LA DIRETTRICE GENERALE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Verona, emanato con decreto rettorale del 14 luglio 2017 n. 1176, e in particolare l'art. 23; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni, recante norme in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e s.m.i., le cui norme regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visti i principi fondamentali contenuti nel decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i., recante norme sul trattamento dei dati; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e s.m.i., recante il «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246»; Visto l'art. 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97 che ha modificato la disciplina in materia di accesso degli stranieri ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni; Visto il vigente contratto collettivo nazionale di lavoro del personale dirigente Area VII - Dirigenza delle Universita' e degli enti di sperimentazione e di ricerca; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190 recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni» come modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, ed in particolare l'art. 19 relativo agli obblighi di pubblicita' dei bandi di concorso; Visto il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 recante «Disposizioni in materia di inconferibilita' e incompatibilita' di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'art. 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190»; Vista la legge del 30 ottobre 2013, n. 25 di conversione del decreto-legge 101/2013 recante «Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni»; Visto il regolamento di Ateneo per l'attribuzione degli incarichi dirigenziali emanato con D.R. n. 541 dd 24 marzo 2017; Vista la delibera del Consiglio di amministrazione del 30 giugno 2017 relativa alla programmazione del personale; Preso atto che a seguito dell'attribuzione degli incarichi dirigenziali per il triennio 2018-2021 ai dirigenti gia' in servizio, la Direzione sprovvista di un dirigente risulta essere la Direzione didattica e servizi agli studenti; Tenuto conto che la predetta struttura e' caratterizzata da una specificita' delle competenze attribuite oltre che dall'innovativita' e dal cambiamento continuo degli ambiti di riferimento, in virtu' dei quali sono richieste approfondite competenze in tema di progettazione dell'offerta formativa, internazionalizzazione della didattica, assicurazione qualita', reingegnerizzazione dei processi e sviluppo di sistemi informativi finalizzati a presidiare i servizi erogati; Tenuto conto altresi' che non sussistono, all'interno dell'Ateneo, graduatorie vigenti per il profilo professionale sopra accennato; Vista la nota di attivazione della procedura di mobilita' presso la Funzione Pubblica di cui all'art. 34-bis del decreto legislativo 165/2001; Vista la nota di attivazione della mobilita' volontaria di cui all'art. 30 decreto legislativo 165/2001; Rilevata la necessita' di avviare contestualmente la procedura selettiva per la copertura del posto citato, al fine di acquisire celermente la professionalita' ricercata, in subordine alla procedura di mobilita' attivata presso la Funzione Pubblica e di quella volontaria; Considerato pertanto, che il posto di cui al presente bando pubblico si rendera' disponibile solo qualora risultino inefficaci le citate procedure di mobilita'; Accertata la relativa disponibilita' finanziaria sul bilancio di previsione di competenza per l'anno corrente, nonche' il rispetto dei limiti di spesa previsti; Decreta: Art. 1 Numero dei posti - Profilo richiesto Presso l'Universita' di Verona e' indetto un concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di un posto di dirigente di seconda fascia a tempo indeterminato per la Direzione didattica e servizi agli studenti (sel. n. 7/2017). L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Descrizione della posizione La posizione sovraintende i processi connessi alla gestione dell'offerta formativa e dei servizi agli studenti. In particolare le principali responsabilita' del ruolo richiesto consistono nel: - realizzare, sulla base della strategia espressa dagli organi di Governo, la pianificazione dell'offerta formativa dell'Ateneo, supportando le strutture didattiche nella progettazione dei corsi di studio in un'ottica di innovazione continua; - attuare le politiche di internazionalizzazione dell'Ateneo, garantendo la realizzazione sia di percorsi formativi a carattere internazionale rivolti agli studenti, sia delle iniziative necessarie per incrementare il grado di attrattivita' verso gli studenti internazionali; - implementare i processi relativi all'accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio dell'Ateneo, in coordinamento con il Presidio della qualita' e con il nucleo di valutazione; - presidiare i processi di innovazione dei servizi erogati agli utenti, promuovendo la realizzazione dei relativi modelli organizzativi e gestionali e lo sviluppo delle tecnologie informatiche; - assicurare la gestione delle risorse umane affidate favorendone la formazione continua e lo sviluppo professionale; - assicurare la gestione amministrativa delle carriere degli studenti iscritti a tutti i percorsi formativi erogati dall'Ateneo, presidiando i servizi di orientamento e accoglienza studenti, anche internazionali, promuovendo le opportunita' di stage e tirocinio per studenti, laureandi e laureati e garantendo i servizi del diritto allo studio di competenza dell'Ateneo; Requisiti inerenti alle conoscenze tecnico-professionali, capacita' organizzative e attitudini La professionalita' ricercata deve conoscere in modo approfondito il contesto universitario, saper dirigere unita' organizzative complesse, inquadrando le principali problematiche e favorendo il cambiamento anche in situazioni critiche. Inoltre, deve saper rapportarsi e interpretare le esigenze dei principali interlocutori e in particolare degli organi di Governo dell'Ateneo, promuovendo la collaborazione fra le varie articolazioni dell'Universita'. Con riguardo alle conoscenze tecnico professionali risultano distintive: - conoscenza del quadro normativo e dei processi di riferimento della didattica e dei servizi agli studenti, anche riguardo all'internazionalizzazione; - conoscenza della normativa e dei documenti di indirizzo, internazionali e nazionali, riguardo l'assicurazione della qualita' in ambito universitario; - conoscenza dei programmi comunitari finalizzati all'internazionalizzazione dell'offerta formativa delle universita' e delle disposizioni riguardo al reclutamento di studenti non comunitari; - conoscenza dei processi e dei dati gestiti nelle banche dati ministeriali relative all'offerta formativa universitaria; - conoscenza delle disposizioni nazionali e regionali in tema di diritto allo studio; Con riguardo alle capacita' organizzative e attitudini, risultano distintive: - spiccate doti di leadership, autonomia, iniziativa e capacita' nel dirigere unita' organizzative complesse, affrontando e favorendo il cambiamento in situazioni di alta variabilita'; - capacita' di orientamento ai risultati, di problem solving, di innovazione, nonche' di operare in modo strutturato e per obiettivi; - capacita' di rapportarsi e interpretare le esigenze dei principali interlocutori, favorendo la collaborazione tra le varie strutture dell'Ateneo; - capacita' di gestione dei conflitti attraverso un'efficace comunicazione interna e un'adeguata motivazione dei collaboratori; - competenze di project management; - sensibilita' economica.