IL DIRETTORE GENERALE
                        per i servizi interni

   Visto  il decreto-legge n. 85 del 16 maggio 2008, convertito nella
legge  14  luglio  2008,  n.121,  che  confermando il Ministero dello
sviluppo  economico  ha trasferito allo stesso le funzioni, risorse e
strutture  gia' attribuiti al Ministero del commercio internazionale,
nonche' al Ministero delle comunicazioni;
   Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e
integrazioni,  concernente  le nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi ;
   Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, e successive integrazioni e
modificazioni  «Azioni  positive  per  la realizzazione della parita'
uomo-donna nel lavoro»;
   Vista  la  legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme a favore
dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi;
   Vista  la  legge  5  febbraio  1992,  n.  104,  legge  quadro  per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate  e  la  circolare  della  Presidenza  del  Consiglio dei
Ministri  24  luglio  1999,  n.  6  sull'applicazione dell'art. 20 ai
portatori di handicap candidati ai concorsi pubblici;
   Vista  la legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive modificazioni ed
integrazioni recante norme per il diritto al lavoro dei disabili;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487,   e  successive  modificazioni  e  integrazioni,  recante  norme
sull'accesso  agli  impieghi  nelle  pubbliche  Amministrazioni  e le
modalita'  di  svolgimento  dei  concorsi, dei concorsi unici e delle
altre forme di assunzione nei pubblici impieghi.
   Visti in particolare, per quanto riguarda le riserve di posti e le
preferenze  a parita' di punteggio, l'art. 5 del predetto decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/94; l'art. 7, comma della legge n.
68/99 e l'art. 40 comma 2 della legge n. 374/80 e l' art. 18, comma 6
del decreto legislativo n. 213/2001;
   Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28 ed in particolare l'art. 19
sull'esenzione  dall'imposta di bollo per le domande di concorso e di
assunzione   presso   le   pubbliche  Amministrazioni,  di  rettifica
dell'art.  3  nota 2 della Tabella allegata al decreto del Presidente
della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642;
   Visto  il  decreto  legislativo  30 marzo 2001, n.165 e successive
modificazioni   ed   integrazioni,   concernente  le  norme  generali
sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
   Vista  la  circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento della Funzione Pubblica, 8 novembre 2005, n. 4;
   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n.  445,  concernente il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
   Visto  il  vigente  contratto  collettivo  nazionale di lavoro del
personale non dirigente;
   Visto  il  decreto  legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il
codice in materia di protezione dei dati personali;
   Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n.184  recante  il  «Regolamento  per la disciplina per il diritto di
accesso ai documenti amministrativi»;
   Vista  la  legge  27  dicembre  1997 n. 449 recante «Misure per la
stabilizzazione della finanza pubblica», ed in particolare l'art.39;
   Visto  l'art. 3 comma 87 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, che
ha inserito il comma 5-ter all'art. 35 del citato decreto legislativo
n.  165/2001,  che  eleva  a  tre anni dalla data di pubblicazione la
vigenza  delle  graduatorie  dei  concorsi  per  il  reclutamento del
personale presso le Amministrazioni pubbliche;
   Visto  il  decreto-legge  18  maggio  2006, n. 181, convertito con
modificazioni dalla legge 17 luglio 2006, n. 233 recanti disposizioni
urgenti  in  materia  di riordino delle attribuzioni della Presidenza
del Consiglio dei Ministri e dei ministeri;
   Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri 11
marzo  2008  con  il quale fra l'altro e' stata concessa al Ministero
dello sviluppo economico l'autorizzazione a bandire concorsi pubblici
per   reclutamento   di   n.   diciassette  unita'  di  personale  di
collaboratore amministrativo, area funzionale seconda;
   Considerato  che  in  base  al  nuovo  C.C.N.L.,  e all'ipotesi di
contratto  integrativo  del 29 aprile 2008 che ha individuato i nuovi
profili  professionali,  la  predetta autorizzazione per le posizioni
economiche  B2  e  B3  deve  intendersi  concessa  per  la  posizione
economica  iniziale  F2,  posizione  di  accesso  dall'esterno per il
profilo di assistente amministrativo;
   Considerata   l'opportunita'   di   utilizzare  solo  parzialmente
l'autorizzazione   concessa   in   considerazione   dei  processi  di
riorganizzazione  in  atto e della conseguente rideterminazione della
pianta organica;
   Visto  l'art.74  del  decreto-legge  25  giugno  2008,  n.  112  e
considerati gli adempimenti in corso;
   Ritenuto  pertanto di dover bandire un concorso a quattro posti di
assistente   amministrativo,   area  II,  posizione  F2,  finalizzato
all'accertamento  dell'attitudine  allo  svolgimento delle mansioni e
dei   compiti   attinenti  alla  anzidetta  posizione  funzionale  di
competenza del Ministero dello sviluppo economico concernenti le aree
della  politica  industriale  e  competitivita', energia, regolazione
della   concorrenza   e   del  mercato,  commercio  internazionale  e
internazionalizzazione delle imprese;
   Ritenuto, quindi, di poter procedere ai relativi adempimenti;
   Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23
marzo 1995, e successive modificazioni, concernente la determinazione
dei   compensi  da  corrispondere  ai  componenti  delle  commissioni
esaminatrici e al personale addetto alla sorveglianza di tutti i tipi
di concorso indetti dalle amministrazioni pubbliche;
   Visto gli articoli 127 e 128 del testo unico di cui al decreto del
Presidente  della  Repubblica  10  gennaio 1957, n. 3 nella parte non
disapplicata dalla contrattazione collettiva di comparto;
   Vista  la  sentenza della Corte costituzionale n. 329 dell'11 e 27
luglio 2007 relativa al citato art. 128;
   Assolti  gli  obblighi di comunicazione di cui all'art. 34-bis del
decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni
e integrazioni;
   Vista  la legge 14 gennaio 1994, n. 20 concernente disposizioni in
materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti;
                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Numero dei posti


   E'  indetto  un  concorso pubblico, per esami, a quattro posti nel
profilo assistente amministrativo, area funzionale seconda, posizione
economica F2.
   I  predetti  posti sono destinati alle sedi centrali e periferiche
del Ministero dello sviluppo economico.