IL CAPO DEL DIPARTIMENTO per il sistema educativo di istruzione e di formazione Visto il decreto-legge 9 gennaio 2020, n. 1, recante «Disposizioni urgenti per l'istituzione del Ministero dell'istruzione e del Ministero dell'universita' e della ricerca» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 6 del 9 gennaio 2020; Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 64, recante «Disciplina della scuola italiana all'estero, a norma dell'art. 1, commi 180 e 181, lettera h), della legge 13 luglio 2015, n. 107», con particolare riferimento agli articoli 19 e 21; Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006, n. 184, «Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi»; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, recante «Riforma degli ordinamenti didattici universitari», e successive modificazioni; Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, recante «Norme in favore dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi nonche' alla carriera direttiva nella pubblica amministrazione e negli enti pubblici, per il pensionamento, per l'assegnazione di sede e la mobilita' del personale direttivo e docente della scuola»; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante «Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate», e successive modificazioni; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante «Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo», e successive modificazioni; Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107, recante «Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti»; Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali» e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 215, recante «Attuazione della direttiva 2000/43/CE per la parita' di trattamento tra le persone, indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica»; Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, recante «Attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parita' di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro»; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante «Codice dell'amministrazione digitale»; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante «Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna», a norma dell'art. 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246; Vista la legge 18 giugno 2009, n. 69, recante «Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita' nonche' in materia di processo civile», ed in particolare l'art. 32; Vista la legge 6 agosto 2013, n 97, recante «Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - legge europea 2013», e in particolare l'art. 7; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa», ed in particolare l'art. 38; Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione 7 dicembre 2006, n. 305, «Regolamento recante identificazione dei dati sensibili e giudiziari trattati e delle relative operazioni effettuate dal Ministero della pubblica istruzione, in attuazione degli articoli 20 e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196»; Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007 n. 206, «Attuazione della direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali, nonche' della direttiva 2006/100/CE che adegua determinate direttive sulla libera circolazione delle persone a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania»; Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni», e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante «Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni», e successive modificazioni; Visto il decreto del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze e con il Ministero dell'istruzione dell'universita' e della ricerca del 21 giugno 2017, n. 3994, con il quale, ai sensi dell'art. 18 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 64, e' stato determinato per il triennio 2018-2021 il contingente di personale docente ed amministrativo da assegnare alle iniziative ed istituzioni scolastiche italiane all'estero, alle scuole europee ed alle istituzioni scolastiche ed universitarie, ed il successivo decreto ministeriale n. 2988 del 25 maggio 2020, con il quale si ridetermina il contingente del predetto personale per l'anno scolastico 2020-2021; Vista la legge 7 agosto 2015, n. 124, recante «Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto ministeriale del 2 ottobre 2018, n. 634, concernente i requisiti di ordine culturale e professionale dei dirigenti scolastici, dei docenti e del personale amministrativo della scuola da inviare all'estero; Vista la direttiva del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca del 21 marzo 2016, n. 170, relativa all'accreditamento degli enti di formazione; Visto il decreto dipartimentale del 20 dicembre 2018, n. 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 2 dell'8 gennaio 2019 - selezione del personale docente e ATA da destinare all'estero - che disciplina le modalita' di espletamento della procedura di selezione del predetto personale di cui all'art. 19 del decreto legislativo del 13 aprile 2017, n. 64; Visto il decreto dipartimentale del 15 luglio 2019, n. 1084, di approvazione e pubblicazione delle graduatorie relative alla selezione del personale docente ed ATA da destinare all'estero e il successivo decreto dipartimentale del 22 agosto 2019, n. 1240, di rettifica delle graduatorie relative alla selezione del personale ATA da destinare all'estero; Vista la nota MAECI del 4 maggio 2020, protocollo n. 51479, con la quale si comunica l'elenco dei posti vacanti del personale ATA presso le sedi estere per l'anno scolastico 2020/2021; Rilevato che risulta esaurita la graduatoria degli assistenti amministrativi, codice funzione 036, per l'area linguistica di tedesco; Visto il decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22 e, in particolare, l'art. 2, comma 1, lettera c, il quale dispone che «Con una o piu' ordinanze del Ministro dell'istruzione, sentiti il Ministro dell'economia e delle finanze e il Ministro per la pubblica amministrazione, per l'ordinato avvio dell'anno scolastico 2020/2021, sono adottate, anche in deroga alle disposizioni vigenti, misure volte: ... c) alla previsione, con riferimento all'ordinata prosecuzione dell'attivita' del sistema di formazione italiana nel mondo di cui al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 64, che, qualora alcune graduatorie di cui al decreto del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca del 15 luglio 2019, n. 1084, e successive modificazioni, risultino esaurite, esclusivamente per l'anno scolastico 2020/2021, hanno vigenza le corrispondenti graduatorie di cui ai decreti del Ministero degli affari esteri 9 agosto 2013, n. 4055 e 25 novembre 2013, n. 4944, e successive modificazioni, concernenti l'approvazione delle graduatorie definitive delle prove di accertamento linguistico, affinche' il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, attingendo alla suddette graduatorie, anche per aree linguistiche diverse e per classi di concorso affini, in applicazione dell'art. 24 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 64, possa procedere ad assegnazioni temporanee per un anno scolastico»; Ritenuto che la disposizione richiamata trova applicazione solo qualora non sia possibile procedere alla tempestiva predisposizione delle graduatorie; Considerato che l'individuazione del punteggio minimo di 15 punti nella valutazione dei titoli per il personale ATA per l'accesso al colloquio di cui all'art. 8 del decreto dipartimentale MIUR del 20 dicembre 2018, n. 2021, ha comportato la partecipazione di un esiguo numero di candidati per la procedura degli assistenti amministrativi, codice funzione 036, per l'area linguistica di tedesco; Ritenuto pertanto opportuno prevedere per l'accesso al colloquio un punteggio nella valutazione dei titoli per gli assistenti amministrativi inferiore a quello stabilito per le procedure di cui al decreto dipartimentale del 20 dicembre 2018, n. 2021; Ritenuto opportuno individuare in 10 punti il punteggio minimo nella valutazione dei titoli per gli assistenti amministrativi per l'accesso al colloquio di cui all'art. 8 del presente decreto; Vista la nota DPIT del 3 febbraio 2020, protocollo n. 1983, con cui si trasmettono al MAECI ai sensi dell'art. 19, commi 2 e 4, del decreto legislativo del 13 aprile 2017, n. 64, le bozze dei bandi di selezione per il personale docente, ATA e dirigenti scolastici da destinare all'estero da indire per le graduatorie esaurite o mancanti; Vista la nota MAECI del 14 febbraio 2020, protocollo n. 26573, con la quale si ritiene, anche per quanto riguarda il personale ATA, che occorra valutare la possibilita' di indire una selezione per quelle graduatorie con un numero esiguo di candidati; Considerato che l'art. 19, comma 4, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 64, prevede il rinnovo delle procedure di selezione prima della scadenza sessennale in caso di graduatorie esaurite o mancanti; Ritenuto necessario procedere all'emanazione del bando esclusivamente per la selezione del profilo professionale di assistente amministrativo, codice funzione 036, per l'area linguistica di tedesco da destinare all'estero per la copertura dei posti vacanti disponibili a partire dall'anno scolastico 2020/2021; Sentito il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale; Informate le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative; Decreta: Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente decreto si applicano le seguenti definizioni: a) MIUR: Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; b) MI: Ministero dell'istruzione; c) MAECI: Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (gia' MAE Ministero degli affari esteri); d) Colloquio: colloquio obbligatorio comprensivo dell'accertamento linguistico ai sensi dell'art. 19, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 64; e) Commissioni: commissioni giudicatrici di cui all'art. 15 del presente decreto.