PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Commissario Delegato ai sensi e per gli effetti dell'articolo 13
dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 marzo
2009 n. 3746, pubblicata nella G.U. del 20 marzo 2009 n.66, e
dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30
aprile 2009 n. 3759, pubblicata sulla G.U. 102 del 5 maggio 2009, e
successive modifiche ed integrazioni


c/o Comune di Venezia Ca' Farsetti S. Marco 4136 - Venezia


Tel 041/2748162 Fax 041/2748968


Email:commissario@palazzocinemavenezia.it

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.28 del 7-3-2011)

 
BANDO DI GARA PER L'ALIENAZIONE DELL'AREA  DENOMINATA  "LA  FAVORITA"
SITUATA ALL'INTERNO DEL COMPENDIO  IMMOBILIARE  DELL'EX  OSPEDALE  AL
                      MARE DEL LIDO DI VENEZIA 
 

  IL COMMISSARIO DELEGATO 
  a cio' autorizzato dall'ordinanza del Presidente del Consiglio  dei
Ministri n. 3759 del 30.4.2009 e successive modifiche ed integrazioni 
  RENDE NOTO 
  che il giorno 8 aprile 2011 alle ore  10.00  presso  una  sala  del
Comune di Venezia in Ca' Farsetti, S. Marco 4136 - Venezia, in seduta
pubblica  si  svolgera'  la  procedura  per  l'alienazione  dell'area
denominata  "La   Favorita"   situata   all'interno   del   compendio
immobiliare dell'Ex Ospedale al Mare del Lido di Venezia, come meglio
individuata nel presente bando e nei relativi allegati che ne formano
parte integrante e sostanziale. 
  Attraverso tale procedura il  Commissario  intende  individuare  il
soggetto "miglior offerente", ovvero i soggetti "migliori offerenti",
con cui addivenire, in nome e per conto del Comune di  Venezia,  alla
definizione degli atti occorrenti per l'alienazione dell'intera  area
predetta, ovvero di porzioni dell'area stessa cosi' come  individuate
nei diversi LOTTI di cui al successivo punto 1. 
  Il Commissario si riserva la facolta' insindacabile,  senza  che  i
concorrenti possano sollevare obiezioni o vantare diritti di sorta: 
  - di prorogare il termine di scadenza del bando ovvero di  disporne
la modifica e/o la revoca in tutto o in parte in qualsiasi momento; 
  - di procedere  all'aggiudicazione  anche  in  presenza  di  uniche
offerte valide relative a ciascuno dei LOTTI 1, 2 o 3; 
  - di sospendere o non concludere la presente procedura per esigenze
di interesse pubblico o in relazione a qualunque  altro  evento  allo
stesso non imputabile che  impedisca  il  prosieguo  della  procedura
stessa, senza che i partecipanti abbiano nulla  a  pretendere,  fatta
salva la  restituzione,  senza  interessi,  del  deposito  cauzionale
prestato per la partecipazione alla procedura. 
  1. OGGETTO DELLA PROCEDURA 
  1.1 Le offerte potranno avere ad  oggetto  uno  o  piu'  LOTTI  tra
quelli  di  seguito  indicati,  composti  cosi'  come  per   ciascuno
rispettivamente precisato: 
  LOTTO 1: l'intera area denominata "La Favorita", come rappresentata
nell'Allegato 1, con gli immobili sulla stessa insistenti. 
  La superficie lorda di pavimento edificabile in tale area non  puo'
essere superiore a 16.000 mq. 
  LOTTO  2:   La   porzione   della   predetta   area   rappresentata
nell'Allegato 2, con gli immobili sulla stessa insistenti. 
  La superficie lorda di pavimento edificabile in tale area non  puo'
essere superiore a 8.000 mq. 
  LOTTO  3:   La   porzione   della   predetta   area   rappresentata
nell'Allegato 3, con gli immobili sulla stessa insistenti. 
  La superficie lorda di pavimento edificabile in tale area non  puo'
essere superiore a 8.000 mq. 
  1.2 I dati occorrenti per l'individuazione delle tre predette aree,
quelli  relativi  agli  immobili  anche  abusivi  da  demolire  e  le
destinazioni d'uso  ammesse,  l'altezza  massima  degli  edifici,  le
categorie di intervento, gli standard  urbanistici  e  gli  ulteriori
vincoli esistenti sono descritti rispettivamente negli allegati n.  1
e n. 4 per il LOTTO 1, negli allegati n. 2 e n. 4 per il  LOTTO  2  e
negli allegati n. 3 e n. 4 per il LOTTO 3. 
  Nel caso di offerte  relative  al  LOTTO  2  (ovvero  al  LOTTO  3)
l'acquirente sara' tenuto, in assenza di offerte valide per il  LOTTO
3 (ovvero per il LOTTO 2), a demolire a  propria  cura  e  spese  gli
immobili che insistono sul LOTTO 3 (ovvero sul LOTTO 2). 
  Le aree verranno vendute nello stato di fatto e di diritto  in  cui
si trovano, ivi comprese le servitu' se e come esistenti, apparenti e
non, o  comunque  aventi  ragione  legale  di  esistere.  Le  vendite
verranno  fatte  a  corpo  e  non   a   misura,   cosicche'   nessuna
contestazione o riserva potra' essere  avanzata  dai  concorrenti  su
eventuali differenze tra l'effettiva consistenza dei cespiti e quella
ricavabile dalla documentazione catastale. 
  2. IMPORTI A BASE D'ASTA 
  L'importo a base d'asta per il LOTTO 1 e' pari  Euro  18.000.000,00
(diciottomilioni/00). 
  Gli importi a base d'asta per ciascuno dei LOTTI 2 e 3 sono pari  a
Euro 9.250.000,00 (novemilioniduecentocinquantamila/00). 
  Per ciascun lotto l'importo offerto dovra' essere  versato  in  tre
rate di cui: 
  -  all'atto  della  sottoscrizione  del  contratto  preliminare  di
vendita, che dovra'  intervenire  entro  il  10  maggio  2011  previa
approvazione del progetto preliminare da parte  della  Conferenza  di
Servizi, un primo acconto pari al 20% dell'importo offerto,  mediante
bonifico sul conto aperto a nome del Comune di Venezia presso il  suo
tesoriere Cassa di Risparmio di Venezia; 
  - entro il 13 settembre 2011, previa approvazione  da  parte  della
Conferenza di Servizi del progetto  definitivo,  un  secondo  acconto
pari al 50% dell'importo  offerto,  mediante  bonifico  sul  predetto
conto; 
  - all'atto del rogito, che dovra' intervenire entro il 31  dicembre
2011, il saldo finale, mediante bonifico sul medesimo conto. 
  In caso di mancato rispetto anche di uno solo dei predetti  termini
di versamento, nonche' in caso di mancata presentazione del  progetto
definitivo da parte  dell'aggiudicatario  entro  il  termine  del  12
agosto 2011, l'aggiudicatario decadra' dalla aggiudicazione  perdendo
il deposito cauzionale senza bisogno di diffida o di qualunque  altro
atto legale, oltre alla rifusione dei danni. 
  In caso di mancata approvazione del progetto preliminare  da  parte
della Conferenza di Servizi entro il termine del 3 maggio 2011 non si
dara' luogo alla  sottoscrizione  del  contratto  preliminare  ed  il
deposito cauzionale verra' restituito. 
  In caso di mancata approvazione del progetto  definitivo  da  parte
della Conferenza di Servizi entro il termine del 7 settembre 2011, il
contratto preliminare sottoscritto si intendera' risolto e  si  dara'
luogo  unicamente  alla  restituzione  del  primo  acconto   versato,
comprensivo dell'importo versato a  titolo  di  deposito  cauzionale,
unitamente  agli  interessi  sullo  stesso  maturati  al  tasso   che
caratterizza l'attuale rapporto di tesoreria del Comune di Venezia. 
  In  tutte  le  ipotesi  sopra  indicate   rimarra'   facolta'   del
Commissario procedere alle alienazioni  attingendo  alle  graduatorie
dei concorrenti ovvero utilizzando ogni altro rimedio previsto  dalla
normativa vigente. 
  Le presenti  operazioni  di  vendita  sono  escluse  dal  campo  di
applicazione dell'I.V.A. e sono soggette all'imposta di Registro come
da normativa specifica. 
  3. MODALITA' E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 
  I concorrenti dovranno far pervenire  all'Ufficio  del  Commissario
Delegato, per mezzo del servizio postale di Stato, o tramite corriere
certificato, o a mano, entro le ore 9,00 del giorno 8 aprile 2010, un
plico i cui lembi di  chiusura  dovranno  essere  tutti  sigillati  e
controfirmati  indirizzato  a:  COMMISSARIO  DELEGATO  PER  IL  NUOVO
PALAZZO DEL CINEMA E DEI CONGRESSI DI  VENEZIA  -  Ca'  Farsetti,  S.
Marco 4136, terzo piano - Venezia, e recante all'esterno il  mittente
e, alternativamente, le seguenti diciture: 
  - Nel caso di offerta relativa al LOTTO 1:  "ALIENAZIONE  DELL'AREA
DENOMINATA LA FAVORITA - LOTTO 1 - RISERVATO NON APRIRE"; 
  - Nel caso di offerta relativa al LOTTO 2: "ALIENAZIONE DI PORZIONE
DELL'AREA DENOMINATA LA FAVORITA - LOTTO 2 - RISERVATO NON APRIRE"; 
  - Nel caso di offerta relativa al LOTTO 3: "ALIENAZIONE DI PORZIONE
DELL'AREA DENOMINATA LA FAVORITA - LOTTO 3 - RISERVATO NON APRIRE". 
  Il rispetto del termine di presentazione delle offerte e' accertato
dal personale addetto  dell'Ufficio  del  Commissario  Delegato,  che
apporra'  sul  plico  l'indicazione  del   giorno   e   dell'ora   di
ricevimento. 
  Saranno escluse le offerte che  perverranno  in  forma  diversa  da
quella prescritta e quelle che per  qualsiasi  motivo,  sia  pure  di
forza  maggiore,  giungeranno  in  ritardo  anche  se  sostitutive  o
aggiuntive di  offerte  pervenute  regolarmente  e  nei  termini.  Si
declina ogni responsabilita' in ordine a disguidi postali o di  altra
natura che  impediscano  il  recapito  del  plico  entro  il  termine
predetto. 
  I concorrenti saranno esclusi dalla gara  anche  qualora  il  plico
pervenisse lacerato, o risultasse privo  di  sigillo  o  delle  firme
apposte nel modo sopra indicato. Per sigillo si intende  la  semplice
apposizione di materiale di tipo adesivo o ceralacca, che aderendo su
tutti i lembi di chiusura del plico contenente i  documenti  e  della
busta contenente l'offerta economica, garantisca l'impossibilita'  di
manomissione degli stessi sino al momento della gara. 
  Alle sedute pubbliche possono partecipare esclusivamente i soggetti
che hanno presentato offerte, ovvero loro procuratori speciali. 
  Non saranno ammesse offerte presentate via fax, o per telegramma  o
con mezzi e modalita' diverse da quelle del presente bando. 
  Non sara' dato corso all'apertura  dei  plichi  che  non  risultino
pervenuti entro il termine perentorio di cui sopra o  sui  quali  non
sia apposto il nominativo del mittente e  la  scritta  relativa  alla
specificazione dell'oggetto della gara o i cui lembi di chiusura  non
siano stati controfirmati. 
  Il mancato recapito del  plico  in  tempo  utile  e'  ad  esclusivo
rischio   del   mittente.   L'Amministrazione   non   assume   alcuna
responsabilita' in merito a ritardi  non  imputabili  ad  un  proprio
comportamento. 
  La mancata ed  incompleta  presentazione  dei  documenti  richiesti
determinera' l'esclusione dalla gara.  Si  dara'  luogo  altresi'  ad
esclusione qualora l'offerta presentata rechi cancellazioni, aggiunte
o correzioni, salvo che le stesse non siano  espressamente  approvate
con  postilla  firmata  dallo  stesso  sottoscrittore   dell'offerta.
Saranno considerate altresi' nulle le offerte condizionate  e  quelle
espresse in modo indeterminato. 
  Le false dichiarazioni saranno  segnalate  d'ufficio  alla  Procura
della Repubblica. 
  Nel caso di offerte da parte dello stesso concorrente per  piu'  di
un LOTTO, le stesse dovranno essere presentate in plichi distinti. 
  All'interno  del  plico  dovranno  essere  inserite,  a   pena   di
esclusione, n. 3 (tre) buste, contenenti la stessa dicitura del plico
esterno e il nominativo del concorrente,  sigillate  e  controfirmate
sui lembi di chiusura, contraddistinte rispettivamente dalle seguenti
diciture: 
  BUSTA n. 1 - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA; 
  BUSTA n. 2 - PROGETTO; 
  BUSTA n. 3 - OFFERTA ECONOMICA. 
  Nella BUSTA n.  1  (DOCUMENTAZIONE  AMMINISTRATIVA)  devono  essere
contenuti i seguenti documenti, a pena d'esclusione: 
  1) Domanda di partecipazione  sottoscritta  con  firma  autenticata
dell'offerente  o  del  suo  legale  rappresentante  o  di   un   suo
procuratore a cura  di  pubblico  ufficiale,  ovvero  autenticata  da
allegata  fotocopia  di  un  valido  documento   di   identita'   del
sottoscrittore, completa di firma. 
  Nel caso in cui la domanda di partecipazione sia sottoscritta da un
procuratore dell'offerente, va allegata, a pena di esclusione,  copia
conforme all'originale della relativa procura. 
  2) Dichiarazione sostitutiva di atto  di  notorieta',  sottoscritta
con firma autenticata dell'offerente o del suo legale  rappresentante
a  cura  di  pubblico  ufficiale,  ovvero  autenticata  da   allegata
fotocopia di un valido documento  di  identita'  del  sottoscrittore,
completa di firma, nella quale il soggetto  dichiarante,  consapevole
delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del  D.P.R.  n.  445/2000
per le ipotesi di  falsita'  in  atti  e  dichiarazioni  mendaci  ivi
indicate, enuncia i dati del soggetto offerente, nonche' i dati e  la
qualifica del sottoscrittore ed effettua le  seguenti  dichiarazioni,
successivamente verificabili: 
  a) di aver preso piena ed integrale conoscenza di tutte le clausole
del presente bando, nonche' delle condizioni e delle  caratteristiche
di fatto e di diritto dei beni e delle aree  oggetto  della  presente
procedura e di accettarle tutte integralmente ed incondizionatamente,
senza alcuna limitazione o riserva; 
  b) di avere sede legale in Italia o  in  altro  Stato  appartenente
all'Unione Europea; 
  c) di non avere procedimenti in corso  per  l'applicazione  di  una
delle misure di prevenzione di cui alla legge  27  dicembre  1956  n.
1423 e che non e' stata disposta nei propri confronti nessuna di tali
misure; 
  d) di non avere a proprio carico sentenze definitive di condanna, o
decreto penale di condanna o sentenza di applicazione della  pena  ai
sensi dell'art. 444 c.p.p. ovvero procedimenti  in  corso  per  reati
comportanti la perdita o la sospensione della capacita' di  contrarre
con la Pubblica Amministrazione,  o  per  reati  che  incidono  sulla
moralita' professionale; 
  e) di non essere incorso nella sanzione di cui all'art. 9, comma 2,
lettera c), del D. Lgs. 8 giugno 2001 n. 231, o di altra sanzione che
comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione; 
  f) di essere in regola rispetto agli obblighi relativi al pagamento
di imposte e tasse e che al riguardo non esistono  a  proprio  carico
violazioni definitivamente accertate; 
  g) di essere in regola con le disposizioni relative alla  normativa
antimafia e ai tentativi di infiltrazione mafiosa; 
  h) di non trovarsi in stato  di  fallimento,  liquidazione  coatta,
concordato preventivo, e di non avere a proprio carico  procedure  in
corso per la dichiarazione di una di tali situazioni; 
  i) (per le sole persone fisiche)  di  essere  nel  pieno  e  libero
godimento dei diritti civili e quindi pienamente capace  a  contrarre
con la Pubblica Amministrazione ed in  particolare  di  non  avere  a
proprio carico condanne penali  o  altre  misure  che  comportino  la
perdita o la sospensione di tale capacita'  e  di  non  essere  stato
interdetto, inabilitato o dichiarato fallito e che a  proprio  carico
non sono in corso procedure per  la  dichiarazione  di  uno  di  tali
stati; 
  l) (per le sole persone giuridiche) di essere iscritto alla  Camera
di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, con l'indicazione
dei soggetti che ne hanno la rappresentanza legale, e di non trovarsi
in stato di liquidazione, fallimento, concordato preventivo o in ogni
altra analoga situazione, anche relativamente all'ultimo quinquennio,
e di non essere oggetto di alcun procedimento per l'accertamento e la
dichiarazione di una di tali situazioni. 
  3) Ricevuta relativa al  deposito  cauzionale  infruttifero  che  i
concorrenti dovranno costituire per l'ammissione  alla  procedura  di
gara mediante versamento per contanti o in titoli del debito pubblico
o garantiti dallo  Stato,  al  corso  del  giorno  del  deposito,  da
effettuarsi  esclusivamente  presso  la  Banca  d'Italia,   Tesoreria
Provinciale dello Stato  di  Venezia,  ovvero  mediante  fideiussione
bancaria o assicurativa rilasciata anche da  intermediari  finanziari
iscritti nell'elenco speciale di  cui  all'art.  107  del  D.Lgs.  n.
385/93, che svolgono in  via  esclusiva  o  prevalente  attivita'  di
rilascio di garanzie, a cio' autorizzati dal Ministero  dell'Economia
e delle Finanze; la fideiussione dovra' essere  "a  prima  richiesta"
con rinuncia al beneficio della preventiva  escussione  del  debitore
principale. 
  Il deposito cauzionale e' determinato  in  una  somma  pari  al  5%
dell'importo di ciascuna offerta economica presentata. 
  Il deposito dovra' avere validita' non  inferiore  a  60  giorni  a
decorrere dalla data di presentazione dell'offerta, termine entro  il
quale lo stesso sara' restituito  o  svincolato  dopo  le  definitive
determinazioni  in  merito  all'individuazione   dell'aggiudicatario,
fermo restando che il  deposito  versato  dall'aggiudicatario  verra'
trattenuto a titolo di caparra fino alla sottoscrizione del contratto
preliminare di vendita. Al momento del versamento del  primo  acconto
l'importo della caparra  verra'  a  costituire  parte  dell'  importo
dell'acconto stesso. Il deposito  stesso  verra'  incamerato  qualora
l'aggiudicatario  non  addivenga,  nei  tempi  e  con  le   modalita'
stabilite dal Commissario, alla stipulazione  dell'atto  di  vendita,
fatti salvi i maggiori danni. 
  4) Dichiarazione di avvenuto sopralluogo, ove  effettuato.  Qualora
il concorrente intenda avvalersi della facolta' del  sopralluogo,  lo
stesso si svolgera' entro tre giorni dalla richiesta all'Ufficio  del
Commissario Delegato, (anche telefono: Ing. Salvatore Provenzano  338
9724796) alla data  che  verra'  comunicata  via  fax  all'utenza  da
indicarsi allo scopo nella richiesta stessa. 
  Nella BUSTA n.  2  (PROGETTO)  deve  essere  contenuto  a  pena  di
esclusione il progetto preliminare,  che  dovra'  avere  il  seguente
contenuto minimo: 
  - Relazione  illustrativa  contenente  tra  l'altro  le  specifiche
indicazioni  delle  destinazioni  d'uso  previste  per   ogni   nuova
edificazione; 
  - Planimetria generale e schemi grafici. 
  Il progetto dovra' essere prodotto in un esemplare  cartaceo  e  in
venti copie su supporto digitale informatico. 
  Nel caso di offerte concomitanti per i LOTTI 2  e  3,  in  sede  di
approvazione del progetto preliminare la Conferenza di Servizi potra'
adottare le  prescrizioni  occorrenti  ad  assicurare  la  necessaria
uniformita' progettuale degli interventi di  cui  viene  proposta  la
realizzazione. 
  Nella  BUSTA  n.  3  (OFFERTA  ECONOMICA)  deve  essere   contenuta
l'offerta  redatta  in  bollo  da  Euro  14,62,  datata,   contenente
l'indicazione in  cifre  e  in  lettere  dell'importo  offerto  e  la
sottoscrizione dell'offerente. 
  Nel caso di discordanza fra il prezzo indicato in  cifre  e  quello
indicato in lettere, sara' ritenuto valido il prezzo piu' alto. 
  Il prezzo offerto, a pena di  invalidita'  della  proposta,  dovra'
essere pari o superiore all'importo a base di gara, come indicato per
ciascun LOTTO al punto 2,  e  non  dovra'  comunque  contenere  cifre
decimali. 
  La busta contenente l'offerta economica non  dovra'  consentire  in
alcun modo la conoscenza del contenuto. 
  La domanda  e  le  dichiarazioni  contenute  nella  BUSTA  n.  1  e
l'offerta economica  contenuta  nella  BUSTA  n.  3  dovranno  essere
sottoscritte dalla stessa persona che potra' essere: 
  - una persona fisica che intende diventare essa stessa proprietaria
del bene o che agisce in nome  e  per  conto  di  terzi  con  procura
speciale; 
  - il titolare di una impresa individuale che intende diventare essa
stessa proprietaria del bene o che agisce in  nome  e  per  conto  di
terzi con procura speciale; 
  - il legale rappresentante di societa' o  enti  i  quali  intendono
divenire essi stessi proprietari del bene o che agiscono  in  nome  e
per conto di terzi con procura speciale. 
  Il progetto contenuto nella BUSTA n. 2 dovra'  essere  sottoscritto
da soggetto a cio' abilitato. 
  Sono ammesse offerte: 
  - per procura  speciale,  purche'  sia  stata  conferita  con  atto
pubblico o scrittura privata autenticata: in questo caso le  offerte,
l'aggiudicazione ed il contratto si intendono riferiti in nome e  per
conto della persona mandante, rappresentata dal mandatario. Non  sono
validi i mandati di procura generale; 
  - cumulative da parte di piu' soggetti, i quali dovranno  conferire
procura speciale ad uno di essi. In tal caso  ciascuno  dei  predetti
soggetti dovra' presentare le apposite dichiarazioni e  sottoscrivere
l'offerta, lasciando inteso che in tal caso l'alienazione avverra' in
comunione indivisa nei confronti di tutti gli offerenti. 
  Non sono ammesse offerte per persona o societa' o ente da nominare. 
  4.  MODALITA'  DI  INDIVIDUAZIONE   DELL'AGGIUDICATARIO   O   DEGLI
AGGIUDICATARI 
  Apposita  Commissione,  nominata  dal  Commissario  Delegato   alla
scadenza del termine  di  ricezione  delle  offerte,  provvedera'  ad
esaminare le stesse ed a stilarne la relativa graduatoria. 
  Resta salva la  facolta'  per  il  Commissario  di  disporre  anche
indagini sulla potenzialita' e  capacita'  finanziaria,  economica  e
tecnica  dell'aggiudicatario  o  degli   aggiudicatari,   oltre   che
accertamenti d'ufficio di fatti, stati e qualita' autocertificati  ai
sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 445/2000. 
  La Commissione si  riunira'  in  seduta  pubblica  presso  la  sede
commissariale di Ca' Farsetti, S. Marco 4136 - Venezia, il  giorno  8
aprile 2011 alle ore 10.00 per  provvedere,  nell'ordine  di  seguito
indicato, alle seguenti operazioni: 
  - verificare l'integrita' e la regolare chiusura e sigillatura  dei
plichi contenenti  le  offerte  per  il  LOTTO  1  e,  se  del  caso,
pronunciare le relative esclusioni; 
  - aprire i predetti plichi; 
  - verificare la correttezza delle  buste  presenti  all'interno  di
ciascun plico e, se del caso, pronunciare le relative esclusioni; 
  - aprire la BUSTA  n.  1  -  Documentazione  Amministrativa  -  per
ciascun concorrente,  individuandone  il  contenuto,  procedere  alla
verifica della documentazione presentata e, se del caso,  pronunciare
le conseguenti esclusioni; 
  - aprire la BUSTA n.  2  -  Progetto  -  per  ciascun  concorrente,
verificando la completezza e regolarita' del contenuto; 
  -  aprire  la  BUSTA  n.  3  -  Offerta  economica  -  per  ciascun
concorrente, verificando la completezza e regolarita' del contenuto. 
  La Commissione stilera', quindi,  la  graduatoria  provvisoria  per
l'individuazione della migliore offerta economica, sulla  base  degli
importi economici offerti in relazione al LOTTO 1. 
  In caso  di  irregolarita'  formali,  non  compromettenti  la  "par
condicio" fra  i  concorrenti  ne'  l'interesse  dell'amministrazione
aggiudicatrice,  la  Commissione  potra'  richiedere  ai  concorrenti
precisazioni e/o chiarimenti in merito all'offerta presentata. 
  Tali richieste potranno essere comunicate ai  concorrenti  a  mezzo
fax, posta elettronica e  telegramma  e  se  ne  dara'  menzione  nei
successivi verbali. 
  La Commissione provvedera', quindi, nei  medesimi  termini  di  cui
sopra, a compiere le medesime operazioni ivi descritte in ordine alle
eventuali offerte pervenute in relazione al LOTTO 2 e quindi a quelle
pervenute in relazione al LOTTO 3. 
  Ai  fini  dell'aggiudicazione  la  Commissione  indichera',   quale
migliore offerta finale, l'offerta prima in graduatoria per il  LOTTO
1 ove la stessa risulti di importo superiore alla somma degli importi
delle migliori offerte per i LOTTI 2 e 3. In assenza di  offerte  per
il LOTTO 1, ovvero nel caso di offerte relative al medesimo LOTTO con
importi inferiori alla somma degli importi delle migliori offerte per
i LOTTI 2 e  3,  verranno  considerate  migliori  offerte  finali  le
offerte prime nelle graduatorie per i LOTTI 2 e 3. 
  Le risultanze della procedura non daranno luogo  ad  aggiudicazioni
neanche provvisorie fin tanto che le stesse non siano perfezionate  e
rese efficaci in via definitiva dal Commissario. 
  La ricusazione motivata dell'offerta del  concorrente  che  precede
nella  graduatoria  comportera',  ad   insindacabile   giudizio   del
Commissario, il subentro nella medesima posizione del concorrente che
segue in graduatoria. 
  Dopo la verifica, con esito  positivo,  del  possesso  di  tutti  i
requisiti morali, economico-finanziari e tecnici dichiarati  in  sede
di offerta dal concorrente, nonche' di quelli richiesti dalle vigenti
disposizioni normative per  la  stipulazione  dei  contratti  con  le
Pubbliche Amministrazioni, si  potra'  procedere  al  perfezionamento
degli atti finali derivanti dall'aggiudicazione. 
  Il  Commissario  si   riserva   il   diritto   di   non   procedere
all'aggiudicazione  qualora  sussistano  o  intervengano  motivi   di
interesse pubblico, ovvero, nel caso di offerte  concomitanti  per  i
LOTTI 2 e 3, qualora la Conferenza di Servizi rilevi incompatibilita'
tra le destinazioni d'uso proposte per i due LOTTI.  In  tale  ultima
evenienza potra' darsi luogo all'aggiudicazione di uno solo  dei  due
LOTTI, individuato sulla base dei seguenti criteri: 
  - nel caso di offerte di pari  importo  sara'  data  preferenza  al
progetto che a parere della Conferenza di Servizi presenti il  minore
impatto ambientale e paesaggistico; 
  - nel caso di offerte con importi  diversi  sara'  data  preferenza
all'offerta di importo superiore. 
  Nulla sara' dovuto, in ogni caso,  ai  concorrenti  in  conseguenza
della mancata aggiudicazione della gara. 
  5. ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALL'AGGIUDICAZIONE 
  Le risultanze della procedura  saranno  rese  note  all'istante  ai
partecipanti alla seduta  pubblica  e  comunque  comunicate  entro  i
successivi sette giorni agli interessati ed a tutti i concorrenti. Il
vincolo  giuridico,  per   l'aggiudicatario   o   gli   aggiudicatari
individuati, sorgera' dalla data di ricevimento  della  comunicazione
di avvenuto perfezionamento della  procedura  di  aggiudicazione;  il
Commissario non sara' pero' vincolato sino al  perfezionamento  degli
atti finali derivanti dall'aggiudicazione. 
  L'aggiudicatario o gli aggiudicatari dovranno farsi carico di tutti
gli oneri e spese relative all'aggiudicazione  e  al  perfezionamento
degli atti derivanti dalla stessa,  individuate  e  quantificate  dal
Commissario fino ad un massimo pari all'1% dell'offerta economica. 
  Ai sensi dell'art.  13  del  decreto  legislativo  n.  196/2003  in
materia di tutela della privacy si  comunica  che  i  dati  personali
relativi ai concorrenti alla gara saranno oggetto di trattamento  con
o senza ausilio di mezzi elettronici e che il  trattamento  dei  dati
personali forniti e raccolti in occasione del  presente  procedimento
sara' improntato a liceita' e correttezza,  nella  piena  tutela  dei
diritti dei  concorrenti,  limitatamente  al  fine  e  per  il  tempo
necessario alla loro partecipazione alla procedura. 
  Si fa rinvio agli articoli 7 e 10 del predetto decreto  legislativo
per cio' che attiene ai diritti degli interessati  alla  riservatezza
dei dati. Restano salve le  disposizioni  sull'accesso  di  cui  alla
legge n. 241/1990. 
  Per  chiarimenti  e'  possibile  inoltrare  formale  richiesta   al
seguente indirizzo: 
  Responsabile Unico del Procedimento 
  Ing. Salvatore Provenzano 
  Ufficio del Commissario Delegato 
  c/o Comune di Venezia 
  CA' FARSETTI S. MARCO, 4136 
  30124 VENEZIA 
  Tel 041.27.48.162 - 041.27.48.209 
  Fax 041.27.48.968 
  DA  PUBBLICARE  INTEGRALMENTE  SULLA   GAZZETTA   UFFICIALE   DELLA
REPUBBLICA   ITALIANA   E   SUL   SITO   DEL   PALAZZO   DEL   CINEMA
www.palazzocinemavenezia.it E  DA  RENDERE  DISPONIBILE  IN  CARTACEO
PRESSO GLI UFFICI DEL COMMISSARIO DELEGATO 
  (N.B.   Gli   allegati   al   bando   sono   visibili   sul    sito
www.palazzocinemavenezia.it). 

                       Il Commissario Delegato 
                         Vincenzo Spaziante 

 
T11BIA4354
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Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.