IL RETTORE
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, che ha dato attuazione al
principio costituzionale dell'autonomia universitaria;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni,
concernente le norme sulla trasparenza del procedimento
amministrativo e sull'accesso ai documenti amministrativi;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537 e in particolare l'art.
5, con cui e' stato dato avvio all'autonomia finanziaria
dell'universita';
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, in particolare l'art. 1,
comma 1, che trasferiva alle universita' le competenze ad espletare
le procedure per la copertura dei posti vacanti, recando norme per il
reclutamento del personale docente e ricercatore;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998,
n. 390, poi successivamente modificato dal decreto del Presidente
della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117, recante norme sulle modalita'
di espletamento delle predette procedure per il reclutamento del
personale docente e ricercatore;
Visti i decreti ministeriali del 26 febbraio 1999 e del 4 maggio
1999, rispettivamente di individuazione e di rideterminazione dei
settori scientifico-disciplinari degli insegnamenti universitari, poi
ulteriormente modificati con il decreto ministeriale del 4 ottobre
2000;
Vista la sottoscrizione, nel luglio 2005, da parte
dell'Universita' degli studi di Camerino della Carta europea dei
ricercatori e del codice di condotta per l'assunzione dei
ricercatori;
Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, che prevede «Norme in
materia di organizzazione delle universita', di personale accademico
e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita'
e l'efficienza del sistema universitario», in particolare l'art. 24,
comma 3, lettera b) e l'art. 16;
Visto il decreto ministeriale 25 maggio 2011, n. 243, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 220 del 21 settembre 2011, con il quale sono definiti i criteri e
i parametri, anche in ambito internazionale, per la valutazione
preliminare dei candidati destinatari dei contratti, di cui all'art.
24 della legge n. 240/2010;
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49, recante la
disciplina per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione
delle politiche di bilancio e di reclutamento degli Atenei, in
attuazione della legge n. 240/2010;
Richiamato lo statuto dell'Universita' degli studi di Camerino;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, modificato dal
decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, che dispone il «Riordino
della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza
e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
amministrazioni»;
Richiamato il codice etico e di comportamento dell'Universita'
degli studi di Camerino emanato con D.R. n. 16 del 3 febbraio 2015;
Richiamato il Piano triennale di prevenzione della corruzione n.
2019/2021, ai sensi dell'art. 1, commi 5 e 60 della legge n.
190/2012, approvato dal consiglio di amministrazione nella seduta del
30 gennaio 2019;
Visto il decreto ministeriale 30 ottobre 2015, n. 855, con il
quale sono stati rideterminati i macrosettori e i settori
concorsuali, di cui all'art. 15 della legge n. 240/2010;
Richiamato il nuovo regolamento per le procedure di selezione dei
ricercatori e la stipula di contratti a tempo determinato, emanato
con decreto rettorale prot. n. 16017 del 1° ottobre 2018, il quale ha
modificato il precedente regolamento D.R. n. 178 del 12 giugno 2013;
Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145, la cd. «Legge di
bilancio anno 2019»;
Visto il decreto ministeriale n. 204 dell'8 marzo 2019, ossia il
cd. «Piano straordinario 2019 per il reclutamento di ricercatori, di
cui all'art. 24, comma 3, lettera B) della legge n. 240/2010»,
relativo al riparto delle risorse stanziate dall'art. 1, commi 400 e
401, lettera a) della legge n. 145/2018;
Considerato che il decreto ministeriale n. 204/2019 ha assegnato
all'Universita' di Camerino le risorse corrispondenti a nove posti di
ricercatore a tempo determinato di tipo B);
Richiamata la delibera del Senato accademico del 28 maggio 2019,
in cui e' stato deciso di assegnare una posizione da ricercatore a
tempo determinato di tipo B) a ciascuna scuola (totali cinque
posizioni), mentre le restanti quattro posizioni verranno assegnate
successivamente dal rettore, a seguito di una valutazione fatta sui
progetti presentati dalle scuole stesse;
Vista la delibera della scuola di architettura e design n. 96 del
20 giugno 2019, con la quale il consiglio della stessa ha deliberato
l'attivazione della procedura selettiva per un posto di ricercatore
universitario a tempo determinato, ai sensi dell'art. 24, comma 3,
lettera b) della legge n. 240/2010, nel settore concorsuale 08/C1 -
Design e progettazione architettonica dell'architettura e nel settore
scientifico-disciplinare ICAR/12 - Tecnologia dell'architettura;
Richiamate le delibere del consiglio di amministrazione e del
Senato accademico del 26 giugno 2019, che approvano l'attivazione dei
suddetti cinque posti da ricercatore a tempo determinato di tipologia
B) attribuiti a ciascuna scuola e da queste deliberati, tra cui il
posto della scuola di architettura e design sopra riportato, e
l'attivazione di altri quattro posti da ricercatore a tempo
determinato tipologia B) scelti dal rettore, a seguito di valutazione
delle proposte presentate, per un totale di nove posti, in attuazione
del cd. «Piano straordinario anno 2019» previsto dal decreto
ministeriale 8 marzo 2019, n. 204;
Richiamato il decreto rettorale prot. n. 44679 del 12 luglio
2019, il cui avviso e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª
Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 63 del 9 agosto 2019, con cui
e' stata bandita, tra le altre, la procedura selettiva relativa al
posto sopra indicato per la scuola di architettura e design;
Richiamata la delibera del consiglio della scuola di architettura
e design n. 100 del 12 settembre 2019, con cui sono stati individuati
i nominativi dei componenti della commissione;
Decreta:
E' costituita la commissione giudicatrice relativa alla procedura
selettiva per il reclutamento di un posto di ricercatore a tempo
determinato, bandito dall'Universita' degli studi di Camerino, ai
sensi dell'art. 24, comma 3, lettera B) della legge n. 240/2010,
nell'ambito del cd. «Piano straordinario anno 2019», per la scuola,
per i settori concorsuali e per i settori scientifico-disciplinari di
seguito indicati:
scuola di architettura e design - settore concorsuale 08/C1 -
Design e progettazione architettonica dell'architettura - settore
scientifico-disciplinare ICAR/12 - Tecnologia dell'architettura:
prof.ssa Maria Federica Ottone - prof. associato presso la
scuola di architettura e design - settore scientifico-disciplinare
ICAR/12 - Universita' degli studi di Camerino;
prof. Massimo Perriccioli prof. ordinario presso il
Dipartimento di architettura - settore scientifico-disciplinare
ICAR/12 - Universita' degli studi di Napoli «Federico II»;
prof.ssa Monica Rossi - Schwarzenbeck - Professor W2 presso
Hochschule fur Technik, Wirtschaft und Kultur Leipzig - University of
Applied Sciences.
Dalla data di pubblicazione decorrera' il termine di trenta
giorni, previsto per la presentazione al rettore di eventuali istanze
di ricusazione dei commissari.
Decorso tale termine, la commissione giudicatrice si insidiera'
per i lavori, previa convocazione.
Camerino, 25 settembre 2019
Il rettore: Pettinari