IL DIRETTORE GENERALE Vista la L. 14.08.1982 n. 590, titolo III, relativo all'istituzione dell'Universita' degli Studi di Verona; Vista la L. 23.08.1988 n. 370, con la quale viene abolita l'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso le pubbliche amministrazioni; Vista la L. 09.05.1989 n. 168, concernente l'autonomia delle universita'; Vista la L. 07.08.1990 n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Vista la L. 10.04.1991 n. 125, «Azioni positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»; Vista la L. 05.02.1992 n. 104, «Legge -quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate»; Visto il D.P.C.M 07.02.1994 n. 174 «Regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli stati membri dell'Unione Europea ai posti di lavoro presso le Amministrazioni pubbliche»; Visto il D.P.R. 09.05.1994 n. 487 «Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle forme di assunzione nei pubblici impieghi»; Vista la L.15.05.1997 n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni, recante misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo; Vista la L. 16.06.1998 n. 191 «Modifiche ed integrazioni alle leggi 15 marzo 1997, n. 59, e 15 maggio 1997, n. 127, nonche' norme in materia di formazione del personale dipendente e di lavoro a distanza nelle pubbliche amministrazioni. Disposizioni in materia di edilizia scolastica»; Vista la L. 18.02.1999 n. 28 ed in particolare l'art. 19, riguardante l'esenzione dall'imposta di bollo per copie conformi di atti; Visto il C.C.N.L. comparto Universita' sottoscritto in data 09.08.2000; Visto il D.P.R. 28.12.2000 n. 445 «Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa»; Visto il d.lgs. 30.03.2001 n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche; Vista la L. 06.08.2008 n. 133 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 25/6/2008 n. 112 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria"; Visto il C.C.N.L. relativo al personale del Comparto Universita' del 16.10.2008; Visto il C.C.N.L. relativo al personale del Comparto Universita' per il biennio economico 2008-2009 del 12.03.2009; Vista la direttiva n. 14 /2011 del 22.12.2011 della Presidenza del Consiglio dei Ministri «Adempimenti urgenti per l'applicazione delle nuove disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive di cui all'art. 15, L. 183/2011; Vista la L. 24.12.2012 n. 228 (Legge di stabilita' 2013); Visto il «Regolamento in materia di accesso all'impiego del personale tecnico e amministrativo presso l'Universita' degli Studi di Verona», emanato con Decreto Rettorale n. 5-2002 del 11/01/2002, prot. n. 250, tit. I/3, in vigore dal 09/02/2002; Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Verona; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 21 dicembre 2012 relativa alla programmazione triennale del fabbisogno di personale tecnico amministrativo per gli anni 2012 -2014, finalizzata al completamento della dotazione organica di Ateneo; Visto in particolare il piano occupazionale per l'anno 2013-2014, che prevede, tra gli altri, la copertura di n. 1 posto di categoria D, posizione economica D1, Area Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati presso il Laboratorio Universitario di Ricerca Medica (L.U.R.M.); Esperita con esito negativo presso il Dipartimento della Funzione Pubblica la procedura di mobilita' prevista dall'art. 34-bis del decreto legislativo 165/2001, come modificato dall'art. 5 della Legge n. 43/2005 e dall'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001; Visto il decreto legislativo 215/2001 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l'art. 18, commi 6 e 7, e l'art. 26, comma 5-bis, che prevede una riserva di posti in favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte e degli ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta; Vista la nota del Ministero della Difesa del 27/10/2005, dalla quale si evince che la predetta riserva e' applicabile anche nei concorsi ad un solo posto; Ritenuto di accogliere la tesi espressa nella suddetta nota; Considerato che nel caso non venissero presentate domande di partecipazione da parte degli aventi diritto alla riserva di cui al decreto legislativo n. 215/2001 o nessun candidato risultasse idoneo, l'Amministrazione dovrebbe procedere a ribandire il concorso in oggetto; Valutati i principi che ispirano l'organizzazione e l'attivita' delle Pubbliche Amministrazioni, secondo quanto disposto dall'art. 2 del decreto legislativo 30.03.2001 n. 165, ed in particolare il perseguimento dell'obiettivo di efficienza, efficacia ed economicita'; Accertata la disponibilita' finanziaria; Decreta: Art. 1 Numero dei posti Presso l'Universita' degli Studi di Verona e' indetto un concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto di Categoria D - Posizione Economica Dl - Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, nel ruolo del personale tecnico amministrativo delle Universita' (selezione n. 01/2013), riservato alle categorie di cui al decreto legislativo n. 215/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, che siano utilmente collocati nella graduatoria di merito: volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte (art. 18, comma 6). ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta (art. 26, comma 5-bis). La partecipazione alla selezione e' aperta anche ai candidati non in possesso dei requisiti di cui al comma precedente. Solo nel caso in cui non risultino idonei candidati riservisti, verra' dichiarato vincitore il candidato non appartenente alle categorie di cui al d.lgs. 215/2001 seguendo l'ordine della graduatoria di merito. L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.