IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO 
 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente,  tra  l'altro,
l'autonomia delle universita'; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e  successive  modificazioni
ed integrazioni, recante  nuove  norme  in  materia  di  procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i
diritti delle persone handicappate; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio 1994, n.  174  e  successive  modificazioni,  recante  norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea  ai
posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 e successive modificazioni, recante  norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi  e  delle  altre  forme  di  assunzione  nel
pubblico impiego; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni,
recante   misure   urgenti   per   lo   snellimento    dell'attivita'
amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo; 
    Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28 e  in  particolare  l'art.
19, che prevede l'esenzione dall'imposta di bollo per le  domande  di
partecipazione a pubblici concorsi e per i documenti da allegare alle
domande stesse; 
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili e relativo regolamento di  esecuzione  emanato
con decreto del Presidente della Repubblica del 10 ottobre  2000,  n.
333; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000,  n.  445,  testo  unico  delle   disposizioni   legislative   e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151,  testo  unico
delle disposizioni legislative in materia di  tutela  e  di  sostegno
della maternita' e della paternita'; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche e successive modificazioni e integrazioni; 
    Visto l'art. 18, comma 6, del decreto legislativo 8 maggio  2001,
n. 215, come modificato dall'art. 11 del decreto legislativo  n.  236
del 31 luglio 2003, che prevede una riserva obbligatoria del 30%  dei
posti messi a concorso a favore dei militari delle tre  Forze  armate
congedati senza demerito dalla ferma breve  o  quinquennale  e  degli
ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma
prefissata che abbiano completato senza demerito la ferma contratta; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n.  196  «Codice  in
materia dei dati personali»; 
    Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311 e in  particolare  l'art.
1, comma 105; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82; 
    Vista  la  legge  31  marzo  2005,  n.  43  di  conversione,  con
modificazioni, del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, recante,  tra
l'altro, disposizioni urgenti per l'universita'; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 «Codice delle
pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6  della  legge
28 novembre 2005, n. 246»; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile  2006,
n. 184, che disciplina le  modalita'  di  esercizio  del  diritto  di
accesso ai documenti amministrativi; 
    Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n.  112,  convertito,  con
modifiche, in legge 6 agosto 2008, n. 133; 
    Visto il decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, convertito,  con
modifiche, in legge il 9 gennaio 2009; 
    Vista la legge 4 marzo 2009, n. 15; 
    Visto il decreto-legge 1° luglio 2009,  n.  78,  convertito,  con
modifiche, in legge 3 agosto 2009, n. 102; 
    Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150; 
    Visto il decreto-legge 31 maggio 2010,  n.  78,  convertito,  con
modifiche, alla legge 30 luglio 2010, n. 122; 
    Vista la legge 4 novembre 2010, n. 183; 
    Visto il decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito,  con
modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n.  240  «Norme  in  materia  di
organizzazione  delle  universita',   di   personale   accademico   e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario»; 
    Visto il vigente CCNL relativo al comparto universita'; 
    Visto  il  regolamento  in  materia  di  accesso  all'impiego   e
mobilita' del personale tecnico  amministrativo,  emanato  da  questa
Universita' con decreto rettorale n. 40/03  del  13  gennaio  2003  e
successive modificazioni; 
    Vista  la  delibera  del  consiglio  di  amministrazione  del  18
novembre  2011,  con  la  quale,  nell'ambito  della   programmazione
triennale del fabbisogno di personale 2010-2012, e' stata autorizzata
la copertura di due posti di categoria C - posizione economica  C1  -
area amministrativa, con rapporto di lavoro a tempo  indeterminato  e
parziale al  50%,  per  le  esigenze  connesse  all'utilizzo  e  alla
gestione della Piattaforma Moodle c/o il servizio sistemi informativi
e il relativo impegno di spesa; 
    Considerato che il  procedimento  di  mobilita'  interna  per  il
predetto ufficio non ha avuto esito positivo; 
    Considerato che la  comunicazione  di  cui  all'art.  34-bis  del
decreto legislativo n. 165/2001 e' stata effettuata e  trasmessa  con
nota prot. n. 7783 del 23 novembre 2011; 
    Considerato che l'avviso per la mobilita' di  comparto  ai  sensi
dell'art. 57 del CCNL 16 ottobre 2008 e' stato  effettuato  con  nota
prot. n. 7779 del 23 novembre 2011 e pubblicato sul sito  on-line  di
Ateneo; 
    Rilevate  le   urgenti   esigenze   di   personale   qualificato,
rappresentate  dal  servizio  sistemi  informativi,   connesse   alla
specifica  esperienza  acquisita  nell'utilizzo   della   piattaforma
multimediale Moodle e provvedere  all'assistenza  agli  utenti,  alla
gestione dei contenuti didattici e di servizio, all'organizzazione  e
strutturazione dei corsi  di  formazione  per  tutto  l'Ateneo,  alla
rilevazione   della    opinione    degli    studenti    frequentanti,
all'organizzazione di seminari  e  incontri  teorico-pratici  con  il
personale docente e  tecnico-amministrativo  dell'Ateneo  e  con  gli
studenti; 
    Ritenuto pertanto necessario avviare tempestivamente le procedure
di copertura dei posti vacanti  e  pertanto  pubblicare  il  presente
bando restando fermo che la definizione della presente  procedura  e'
subordinata alla mancata assegnazione di personale per effetto  delle
citate comunicazioni di cui all'art. 34-bis  decreto  legislativo  n.
165/2001 e all'art. 57 del CCNL 16 ottobre 2008; 
    Tenuto conto che questa amministrazione, nel rispetto  di  quanto
disposto dall'art. 18, comma 6 e 7, del decreto legislativo 8  maggio
2001, n. 215 e dall'art. 11 del decreto legislativo 31  luglio  2003,
n. 236, ha cumulato frazioni di posto che determinano la  riserva  in
favore dei militari delle Forze armate congedati senza demerito dalla
ferma breve o quinquennale, degli ufficiali di complemento  in  ferma
biennale e degli ufficiali in ferma prefissata che abbiano completato
senza demerito la ferma contratta; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                     Concorso e numero dei posti 
 
 
    E' indetto un concorso pubblico, per  titoli  ed  esami,  per  la
copertura a tempo indeterminato di due posti di categoria  C  -  area
amministrativa - posizione economica C1, con  rapporto  di  lavoro  a
tempo parziale al 50%, per le esigenze connesse all'utilizzo  e  alla
gestione della Piattaforma Moodle c/o il servizio sistemi informativi
dell'Universita' degli studi della Tuscia, prioritariamente riservato
ai soggetti  beneficiari  individuati  dall'art.  18,  comma  6,  del
decreto  legislativo  n.  215/2001  e  dall'art.   11   del   decreto
legislativo n. 236/2003. 
    Sono garantite pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso
al lavoro ed il trattamento sul lavoro.