IL VICE DIRETTORE GENERALE 
                      PER IL PERSONALE MILITARE 
 
                           di concerto con 
 
                     IL VICE COMANDANTE GENERALE 
                DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO 
 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  concernente
«Codice dell'ordinamento  militare»  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  «testo  unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  ordinamento  militare»  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Visto il decreto interdirigenziale n.  5  del  26  febbraio  2019
emanato dalla Direzione generale per il personale militare (DGPM)  di
concerto con il comando  generale  del  corpo  delle  Capitanerie  di
porto, pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  -  4ª  Serie  speciale
«Concorsi ed esami» - n. 20 del 12 marzo 2019, con il quale e'  stato
indetto, per il 2019, un  concorso,  per  titoli  ed  esami,  per  il
reclutamento  di  millesettecentocinquantasei  volontari   in   ferma
prefissata quadriennale (VFP 4) nell'esercito, nella marina militare,
compreso il corpo delle  Capitanerie  di  porto,  e  nell'aeronautica
militare; 
    Visto il foglio n. M_D E0012000 REG2019  0080762  del  15  aprile
2018, con il quale lo stato maggiore dell'esercito  ha  chiesto,  tra
l'altro, di diminuire da novecentosettanta  a  novecentosessantasette
il numero dei posti  a  concorso  per  incarico/specializzazione  che
sara' assegnato dalla forza armata; 
    Ritenuto di poter procedere alla modifica  proposta  dallo  stato
maggiore dell'esercito; 
    Tenuto  conto  che  l'art.  1,  comma  8  del   cennato   decreto
interdirigenziale n. 5 del 20 marzo 2019 prevede la  possibilita'  di
apportare modifiche al bando di concorso; 
    Visto il decreto del  Ministro  della  difesa  16  gennaio  2013,
registrato alla Corte dei conti il 1°  marzo  2013,  registro  n.  1,
foglio n. 390,  concernente,  tra  l'altro,  struttura  ordinativa  e
competenze della DGPM; 
    Visto l'art. 1  del  decreto  dirigenziale  n.  1259/2018  dell'8
novembre  2018  emanato  dal  comando  generale   del   corpo   delle
Capitanerie di porto, con cui all'ammiraglio ispettore  (CP)  Antonio
Basile, quale vice comandante generale del corpo delle Capitanerie di
porto, e' stata conferita la delega  all'adozione,  di  concerto  con
autorita' di  pari  rango  della  DGPM  e  nei  casi  previsti  dalla
normativa vigente, di  taluni  atti  di  gestione  amministrativa  in
materia di  reclutamento  del  personale  militare  del  corpo  delle
Capitanerie di porto; 
    Visti gli articoli 1 e 2 del decreto dirigenziale n. 304  del  19
dicembre 2018 emanato dalla DGPM, con  cui  al  generale  di  brigata
Lorenzo Santella, quale vice direttore generale della DGPM, e'  stata
conferita la delega all'adozione, anche di concerto con autorita'  di
pari rango del corpo delle Capitanerie di porto, di  taluni  atti  di
gestione amministrativa in  materia  di  reclutamento  del  personale
delle forze armate e dell'arma dei carabinieri; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
    L'art. 1, comma 1 del  decreto  interdirigenziale  n.  5  del  26
febbraio 2019, e' cosi' sostituito: 
      «E' indetto, per il 2019, un concorso, per titoli ed esami, per
il reclutamento di millesettecentocinquantatre VFP  4  nell'esercito,
nella marina  militare  e  nell'aeronautica  militare,  riservato  ai
volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) in  servizio,  anche
in rafferma annuale, o in congedo per  fine  ferma,  appartenenti  ai
sottoindicati blocchi di incorporazione e in possesso  dei  requisiti
di cui al successivo art. 2.».