IL RETTORE 
 
    Vista la legge 13 agosto 1984, n. 476 recante norme in materia di
borse di studio e di dottorato di ricerca nelle Universita'; 
    Vista la legge  5  febbraio  1992,  n.  104,  ed  in  particolare
l'art.20 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista  la  legge  31  dicembre  1996,   n.   675   e   successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 come modifica dalla legge n.
240/2010; 
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224; 
    Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999,  n.  509  relativo
all'autonomia didattica degli Atenei; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000,  n.445,  testo   unico   delle   disposizioni   legislative   e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  9
aprile 2001 recante disposizioni per l'uniformita' di trattamento sul
diritto agli studi universitari; 
    Visto il decreto legislativo n.  68  del  29  marzo  2012  ed  in
particolare l'art. 18, comma 8; 
    Vista la legge regionale Puglia n. 45 del 28 dicembre 2012 ed  in
particolare l'art. 11; 
    Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270; 
    Visto il decreto ministeriale 23 ottobre 2003, n. 198 articoli  3
e 6, il decreto ministeriale  9  agosto  2004,  n,263  e  il  decreto
ministeriale 3 novembre 2005, n. 492; 
    Visto il decreto ministeriale 18 giugno 2008 relativo all'aumento
dell'importo annuale delle borse di dottorato di ricerca; 
    Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183 (Legge di stabilita'); 
    Visto lo Statuto del Politecnico di  Bari,  emanato  con  decreto
rettorale n. 128 del 19 aprile 2012; 
    Visto  il  decreto  ministeriale  n.  45  dell'8  febbraio   2013
«Regolamento recante modalita' di accreditamento  delle  sedi  e  dei
corsi di dottorato e criteri per l'istituzione dei corsi di dottorato
da parte degli enti accreditati», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
n. 104 del 6 maggio 2013; 
    Visto il Regolamento  dei  Corsi  di  Dottorato  di  Ricerca  del
Politecnico di Bari, emanato con decreto  rettorale  n.  286  del  1°
luglio 2013; 
    Vista la Circolare ministeriale prot. n. 436 del 24  marzo  2014,
contenente  le  «Linee  guida  per  l'accreditamento  dei  corsi   di
dottorato» relativamente all'a.a. 2014/2015; 
    Vista la nota ministeriale prot. n.  10475  del  16  aprile  2014
contenente le indicazioni operative sulle procedure di accreditamento
dei dottorati A.A. 2014/2015; 
    Visto il parere espresso dal Consiglio della Scuola di  Dottorato
sulle  proposte  di  attivazione  dei  Dottorati   di   Ricerca   del
Politecnico di Bari - XXX ciclo - aventi sede  amministrativa  presso
il medesimo Ateneo (Verbale del 22 maggio 2014); 
    Vista la relazione del Nucleo di Valutazione  di  Ateneo  del  21
maggio 2014; 
    Visto il decreto rettorale n. 275 del 21 luglio 2014; 
    Vista la nota ministeriale prot. n.20285 del 22.07.2014 avente ad
oggetto l'accreditamento dottorati A.A. 2014-2015, ed in  particolare
la  disposizione,  ivi  contenuta,  che  prevede   che   «l'effettiva
attuazione delle procedure concorsuali avvenga  successivamente  alla
formale adozione del decreto ministeriale di accreditamento»; 
    Viste le delibere del Senato Accademico del 28 luglio 2014; 
    Viste altresi', le delibere  del  Consiglio  di  Amministrazione,
rispettive  sedute  del  23  aprile  2014  e  del  29   luglio   2014
(attivazione); 
    Vista la Convenzione  con  la  quale  la  Bosch  -  Centro  Studi
Componenti per Veicoli S.p.A. - si e' impegnata  a  finanziare  n.  2
borse di studio,  rispettivamente,  per  il  Corso  di  Dottorato  di
Ricerca  in  «Ingegneria  Meccanica  e  Gestionale»,  ai  fini  dello
sviluppo del tema di ricerca «Modelli e  funzioni  per  il  controllo
integrato motore termico/EGT per applicazioni automobilistiche» e per
il  Corso  di  Dottorato  di  Ricerca  in  «Ingegneria  Elettrica   e
dell'Informazione»  ai  fini  dello  sviluppo  del  tema  di  ricerca
«Integrazione di macchine e convertitori elettronici  di  potenza  in
dispositivi per l'automotive»; 
    Accertata la disponibilita' finanziaria relativa  alle  borse  di
studio finanziate dal Politecnico di Bari; 
 
                               Art. 1 
 
 
                      Istituzione e attivazione 
 
 
    E' istituito, per l'anno accademico 2014/2015, il XXX  ciclo  dei
corsi di dottorato di ricerca afferenti alla Scuola di Dottorato  del
Politecnico di Bari. 
    Sono indetti, altresi', pubblici concorsi, per titoli  ed  esami,
ai fini dell'ammissione ai corsi di dottorato afferenti  alla  Scuola
di Dottorato del Politecnico di Bari, di seguito elencati. 
    Per ciascun corso di dottorato vengono indicati: 
      i posti messi a concorso; 
      il numero delle borse di studio; 
      il tipo di titolo richiesto; 
      la durata del corso; 
      gli eventuali curricula specialistici; 
      la/e lingua/e straniera/e obbligatoria/e; 
1. Dottorato di Ricerca in Ingegneria Meccanica e Gestionale. 
    Coordinatore: Prof. Giuseppe Pascazio: 
      n. posti messi a concorso: 9; 
    n. borse: 
      n. borse di studio Poliba: 6; 
      n. borse di studio BOSCH: 1; 
      Ricerca borsa BOSCH:  «Modelli  e  funzioni  per  il  controllo
integrato motore termico/EGT per applicazioni automobilistiche»; 
        n. posti senza borsa di studio: 2; 
    tipo di laurea richiesta: 
      Vecchio Ordinamento: tutte. 
      Nuovo Ordinamento (Laurea Specialistica e Magistrale): tutte; 
      durata del corso: 3 anni solari; 
      lingua straniera obbligatoria: inglese. 
    Il presente dottorato non prevede curricula. 
2. Dottorato di Ricerca in Ingegneria Elettrica e della Informazione. 
    Coordinatore: Prof. Michele Antonio Trovato: 
      n. posti messi a concorso: 9; 
    n. borse: 
      n. borse di studio Poliba: 6; 
      n. borse di studio BOSCH: 1; 
      Ricerca borsa BOSCH: Integrazione di  macchine  e  convertitori
elettronici di potenza in dispositivi per l'automotive; 
        n. posti senza borsa di studio: 2; 
    tipo di laurea richiesta: 
      Vecchio Ordinamento: tutte. 
      Nuovo Ordinamento (Laurea Specialistica e Magistrale): tutte; 
      durata del corso: 3 anni solari; 
      lingua straniera obbligatoria: inglese. 
    Il presente dottorato non prevede curricula. 
3. Dottorato di Ricerca in Rischio, Sviluppo Ambientale, Territoriale
ed Edilizio. 
    Coordinatore: Prof. Michele Mossa: 
      posti messi a concorso: 8; 
    n. borse: 
      n. borse di studio Poliba: 6; 
      posti senza borsa di studio: 2; 
    tipo di laurea richiesta: 
      Vecchio Ordinamento: tutte. 
      Nuovo ordinamento (Laurea Specialistica e Magistrale): tutte; 
      durata del corso: 3 anni solari; 
      lingua straniera obbligatoria: inglese. 
    Il presente dottorato prevede n. 3 curricula specialistici, sotto
indicati. 
    Curricula Specialistici: 
      Denominazione Curriculum 1: Ambiente e Risorse Naturali; 
      Denominazione  Curriculum  2:   Infrastrutture,   Trasporto   e
Territorio; 
      Denominazione Curriculum 3: Ambiente Costruito; 
    I candidati possono partecipare,  pena  esclusione,  ad  un  solo
curriculum. 
    L'esame e' unico, con graduatoria distinta per curricula. 
    I posti con borsa di studio potranno essere aumentati  a  seguito
di finanziamenti  ottenuti  da  enti  pubblici  e  di  ricerca  e  da
qualificate strutture produttive private, che  si  rendessero  ancora
disponibili dopo l'emanazione del presente bando ed entro la data  di
affissione della graduatoria  di  merito  (D.R.  Approvazione  Atti),
fermi restando comunque i termini di scadenza previsti al comma 3 del
successivo art. 3 per la presentazione delle domande di ammissione, e
fatto salvo il mantenimento del numero dei posti senza borsa mediante
scorrimento della graduatoria. 
    Qualsiasi variazione relativa ai posti  messi  a  concorso  sara'
resa  nota  mediante  pubblicazione  di  apposito  avviso   sull'Albo
Ufficiale on line di  questo  Politecnico  (percorso:  www.poliba.it,
Bandi e concorsi, Albo ufficiale on  line)  con  valore  di  notifica
ufficiale a tutti gli effetti. 
    Le borse di studio finanziate da Enti esterni pubblici e  privati
verranno  erogate  agli  assegnatari  subordinatamente  all'effettivo
introito da parte del Politecnico di Bari delle relative somme.