IL RETTORE Visto il bando della regione Toscana emanato con decreto dirigenziale n. 2449 del 6 giugno 2012 relativo all'avviso regionale POR CRO FSE Asse IV - capitale umano: attivita' a sostegno di un maggiore e migliore raccordo tra alta formazione, mondo della ricerca e del lavoro (dottorati internazionali in settori di ricerca strategici - borse di studio «Pegaso» - azione sperimentale in collaborazione con ANVUR; Visti i progetti presentati dall'Universita' di Siena per l'assegnazione delle borse di studio Pegaso, a seguito dei quali, in caso di finanziamento da parte della regione Toscana, per alcuni dottorati, potranno essere previste ulteriori borse di studio; Considerato che l'avviso regionale sopraindicato prevede che la graduatoria dei progetti sara' adottata dalla regione Toscana entro il 7 settembre 2012 e che sara' pubblicata sul sito internet della regione Toscana; Viste le disposizioni normative e regolamentari sull'utilizzo delle risorse del Fondo sociale europeo, ed in particolare: la legge regionale n. 32/2002 «Testo unico della normativa della regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro» e successive modifiche e integrazioni; il regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione; il regolamento (CE) 1828/2006 che stabilisce le modalita' di applicazione del regolamento 1083/2006, il regolamento (CE) 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo; la decisione della Commissione delle Comunita' europee C(2007) 5475 del 7 novembre 2007 con la quale si approva il testo del POR OB. 2 Toscana 2007/2013 e la relativa DGR n. 832/2007 con la quale la giunta ne prende atto; la DGR n. 873 del 26 novembre 2007 di approvazione del provvedimento attuativo di dettaglio del POR OB. 2 FSE 2007/2013; la DCR n. 93 del 20 settembre 2006 di approvazione del Piano di indirizzo generale integrato di cui all'art. 31 della legge regionale n. 32/2002; le disposizioni contenute nella delibera della giunta regionale 31 luglio 2006, n. 569 «Procedure per la progettazione, gestione e rendicontazione degli interventi formativi ex art. 17, legge regionale n. 32/2002», cosi' come integrata con la DGR 202/2008; la delibera della giunta regionale n. 117 del 18 febbraio 2008 «Presa d'atto dei criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del FSE approvati dal Comitato di sorveglianza nella seduta del 29 gennaio 2008»; la DGR 534/06 relativa all'inclusione di parametri di genere nei progetti finanziati con risorse regionali; Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Siena, modificato ai sensi dell'art. 2, commi 2 e 5, della legge 30 dicembre 2010, n. 240, emanato con decreto rettorale n. 164/2012 del 7 febbraio 2012 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2012, data dalla quale e' entrato in vigore; Visto il regolamento didattico di Ateneo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1980 ed in particolare gli articoli 67 e successivi; Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398 ed in particolare gli articoli 6 ed 8; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, in particolare l'art. 4; Visto il decreto ministeriale n. 224/1999; Visto il regolamento in materia di dottorato di ricerca dell'Universita' degli studi di Siena, emanato con decreto rettorale n. 951/98-99 del 5 maggio 1999 ed integralmente sostituito con decreto rettorale n. 1440/2006-07 del 10 agosto 2007 e sue successive modificazioni; Vista la legge n. 240 del 30 dicembre 2010 «Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario»; Nelle more dell'applicazione dei decreti attuativi della legge n. 240/2010; Vista la convenzione rep. n. 716/2008 stipulata tra l'Universita' degli studi di Siena e l'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario - articolazione organizzativa territoriale di Siena per la determinazione delle modalita' di riscossione della tassa regionale e modificata con atto rep. n. 7 del 6 marzo 2009; Vista la nota n. 3054/A08 del 14 aprile 2009 con la quale l'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario - articolazione organizzativa territoriale di Siena, ha indicato la modalita' di versamento della tassa regionale da parte dei dottorandi; Viste le delibere del senato accademico del 20 luglio 2011 e del 1° settembre 2011 relative alla riorganizzazione del sistema dottorale di Ateneo per il triennio 2011-2014 con le quali sono state approvate deroghe all'attuale regolamento in materia di dottorato di ricerca; Viste le delibere del consiglio di amministrazione del 27 luglio 2011 e del 7 settembre 2011 relative alla riorganizzazione del sistema dottorale di Ateneo per il triennio 2011-2014; Visto il decreto rettorale rep. 1498/2011 del 9 settembre 2011 relativo all'attivazione dei corsi di dottorato di ricerca presso l'Universita' degli studi di Siena per il triennio 2011-2014; Vista la delibera del senato accademico del 3 aprile 2012 con la quale e' stato precisato che «ogni riferimento a deroghe al regolamento in materia di dottorato di ricerca contenuto nelle delibere del senato accademico del 5 luglio 2011, 20 luglio 2011, 1° settembre 2011 va inteso come deroga provvisoria ed eccezionale conseguente alla riorganizzazione del sistema dottorale di Ateneo del citato regolamento che restera' in vigore nelle more del nuovo regolamento previsto dall'art. 22, comma 2 dello statuto; Vista la delibera del senato accademico del 5 luglio 2012 relativa alla ripartizione delle borse di studio di Ateneo e quelle del MIUR - Fondo giovani (queste ultime cofinanziate dai Dipartimenti interessati) fra i dottorati di ricerca per l'A.A. 2012/2013; Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 10 luglio 2012 con la quale e' stata introdotta la contribuzione studentesca a carico degli studenti iscritti ai corsi di dottorato e la delibera del 27 luglio 2012 dello stesso organo con cui e' stata ratificata la delibera precedente; Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 27 luglio 2012 relativa alla ripartizione delle borse di studio di Ateneo e quelle del MIUR - Fondo giovani (queste ultime cofinanziate dai Dipartimenti interessati) fra i dottorati di ricerca per l'A.A. 2012/2013; Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 27 luglio 2012 che, nelle more della ratifica da parte del primo senato accademico utile, autorizza la divisione corsi di III livello all'emanazione dei bandi di ammissione ai dottorati di ricerca in biotecnologie mediche, fisica sperimentale, genetica oncologia e medicina clinica, istituzioni e diritto dell'economia, scienza politica: politica comparata ed Europea, scienze storiche in eta' contemporanea, che hanno presentato domanda per l'avviso regionale POR CRO FSE asse IV - capitale umano (dottorati internazionali in settori di ricerca strategici - borse di studio «Pegaso») bandito con decreto dirigenziale della regione Toscana n. 2449 del 6 giugno 2012, e con la quale, al fine di soddisfare i requisiti indicati dall'avviso sopraindicato, viene stabilito che per i dottorati di ricerca che risulteranno destinatari di borse «Pegaso» i posti inizialmente non coperti da borsa di studio verranno convertiti in posti coperti da borsa di studio; Decreta: Art. 1 Oggetto dell'avviso di selezione Sono indette pubbliche selezioni per l'ammissione ai sottoelencati dottorati di ricerca attivati presso l'Universita' degli studi di Siena per il triennio 2011-2014. Per ogni dottorato di ricerca vengono indicati i connotati essenziali: Dottorati di ricerca triennio 2011-2014 A.A. 2012/2013 ciclo XXVIII Istituzioni e diritto dell'economia Posti: 4. Borse di Ateneo: 2. Durata del corso: 3 anni. Direttore: prof. Vittorio Santoro. Percorsi formativi: diritto dell'economia; diritto pubblico comparato. Documenti utili ai fini della valutazione: i documenti richiesti per la valutazione sono: curriculum vitae; lettera di presentazione di un professore universitario; progetto relativo alla linea di ricerca che si intende seguire fra le seguenti: 1) diritto privato comparato; 2) concorrenza, regolazione, mercati e gestione dei rischi; 3) legislazione bancaria; 4) diritto dei mercati finanziari e societa' quotate; 5) diritto tributario societario; 6) diritto della crisi di impresa; 7) diritto del mercato del lavoro; 8) federalismo, regionalismo, governo del territorio, tutela dei beni ambientali e culturali; 9) diritto mercato agroalimentare nel profilo della full security e della full safety; 10) pluralismo, diritti fondamentali, liberta' religiosa e forme di garanzia. I suddetti documenti dovranno essere allegati in formato elettronico alla domanda online. Nel caso in cui per il candidato non sia possibile allegare i documenti in formato elettronico, gli stessi dovranno essere prodotti in formato cartaceo in aggiunta alla presentazione della domanda online o della domanda cartacea. Modalita' di svolgimento delle prove: nella domanda di ammissione al concorso il candidato deve indicare il percorso formativo al quale intende partecipare fra quelli offerti dal dottorato di ricerca. Le prove di ammissione si volgeranno con le seguenti modalita': prova scritta consistente nella predisposizione di una scheda nella quale si dia atto, in maniera sistematica, del dibattito sul tema assegnato (relativo alla linea di ricerca prescelta) evidenziando, ove presenti, le diverse posizioni della dottrina e della giurisprudenza e le motivazioni per cui si ritiene preferibile accogliere l'una o l'altra. La prova scritta verra' svolta in un'aula attrezzata con computer provvisti di accesso alle banche dati di Ateneo e alle riviste disponibili on line; i computer verranno assegnati individualmente ai candidati di modo che l'attivita' di ricerca dei singoli possa essere successivamente monitorata; non sara' possibile stampare i risultati della ricerca ne' consultare materiale bibliografico che non sia disponibile on line. I candidati che avranno superato la prova scritta dovranno sostenere una prova orale durante la quale sara' anche accertata la conoscenza dell'inglese giuridico. Prova scritta e prova orale: le date della prova scritta e della prova orale saranno consultabili alla pagina web http://www.unisi.it/ricerca/dottorati-di-ricerca selezionando il dottorato di riferimento, almeno quindici giorni prima dello svolgimento della stessa. Non saranno inviate comunicazioni scritte in merito. Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito di finanziamenti aggiuntivi, compresi quelli relativi alle borse di studio «Pegaso» come indicato in premessa, che dovranno essere effettivamente acquisiti dall'Universita' degli studi di Siena entro un mese dall'inizio delle attivita' didattiche. Dette borse saranno conferite solo dopo il perfezionamento degli atti necessari all'acquisizione delle risorse previste per l'attivazione delle stesse ed accertati dai competenti uffici. Nel caso in cui i dottorati destinatari di finanziamenti aggiuntivi non risulteranno assegnatari di borse di studio «Pegaso», su specifica richiesta del collegio dei docenti si rendera' possibile aumentare proporzionalmente il numero dei posti non coperti da borsa di studio. Il numero complessivo dei posti non potra', comunque, eccedere la capacita' massima recettiva di ciascun dottorato. Lo scorrimento della graduatoria di merito dovra' avvenire entro e non oltre due mesi dall'inizio delle attivita' didattiche. L'eventuale aumento delle borse di studio nonche' eventuali e conseguenti integrazioni al presente decreto saranno rese note mediante pubblicazione dei relativi atti alla pagina web http://www.unisi.it/ricerca/dottorati-di-ricerca selezionando il dottorato di ricerca di riferimento. Secondo quanto previsto dall'avviso regionale POR CRO FSE asse IV la regione Toscana pubblichera' la graduatoria dei progetti destinatari delle borse «Pegaso» entro il 7 settembre 2012.