IL PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI Vista la deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 41 del 5 luglio 2023, con la quale e' stato approvato il bando del pubblico concorso, per esami, a 6 posti di Interprete-traduttore della Camera dei deputati; Visto l'articolo 12 del Regolamento della Camera dei deputati; Visti gli articoli 1, 3 e 4 delle Disposizioni in tema di istituzione del Ruolo unico dei dipendenti del Parlamento; Visti gli articoli 2, 4 e 7 dello Statuto unico dei dipendenti del Parlamento; Vista la deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 32 dell'11 aprile 2019, come modificata dalle deliberazioni dell'Ufficio di Presidenza n. 109 del 5 maggio 2021, n. 165 del 15 giugno 2022 e n. 30 del 28 marzo 2023, con la quale e' stata prevista, tra l'altro, la sospensione dell'efficacia delle disposizioni previste dall'Accordo istitutivo del Ruolo unico dei dipendenti del Parlamento in materia di svolgimento congiunto delle procedure di reclutamento del personale e di iscrizione nella terza sezione del Ruolo unico dei dipendenti del Parlamento; Considerato, in particolare, che la citata deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 32 dell'11 aprile 2019, come modificata dalle deliberazioni dell'Ufficio di Presidenza n. 109 del 5 maggio 2021, n. 165 del 15 giugno 2022 e n. 30 del 28 marzo 2023, ha previsto, in via transitoria, limitatamente alle procedure di reclutamento avviate entro il 31 marzo 2024, fino all'immissione in ruolo dei candidati risultati vincitori o idonei, la sospensione dell'efficacia delle norme recate dall'articolo 1, comma 3, dall'articolo 2 e dall'articolo 4, comma 3, nella parte in cui prevede l'applicazione ai dipendenti di futura assunzione del trattamento giuridico unitario stabilito con conformi deliberazioni dell'Ufficio di Presidenza della Camera dei deputati e del Consiglio di Presidenza del Senato della Repubblica, delle Disposizioni in tema di istituzione del Ruolo unico dei dipendenti del Parlamento, e dall'articolo 2, comma 1, dello Statuto unico dei dipendenti del Parlamento; Vista la deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 38 del 5 giugno 2019, con la quale e' stato approvato l'accordo in tema di stato giuridico dei dipendenti della Camera dei deputati assunti ad esito delle procedure di reclutamento avviate ai sensi della citata deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 32 dell'11 aprile 2019, successivamente modificata dalle deliberazioni dell'Ufficio di Presidenza n. 109 del 5 maggio 2021, n. 165 del 15 giugno 2022 e n. 30 del 28 marzo 2023; Visti gli articoli 2, 7, 42, 47, 51, 52 e 53 del Regolamento dei Servizi e del personale della Camera dei deputati; Visto l'articolo 52, comma 1, lettera a), secondo periodo, del Regolamento dei servizi e del personale della Camera dei deputati, che, nello stabilire che possono partecipare ai concorsi pubblici presso la Camera i cittadini italiani di eta' non inferiore a 18 anni e non superiore a 40 anni, prevede altresi' che nei singoli bandi di concorso possano essere stabiliti limiti di eta' diversi in relazione alla specifica natura della professionalita'; Considerato che le attivita' proprie della qualifica di Interprete-traduttore della Camera dei deputati richiedono il possesso di specifici titoli di istruzione e di esperienza professionale; Vista la deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 226 del 21 dicembre 2012, con la quale sono stati definiti i trattamenti stipendiali dei dipendenti della Camera dei deputati assunti a decorrere dal 1° febbraio 2013; Visto il Regolamento dei concorsi per l'assunzione del personale della Camera dei deputati, approvato con deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 161 del 14 luglio 1999, resa esecutiva con decreto del Presidente della Camera dei deputati n. 1113 del 19 luglio 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 171 del 23 luglio 1999, e modificato con deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 242 del 27 luglio 2000, resa esecutiva con decreto del Presidente della Camera dei deputati n. 1563 del 27 luglio 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 178 del 1° agosto 2000; Vista la deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 30 del 28 marzo 2023, con la quale e' stato ulteriormente aggiornato il cronoprogramma delle procedure concorsuali, approvato con la deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 37 del 5 giugno 2019 e aggiornato con le deliberazioni dell'Ufficio di Presidenza n. 109 del 5 maggio 2021 e n. 165 del 15 giugno 2022; Decreta: Art. 1 Posti messi a concorso 1. E' indetto un pubblico concorso, per esami, a 6 posti di Interprete-traduttore della Camera dei deputati (C11), con lo stato giuridico dei dipendenti della Camera dei deputati assunti ad esito delle procedure di reclutamento avviate ai sensi della deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 32 dell'11 aprile 2019, come modificata dalle deliberazioni dell'Ufficio di presidenza n. 109 del 5 maggio 2021, n. 165 del 15 giugno 2022 e n. 30 del 28 marzo 2023, disciplinato dalla deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 38 del 5 giugno 2019, e con il trattamento economico stabilito ai sensi della deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 226 del 21 dicembre 2012. 2. I sei posti sono cosi' ripartiti: profilo 1: tre posti per Interprete-traduttore con prima lingua obbligatoria inglese e seconda lingua obbligatoria, a scelta del candidato, tra francese, spagnolo e tedesco; profilo 2: un posto per Interprete-traduttore con prima lingua obbligatoria francese e seconda lingua obbligatoria inglese; profilo 3: un posto per Interprete-traduttore con prima lingua obbligatoria spagnolo e seconda lingua obbligatoria inglese; profilo 4: un posto per Interprete-traduttore con prima lingua obbligatoria tedesco e seconda lingua obbligatoria inglese. 3. I candidati possono presentare domanda di partecipazione solo per uno dei profili di cui al comma 2.