IL SOPRINTENDENTE 
                   dell'Opificio delle pietre dure 
 
    Visti: 
      la legge 20 gennaio 1992, n. 57 «Istituzione  della  Scuola  di
restauro presso l'Opificio delle pietre dure di Firenze»; 
      il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,  n.
487 e successive modificazioni ed integrazioni  «Regolamento  recante
norme per lo svolgimento di pubblici concorsi»; 
      la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni  ed
integrazioni «Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e
i diritti delle persone handicappate»; 
      il decreto legislativo 20 ottobre 1998,  n.  368  e  successive
modificazioni ed integrazioni «Istituzione del Ministero per i beni e
le attivita' culturali» e  in  particolare  l'art.  9  che  ribadisce
l'operativita' delle Scuole di alta formazione e di studio; 
      il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445  e  successive  modificazioni   ed   integrazioni   «T.U.   delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa»; 
      il decreto legislativo 30 giugno  2003,  n.  196  e  successive
modificazioni ed integrazioni «Codice in materia  di  protezione  dei
dati personali» nonche' il  regolamento  CE,  Parlamento  europeo  27
aprile 2016, n. 679; 
      il decreto legislativo 22 gennaio  2004,  n.  42  e  successive
modificazioni ed  integrazioni  «Codice  dei  beni  culturali  e  del
paesaggio» e in particolare gli articoli 29, commi 7, 8 e 9, e 182; 
      il decreto  legislativo  7  marzo  2005,  n.  82  e  successive
modificazioni ed integrazioni «Codice dell'amministrazione digitale»; 
      il decreto legislativo  9  aprile  2008,  n.  81  e  successive
modificazioni ed integrazioni «Tutela della salute e della  sicurezza
nei luoghi di lavoro»; 
      il decreto ministeriale 7 ottobre 2008,  recante  «Disposizioni
in materia di  organizzazione  dell'Opificio  delle  pietre  dure  di
Firenze»; 
      il decreto interministeriale 26 maggio 2009, n.  86,  attuativo
dell'art. 29, comma 7, del codice dei beni culturali e del paesaggio,
recante il «Regolamento concernente la  definizione  dei  profili  di
competenza dei restauratori [omissis...]»; 
      il decreto interministeriale 26 maggio 2009, n.  87,  attuativo
dell'art. 29, commi 8 e 9,  del  codice  dei  beni  culturali  e  del
paesaggio, recante il «Regolamento  concernente  la  definizione  dei
criteri e livelli  di  qualita'  cui  si  adegua  l'insegnamento  del
restauro [omissis...]»; 
      il decreto interministeriale MiBAC-MIUR 30  dicembre  2010,  n.
302, istitutivo del corso di diploma accademico di secondo livello di
durata quinquennale abilitante alla professione di  «restauratore  di
beni culturali»; 
      il decreto interministeriale 2 marzo  2011  «Definizione  della
classe di laurea magistrale a ciclo unico in Conservazione e restauro
dei beni culturali - LMR/02»; 
      il decreto soprintendentizio del 14  aprile  2011,  n.  1355  e
successive modificazioni  ed  integrazioni  recante  il  «Regolamento
della Scuola di alta  formazione  e  di  studio  dell'Opificio  delle
pietre dure di Firenze»; 
      il parere di conformita' espresso, dalla commissione tecnica di
cui all'art. 5, comma 1 del decreto ministeriale 26 maggio  2009,  n.
87, ai fini dell'accreditamento dell'istituzione  e  dell'attivazione
dei corsi formativi dell'OPD di Firenze, in data 17 ottobre 2011; 
      il decreto interministeriale  25  agosto  2014,  che  autorizza
l'Opificio delle pietre dure, all'istituzione e  all'attivazione  del
corso di diploma in restauro di durata quinquennale, equiparato  alla
laurea, LMR/02, in Conservazione e restauro dei beni culturali; 
      il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  12
dicembre 2019, n. 169, regolamento di  organizzazione  del  Ministero
per i beni e le attivita' culturali e per il turismo, degli uffici di
diretta collaborazione del Ministro e dell'organismo indipendente  di
valutazione  della  performance  come  modificato  dal  decreto   del
Presidente del Consiglio dei ministri 24 giugno 2021, n.  123,  e  in
particolare l'art. 33, uffici dotati di autonomia speciale; 
      il decreto ministeriale 28 gennaio  2020,  articolazione  degli
uffici di livello non generale; 
      il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, disposizioni urgenti  in
materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri, art. 6, comma 1
«Ministero per i beni e le  attivita'  culturali  ed  il  turismo  e'
rinominato Ministero della cultura»; 
      il decreto-DG-ERIC del 6ottobre 2021, n. 281, regolamento delle
Scuole di alta formazione e di studio del Ministero della cultura; 
      il decreto ministeriale 3 febbraio 2022,  n.  46,  emanato  dal
Ministro della cultura, recante organizzazione e funzionamento  degli
Istituti centrali e di altri istituti dotati  di  autonomia  speciale
del Ministero della cultura; 
      la legge 12 aprile 2022, n. 33 recante «Disposizioni in materia
di iscrizione contemporanea a due corsi di istruzione superiore»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                          Posti a concorso 
 
    E' indetto, per l'anno accademico 2024/2025,  concorso  pubblico,
per  esami,  per  l'ammissione  di  cinque  allievi  al   36°   corso
quinquennale  della  Scuola  di   alta   formazione   e   di   studio
dell'Opificio delle pietre dure di  Firenze,  nel  seguente  percorso
formativo professionalizzante (da ora PFP): 
      PFP  2 -  Manufatti  dipinti  su  supporto  ligneo  e  tessile.
Manufatti scolpiti in legno. Arredi e strutture lignee. Manufatti  in
materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti.