Vista la previsione di cui all'art. 3,  comma  1,  del  bando  di
concorso del 17 marzo 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale - «Concorsi ed esami»  n.  23
del 21 marzo 2014, si rende noto che: 
    sono pervenute n. 3.445 domande di partecipazione al concorso  ed
e' stata pertanto effettuata la preselezione per titoli; 
    sulla base dei  titoli  dichiarati  dai  candidati  il  punteggio
minimo per l'ammissione alle prove scritte  di  cui  all'art.  4  del
bando di concorso e' risultato pari a «11»; 
    sono risultati utilmente  classificati  ai  fini  dell'ammissione
alle prove scritte n. 848 candidati, di cui 491 ex  aequo  con  detto
punteggio minimo. 
    I nominativi dei  candidati  ammessi  e  il  presente  calendario
vengono resi disponibili  sul  sito  internet  della  Banca  d'Italia
«www.bancaditalia.it», come previsto dall'art. 3, commi 7  e  8,  del
bando. 
    Le prove si svolgeranno presso i locali del Centro  nazionale  di
selezione e reclutamento dell'Arma dei Carabinieri di viale di Tor di
Quinto, 153, Roma, nelle  giornate  e  secondo  l'ordine  di  seguito
indicati: 
    9 giugno 2014, ore 9,00 parere motivato  in  materia  di  diritto
commerciale; 
    10 giugno 2014, ore 9,00 parere motivato o atto  defensionale,  a
discrezione della commissione, in materia di  diritto  amministrativo
sostanziale e processuale; 
    11 giugno 2014, ore 9,00 atto defensionale in materia di  diritto
civile e diritto processuale civile. 
    Per sostenere le prove scritte i  candidati  devono  esibire,  ai
sensi dell'art. 5 del bando, uno dei documenti di  riconoscimento  di
cui all'art. 35  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
445/2000. I cittadini  di  altri  Stati  membri  dell'Unione  europea
devono essere muniti di documento  equipollente.  Il  documento  deve
essere in corso di validita' secondo le previsioni di legge. Non sono
ammessi alle prove scritte e  sono  quindi  esclusi  dal  concorso  i
candidati non in grado di esibire alcuno dei suddetti documenti. 
    Il    giorno    della    prima    prova     scritta,     all'atto
dell'identificazione, il candidato sara' chiamato ad autocertificare,
ai sensi degli articoli 46 e 47 del  citato  decreto  del  Presidente
della Repubblica n. 445/2000, il possesso dei requisiti e dei  titoli
dichiarati nella domanda. A tal fine, una copia della domanda  stessa
- stampata a cura della Banca d'Italia e contenente il richiamo  alle
conseguenze penali delle dichiarazioni mendaci - verra' sottoposta  a
ciascun candidato per acquisirne la firma autografa. 
    L'ammissione alle prove scritte avviene con la piu' ampia riserva
in ordine all'effettivo possesso dei requisiti e dei titoli  previsti
dal bando e, pertanto, non costituisce alcuna forma  di  acquiescenza
rispetto a quanto dichiarato nella domanda di partecipazione  ne'  di
riconoscimento del possesso dei suddetti requisiti e titoli. 
    Per lo svolgimento delle suddette prove scritte viene  consentita
la consultazione unicamente di testi  normativi  non  commentati  ne'
annotati esclusivamente in forma cartacea. Possono essere  utilizzate
soltanto penne a inchiostro blu o nero. 
    Al fine di consentire ai  candidati  la  migliore  organizzazione
delle giornate d'esame, si fa infine presente che non e' previsto  il
servizio di ristorazione.