nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
    Vista  la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme a favore
dei privi della vista per l'ammissione ai pubblici concorsi;
    Vista  la  legge  10 aprile  1991,  n. 125,  che  garantisce pari
opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
    Vista   la   legge   5 febbraio   1992,   n. 104,   e  successive
modificazioni   ed   integrazioni,  legge  quadro  per  l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate;
    Vista  la  legge 14 gennaio 1994, n. 20, concernente disposizioni
in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per  lo  snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo, cosi' come modificata ed integrata dalla
legge 16 giugno 1998, n. 191;
    Vista  la  legge  27 dicembre  1997,  n. 449,  concernente  norme
generali  sull'amministrazione  del  patrimonio  e sulla contabilita'
generale    dello   Stato,   ed   in   particolare   l'art. 39   come
successivamente modificato ed integrato;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili;
    Vista  la  legge 21 dicembre 1999, n, 508, recante «Riforma delle
Accademie   di   belle   arti,  dell'Accademia  nazionale  di  danza,
dell'Accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori
per  le  industrie  artistiche,  dei  Conservatori  di musica e degli
Istituti musicali pareggiati»;
    Visto   il   decreto-legge   18 maggio   2006,   convertito,  con
modificazioni,  in legge 17 luglio 2006, n. 233, recante disposizioni
urgenti  in  materia  di riordino delle attribuzioni della Presidenza
del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri;
    Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante disposizioni per
la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2008);
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  e  successive  modificazioni ed integrazioni, concernente il
regolamento    sull'accesso    agli    impieghi    nelle    pubbliche
amministrazioni  e  le  modalita'  di  svolgimento  dei concorsi, dei
concorsi  unici  e  nelle  altre  forme  di  assunzione  nei pubblici
impieghi;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000,
n. 333, recante «Regolamento di esecuzione della legge 12 marzo 1999,
n. 68»;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000,   n. 445,   concernente   il  testo  unico  delle  disposizioni
legislative    e   regolamentari   in   materia   di   documentazione
amministrativa;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 23 aprile 2004,
n. 108,  concernente il regolamento per la disciplina delle modalita'
di  istituzione, organizzazione e funzionamento nelle amministrazioni
dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, del ruolo dei dirigenti;
    Visto  il  decreto  del  Presidente della Repubblica 24 settembre
2004,   n. 272,   pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 267  del
13 novembre  2004,  che,  in  applicazione dell'art. 28, comma 5, del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni
ed integrazioni, disciplina le modalita' di accesso alla qualifica di
dirigente;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 21 dicembre
2007,  n. 260,  recante  «Regolamento  del  Ministero  della pubblica
istruzione»;
    Visto  il  decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, concernente
l'attuazione della direttiva 2000/78 CE per la parita' di trattamento
tra  le  persone,  senza  distinzione  di  religione,  di convinzioni
personali, di handicap, di eta' e di orientamento sessuale;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  di  Ministri
7 febbraio  1994,  n. 174,  recante  norme sull'accesso dei cittadini
degli  Stati  membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
Amministrazioni    pubbliche,    e    successive   modificazioni   ed
integrazioni, ed in particolare l'art. 1, comma 1, lettera a);
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
23 marzo   1995,   concernente  la  determinazione  dei  compensi  da
corrispondere  ai  componenti  delle  commissioni  esaminatrici  e al
personale  addetto  alla  sorveglianza  di  tutti  i tipi di concorso
indetti dalle amministrazioni pubbliche;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
4 agosto   2005,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 224  del
26 settembre  2005,  con  il  quale  l'ex  Ministero dell'istruzione,
dell'universita'  e della ricerca e' autorizzato ad avviare procedure
pubbliche  concorsuali,  per  reclutare, fra l'altro, n. 15 dirigenti
tecnici;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
16 gennaio  2007,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 45  del
23 febbraio 2007, con il quale il Ministero della pubblica istruzione
e'  autorizzato  ad  avviare  procedure  pubbliche  concorsuali,  per
reclutare, fra l'altro, n. 130 dirigenti tecnici;
    Visto   il   decreto   del  Ministro  della  pubblica  istruzione
7 dicembre 2006, n. 305, regolamento recante identificazione dei dati
sensibili   e   giudiziari   trattati  e  delle  relative  operazioni
effettuate  dal  Ministero  della  pubblica istruzione, in attuazione
degli  articoli 20  e  21  del  decreto  legislativo  30 giugno 2003,
n. 196, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali»;
    Visto  il  decreto  del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica  e  tecnologica  in  data  4 agosto  2000,  relativo alla
determinazione delle classi delle lauree universitarie;
    Visto  il  decreto  del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica  e  tecnologica  28 novembre 2000, recante determinazione
delle classi delle lauree universitarie specialistiche;
    Visto  il decreto del Ministero dell'istruzione, dell'universita'
e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270, avente ad oggetto «modifiche
al  regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli
atenei,  approvato  con decreto del Ministro dell'universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»;
    Visto  il C.C.N.L. del personale dirigente dell'Area 1 dipendente
dalle amministrazioni pubbliche comprese nel «Comparto Ministeri»;
    Vista  la direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento  della  funzione  pubblica  -  3 novembre 2005, n. 3/05,
pubblicata   nella   Gazzetta  Ufficiale  19 dicembre  2005,  n. 294,
relativa  agli adempimenti delle pubbliche amministrazioni in materia
di avvio delle procedure concorsuali;
    Visto  il  parere  del  Consiglio  di  Stato  reso  dalla sezione
seconda,  nell'Adunanza dell'11 luglio 2007, in merito ai destinatari
dell'attuale  procedura  concorsuale, ai requisiti, alle modalita' di
svolgimento  della  procedura  concorsuale,  alle  commissioni e alle
prove d'esame;
    Visto  il  decreto del 18 dicembre 2007, con il quale il Ministro
della  pubblica  istruzione ha disposto la ripartizione, in settori e
sottosettori,  fra  i  vari gradi di scuola, della dotazione organica
dei dirigenti tecnici, fissata in complessive 379 unita';
    Considerato che, in relazione a quanto sopra, si rende necessario
indire  un  concorso  pubblico,  per  esami,  per  il reclutamento di
centoquarantacinque  dirigenti  tecnici  da impiegare per le esigenze
degli  Uffici  appartenenti  alle diverse articolazioni del Ministero
della pubblica istruzione;
      Ritenuto  di  dover precisare che ai fini del presente bando si
intende:  -  per  diploma  di  laurea  (DL), il titolo accademico, di
durata   non   inferiore   a  quattro  anni,  conseguito  secondo  li
ordinamenti  didattici  previgenti al decreto ministeriale 3 novembre
1999,  n. 509; - per laurea specialistica (LS), il titolo accademico,
di  durata  normale  di  due  anni,  conseguito dopo la laurea (L) di
durata  triennale,  ora  denominato  laurea  magistrale (LM) ai sensi
dell'art. 3, comma 1, lettera b) del decreto ministeriale 22 dicembre
2004, n. 270;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                          Posti a concorso
    E' indetto un concorso pubblico, per esami, a centoquarantacinque
posti    di    dirigente    tecnico,   da   assegnare   agli   uffici
dell'amministrazione   centrale  e  periferica  del  Ministero  della
pubblica  istruzione,  al fine di concorrere alla realizzazione delle
finalita'  di  istruzione  e di formazioni, affidate alle istituzioni
scolastiche ed educative, oltre all'attivita' di studio, di ricerca e
di  consulenza  tecnica  per  il  Ministro  e i direttori generali. I
predetti   posti   sono   ripartiti   nei   sottoelencati  settori  e
sottosettori:

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