COMUNE DI BERGAMO
Area affari istituzionali
Direzione contratti e appalti

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.133 del 14-11-2012)

 
                          N. U0166113 P.G. 
 
 
                           I.6./F0015 -12 
 
 
                            Bando di gara 
 
 
Finanza di progetto ex  articolo  153  del  D.lgs.  163/2006  per  la
progettazione e realizzazione  di  housing  sociale  integrato  negli
      immobili comunali di via Ponchia e via Pignolo a Bergamo. 
 

  1. OGGETTO DELLA GARA 
  Finanza di progetto ex articolo  153  -  commi  1-14  -  del  D.Lgs
163/2006. 
  Progettazione definitiva ed esecutiva e successiva realizzazione di
interventi  edilizi   rientranti   nella   tipologia   del   restauro
conservativo su immobili di proprieta' comunale, via Pignolo n. 11  e
via Cascina Ponchia n. 8 a Bergamo, nonche' la loro gestione  per  un
periodo  di  anni  trenta  a  partire  dalla   sottoscrizione   della
convenzione. 
  Determinazione a contrarre n. 2270 Reg. Det. in data 5 ottobre 2012 
  N. CIG 4692722CB0 
  N. GARA 4622480 
  2. IMPORTO DELL'INTERVENTO 
  Lo studio di fattibilita' e' stato approvato dalla Giunta  Comunale
con deliberazione n. 257 Reg. G.C. / n° 271  Prop.  Del.  in  data  1
agosto 2012. 
  Il valore presunto per l'investimento e' pari ad euro  3.894.000,00
(tremilioniottocentonovantaquattromila/00). 
  L'Amministrazione Comunale riconosce al  Concessionario  un  prezzo
parziale presunto, a  fronte  della  realizzazione  degli  interventi
sugli immobili comunali oggetto della concessione, non  superiore  ad
Euro    701.654,00    (settecentounomilaseicentocinquantaquattro/00).
L'importo  cosi'   stabilito   e'   vincolato   alla   conferma   del
finanziamento  regionale  di  cui  all'Accordo  Quadro  di   Sviluppo
Territoriale per la Casa sottoscritto in data 17 gennaio 2008, e  sue
successive rimodulazioni, secondo quanto riportato  nello  studio  di
fattibilita'.  Il  prezzo  stesso  sara',  percio',  riconosciuto  al
Concessionario in misura proporzionale al raggiungimento delle  quote
di edilizia residenziale  assoggettata  a  canone  sociale  e  canone
moderato stabilita dallo stesso accordo, senza che  l'Amministrazione
comunale possa ritenersi responsabile  in  caso  di  diminuzione  del
finanziamento derivante dai contenuti della  proposta  dell'operatore
economico. La corresponsione di euro 701.654,00 avverra' nei  termini
previsti dall'art. 18 dello studio di fattibilita'. 
  3. MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE 
  La scelta della proposta avverra' in base al criterio  dell'offerta
"economicamente piu' vantaggiosa" ai sensi dell'art. 83 - comma  1  -
del D.Lgs. 163/2006 e dell'art. 120 del D.P.R. 207/2010; 
  Ai fini del calcolo dell'offerta economicamente  piu'  vantaggiosa,
si applichera' il metodo aggregativo-compensatore di cui all'allegato
"G" del D.P.R. 207/10, aggiudicando l'appalto all'offerta  che  avra'
ottenuto il punteggio finale piu'  alto  dato  dalla  sommatoria  dei
punteggi ottenuti nei singoli parametri di valutazione delle offerte,
di seguito evidenziati con relativi pesi ponderali: 
  a) Valore tecnico, funzionale,  architettonico  ed  ambientale  del
progetto preliminare peso 30 
  b) Modalita' di gestione del servizio peso 30 
  c) Contenuti del piano tariffario peso 20 
  d) Approfondimento, attendibilita' e congruita' del piano economico
finanziario peso 20 
  La valutazione  dell'offerta  economicamente  piu'  vantaggiosa  e'
effettuata con la seguente formula: 
  C(a) = n [ Wi *V(a) i ] 
  dove: 
  C(a) = indice di valutazione dell'offerta (a); 
  n = numero totale dei requisiti 
  Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i); 
  V(a) i = coefficiente della prestazione dell'offerta  (a)  rispetto
al requisito (i) variabile tra zero ed uno; 
  n = sommatoria. 
  La proposta pervenuta non sara' ritenuta  ammissibile  qualora  non
venga raggiunto un punteggio complessivo pari o superiore 60/100. 
  a) per la valutazione del  criterio  "Valore  tecnico,  funzionale,
architettonico ed ambientale del progetto preliminare" la Commissione
Tecnica analizzera' in particolare la rispondenza del  progetto  agli
obiettivi  dello  studio  di  fattibilita',  le  caratteristiche  dei
materiali prescelti per l'intervento di recupero, il valore  estetico
e le soluzioni architettoniche e strutturali adottate,  l'interazione
architettonica ed ambientale con i contesti nei  quali  gli  immobili
sono inseriti, l'accessibilita', la  distribuzione  funzionale  degli
spazi,  l'utilizzo  di  materiali  ecocompatibili  e   di   soluzioni
tecnologiche ad alto rendimento energetico, le analisi in ordine alla
luminosita' dei  locali  e  degli  spazi  comuni  in  funzione  della
vivibilita' degli alloggi. Una particolare  attenzione  verra'  posta
alle modalita' di intervento sotto i profili della congruita'  con  i
criteri del restauro dei beni culturali e della valorizzazione  delle
testimonianza storico-documentali presenti. Le soluzioni proposte, in
caso di aggiudicazione, risultano vincolanti per l'offerente in  fase
esecutiva dei lavori. Per ogni materiale,  tecnica  di  intervento  e
prodotto proposti dovra'  essere  allegata  apposita  scheda  tecnica
illustrativa. 
  Per l'assegnazione del punteggio, si procede a trasformare la media
dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli  commissari
ad ogni offerta in coefficienti  definitivi,  riportando  ad  uno  la
media piu' alta e  proporzionando  a  tale  media  massima  le  medie
provvisorie prima calcolate.  Successivamente  si  moltiplichera'  il
peso previsto per tale parametro  (30)  per  i  singoli  coefficienti
definitivi ottenuti. 
  b) per la valutazione  del  criterio  "Modalita'  di  gestione  del
servizio"  la  Commissione  Tecnica  analizzera'  in  particolare  il
modello gestionale proposto per l'"housing sociale", nel rispetto dei
vincoli previsti dallo studio  di  fattibilita',  i  contenuti  dello
schema di convenzione sotto il profilo dell'individuazione dei rischi
e della loro allocazione, le modalita' di controllo  in  ordine  alla
prestazione dei servizi. 
  Le  soluzioni  proposte,  in  caso  di  aggiudicazione,   risultano
vincolanti per l'offerente in fase esecutiva gestionale. 
  Per l'assegnazione del punteggio, si procede a trasformare la media
dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli  commissari
ad ogni offerta in coefficienti  definitivi,  riportando  ad  uno  la
media piu' alta e  proporzionando  a  tale  media  massima  le  medie
provvisorie prima calcolate.  Successivamente  si  moltiplichera'  il
peso previsto per tale parametro  (30)  per  i  singoli  coefficienti
definitivi ottenuti. 
  c) per la valutazione del criterio "Contenuti del piano tariffario"
la Commissione Tecnica,  nel  rispetto  dei  vincoli  previsti  dallo
studio di fattibilita' e dalla  normativa  regionale  in  materia  di
housing sociale, analizzera' in  particolare  la  durata  complessiva
della concessione, la completezza, sostenibilita' e  la  convenienza,
sotto i profili economico e  sociale,  dei  canoni  di  locazione  ed
affitto proposti e delle tariffe dei servizi. 
  Per l'assegnazione del punteggio, si procede a trasformare la media
dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli  commissari
ad ogni offerta in coefficienti  definitivi,  riportando  ad  uno  la
media piu' alta e  proporzionando  a  tale  media  massima  le  medie
provvisorie prima calcolate.  Successivamente  si  moltiplichera'  il
peso previsto per tale parametro  (20)  per  i  singoli  coefficienti
definitivi ottenuti. 
  d)   Per   la   valutazione   del   criterio   "   Approfondimento,
attendibilita'  e  coerenza  del  piano  economico  finanziario"   la
Commissione Tecnica, nel rispetto dei vincoli previsti  dallo  studio
di fattibilita', analizzera' in particolare  la  coerenza  del  piano
economico finanziario con  le  scelte  e  gli  elementi  tecnici  del
progetto preliminare proposto e con le condizioni attuali del mercato
locale, l'attendibilita' delle previsioni di costo e di introito,  la
finanziabilita' del progetto. 
  Per l'assegnazione del punteggio, si procede a trasformare la media
dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli  commissari
ad ogni offerta in coefficienti  definitivi,  riportando  ad  uno  la
media piu' alta e  proporzionando  a  tale  media  massima  le  medie
provvisorie prima calcolate.  Successivamente  si  moltiplichera'  il
peso previsto per tale parametro  (20)  per  i  singoli  coefficienti
definitivi ottenuti. 
  L'aggiudicazione  della  procedura  potra'  avere  luogo  anche  in
presenza di una sola offerta. 
  Gli operatori economici offerenti saranno  vincolati  alla  propria
offerta per 180 giorni. 
  L'Amministrazione aggiudicatrice ha la possibilita'  di  richiedere
al promotore prescelto di apportare al progetto preliminare, da  esso
presentato,  le  modifiche  eventualmente  intervenute  in  fase   di
approvazione del progetto e  che  in  tale  caso  la  concessione  e'
aggiudicata al promotore solo  successivamente  all'accettazione,  da
parte  di  quest'ultimo,  delle  modifiche  progettuali  nonche'  del
conseguente eventuale adeguamento del piano-economico finanziario. In
caso di mancata accettazione da  parte  del  promotore  di  apportare
modifiche al progetto preliminare, l'amministrazione ha  la  facolta'
di chiedere progressivamente ai concorrenti successivi in graduatoria
l'accettazione delle modifiche da apportare al  progetto  preliminare
presentato dal promotore alle stesse condizioni proposte al promotore
e non accettate dallo stesso. 
  Si applica quanto previsto dall'articolo 153 comma  10  lettera  c)
del D.lgs. 163/06. 
  La predisposizione delle modifiche progettuali e lo svolgimento dei
conseguenti adempimenti non comportano alcun compenso aggiuntivo, ne'
incremento   delle   spese   sostenute   ed   indicate   nel    piano
economico-finanziario per la predisposizione delle offerte. 
  Qualora, a seguito delle modifiche, si  verifichi  un  aumento  dei
costi di realizzazione dell'intervento, si procedera',  d'intesa  fra
Amministrazione aggiudicatrice e concessionario, all'adeguamento  del
piano economico-finanziario e dei connessi elementi,  costituenti  la
struttura economica e gestionale della concessione. 
  4. TEMPO MASSIMO PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI 
  Il tempo massimo per l'esecuzione  dei  lavori  e'  fissato  in  un
massimo  di  giorni  546  (cinquecentoquarantasei)  come  specificato
all'art. 15 dello studio di fattibilita'. 
  5. DURATA DELLA CONCESSIONE 
  La durata della concessione, specificata nella bozza di convenzione
e nel piano economico finanziario da  presentare  non  potra'  essere
superiore  ad  anni  30  (trenta),  con  decorrenza  dalla  data   di
sottoscrizione della convenzione, e trascorsi i quali la  convenzione
scadra' senza necessita' di disdetta alcuna. 
  6. CONSULTAZIONE DEGLI ATTI 
  La copia dello studio di fattibilita' e' visionabile presso  l'Area
"Lavori Pubblici" - via delle Canovine n° 21 - 1°piano -  nei  giorni
dal lunedi'  al  venerdi'  dalle  ore  09.00  alle  ore  12.30  (tel.
035/399753 - Sig.ri Francia M. e Gaini S.), nonche' sul sito internet
del Comune di Bergamo alla  pagina  dedicata  alle  gare  ed  appalti
pubblici. 
  7. TERMINE ULTIMO PER IL RICEVIMENTO DELLE PROPOSTE: 
  Il plico contenente la proposta e la relativa documentazione,  pena
l' esclusione dalla gara, dovra' pervenire entro  le  ore  12,30  del
giorno 11 GENNAIO 2013 presso  il  Servizio  Gestione  Documentale  -
Protocollo e Archivio del Comune di  Bergamo  (telef.  035/399218)  -
Piazza Matteotti n. 3. 
  Il plico potra' anche essere spedito al  rischio  del  concorrente,
per mezzo della posta o di terze persone ed anche  in  tale  caso  il
plico, per essere valido, dovra' pervenire  al  predetto  ufficio  in
busta chiusa non piu' tardi del predetto giorno ed ora. 
  Il plico dovra' indicare all'esterno: 
  - l'oggetto della gara 
  - il nome dell'impresa offerente (in caso di associazione  il  nome
di tutti i concorrenti associati) 
  - la sede dell'impresa 
  - l'indirizzo e-mail (chiaramente leggibile) a cui inviare tutte le
comunicazioni 
  11. DATA ORA E LUOGO DELL'APERTURA: 
  Comune di Bergamo, Piazza Matteotti n. 3 - 4° piano, il  giorno  18
GENNAIO 2013 alle ore 9,15, per l'apertura del plico n. 1. 
  In tale sede e data si procedera' altresi' all'apertura  del  plico
n.  2  per  la  sola  verifica  della  corretta  presentazione  della
documentazione richiesta. 
  Le operazioni di gara saranno  pubbliche  e  pertanto  chiunque  e'
ammesso ad assistervi. 
  9. CAUZIONI E ALTRE FORME DI GARANZIA RICHIESTE: 
  In sede di partecipazione alla procedura  di  gara  per  tutti  gli
operatori economici: 
  -  Cauzione  provvisoria:  pari  al  2%,   importo   stimato   euro
3.894.000,00    pertanto    cauzione    pari    ad     euro:77.800,00
(settantasettemila/00). 
  L'importo della cauzione e' fisso ed  invariabile  ed  indipendente
dal valore dell'investimento proposto dall'operatore economico. 
  La cauzione dovra' essere presentata, a pena di esclusione, con  le
modalita' previste dall'art. 75 del D. Lgs. n. 163/2006. 
  Viene espressamente richiesto l'impegno di un istituto  bancario  o
di una compagnia di  assicurazioni  o  di  intermediario  finanziario
abilitato a rilasciare la garanzia fideiussoria  definitiva,  qualora
l'offerente risultasse affidatario. 
  - Cauzione: di cui all'art. 153, comma 13) del D. lgs 163/2006 pari
al  2,5%  dell'investimento   pertanto   pari   ad   euro   97.350,00
(novantasettemilatrecentocinquanta) 
  In  caso  di  Associazione   Temporanea   d'Imprese,   non   ancora
formalmente costituita, le suddette cauzioni,  se  prestate  mediante
polizza o  fidejussione,  dovranno  risultare  intestate  a  tutti  i
componenti dell'A.T.I. stessa con specificato espressamente  mandanti
e mandatari, pena l'esclusione dalla gara. 
  Solo per l'aggiudicatario: 
  Cauzione definitiva: Il concessionario dei lavori sara' obbligato a
costituire una garanzia fideiussoria prevista dall'art. 113 del D.Lgs
163/2006 e dall'art. 123 del D.P.R. n. 207/2010. 
  Assicurazione  del  progettista:  Il  soggetto   incaricato   della
progettazione esecutiva  dovra'  risultare  assicurato,  a  far  data
dall'approvazione   del   progetto   esecutivo,   con   polizza    di
responsabilita' civile professionale di cui all'art. 111 del  D.  Lgs
n. 163/2006 
  Polizza  assicurativa  sulla  gestione:  il  concessionario   sara'
obbligato a costituire una garanzia per un  massimale  non  inferiore
agli importi previsti dalla normativa vigente a copertura di: 
  - danni diretti ed indiretti arrecati ai  beni  mobili  e  immobili
comunali  dagli  impianti  o  dalle  operazioni   di   realizzazione,
manutenzione e gestione degli stessi; 
  - guasto macchine e/o fenomeno elettrico, per i  danni  dovuti,  ad
esempio, agli errori di fabbricazione  e  di  progetto,  ai  vizi  di
materiale, alle sovratensioni elettriche; 
  - atti di terzi, come il furto, gli atti vandalici e  dolosi,  atti
di terrorismo e sabotaggio; 
  - danni indiretti per le perdite pecuniarie derivanti dalla mancata
o ridotta produzione di  energia  elettrica  durante  il  periodo  di
inattivita' totale o  parziale  dell'impianto  causato  da  un  danno
indennizzabile. 
  La polizza assicurativa dovra' espressamente prevedere la copertura
per responsabilita' civile verso terzi per un massimale non inferiore
agli importi previsti dalla normativa vigente . 
  Il presente studio di fattibilita' considera come  presupposto  una
durata  trentennale  della  concessione,  a  garanzia   del   ritorno
economico dell'investimento a carico del concessionario e conseguente
adeguata rendita finanziaria. Tale periodo non potra' essere superato
dalle proposte ma  potra'  essere  ridotto  sulla  base  di  progetti
migliorativi dei parametri considerati. 
  10. MODALITA' DI VERSAMENTO DELLA TASSA SULLE GARE 
  Le offerte dovranno essere corredate, a pena di  esclusione,  dalla
ricevuta del versamento di EURO 140,00 (centoquaranta/00) relativo al
contributo previsto dall'art.1, commi da 65  a  69,  della  Legge  n.
266/2005. 
  Il  versamento  di  detto  contributo  va  effettuato  secondo   le
modalita'  previste  dalla  deliberazione   dell'Autorita'   per   la
Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi  e  forniture  in
data 3 novembre 2010. 
  A comprova dell'avvenuto pagamento, il partecipante  deve  allegare
all'offerta la ricevuta in originale del versamento ovvero  fotocopia
dello stesso. 
  Ai fini del versamento delle contribuzioni,  i  soggetti  obbligati
debbono attenersi  alle  istruzioni  operative  pubblicate  sul  sito
dell'Autorita' per la vigilanza sui  contratti  pubblici  di  lavori,
servizi e forniture. 
  11. CORRISPETTIVO PER IL CONCESSIONARIO 
  Il  corrispettivo  per  il  concessionario  consistera'   in   euro
701.654,00, comprensivo dell'imposta sul valore aggiunto pari al 10%,
e  sara'  devoluto  a  favore  dello  stesso  a  titolo  di  parziale
corrispettivo a ripiano dei costi di  investimento  ed  avverra'  nei
termini previsti dall'art. 18 dello studio di fattibilita'. 
  L'importo  cosi'  stabilito  e'   vincolato   alla   conferma   del
finanziamento  regionale  di  cui  all'Accordo  Quadro  di   Sviluppo
Territoriale per la Casa sottoscritto in data 17 gennaio 2008, e  sue
successive rimodulazioni, secondo quanto riportato  nello  studio  di
fattibilita'. 
  Consistera' inoltre nel diritto  di  gestire  funzionalmente  e  di
sfruttare economicamente l'intera opera, per tutta  la  durata  della
concessione, facendo propri i proventi della gestione stessa. 
  Si rimanda a quanto previsto nello studio di fattibilita' approvato
dall'Amministrazione comunale. 
  12. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA 
  Sono ammessi  a  partecipare  alla  procedura  i  soggetti  di  cui
all'art. 153 comma 8 del D. Lgs 163/2006, in correlazione con  quanto
previsto  dall'articolo  34  del  D.lgs.  163/06;  in  ogni  caso   i
partecipanti alla procedura dovranno possedere i  requisiti  previsti
dall'articolo 95 del D.P.R. 207/2010. 
  E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di
un'associazione temporanea o consorzio ovvero partecipare  alla  gara
anche in  forma  individuale  qualora  abbia  partecipato  alla  gara
medesima in associazione o consorzio. 
  13. REQUISITI SOGGETTIVI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA 
  I concorrenti per partecipare alla gara devono essere  in  possesso
dei  requisiti  indicati  all'art.  95  del  D.P.R.  n.  207/2010   e
precisamente: 
  - In caso di concorrenti che  intendono  eseguire  l'opera  con  la
propria organizzazione di impresa : 
  a) fatturato medio relativo  alle  attivita'  svolte  negli  ultimi
cinque antecedenti la data di pubblicazione del bando  non  inferiore
al 10% ell'investimento; 
  b) capitale sociale sottoscritto e  versato  non  inferiore  al  5%
dell'investimento); 
  c) svolgimento negli ultimi cinque anni di servizi affini a  quello
previsto dall'intervento  per  un  importo  medio  non  inferiore  al
5%dell'investimento; 
  d) svolgimento negli ultimi  cinque  anni  di  almeno  un  servizio
affine a quello previsto dall'intervento per  un  importo  medio  non
inferiore al 2% dell'investimento. 
  e) possesso di attestazione di qualificazione nella categoria  OG2,
rilasciata da  una  SOA,  di  cui  al  D.P.R.  34/2000,  regolarmente
autorizzata, in corso di validita', che documenti il  possesso  della
qualificazione per categorie e  classifiche  adeguate  ai  lavori  da
realizzare. Inoltre, il concorrente deve  essere  in  possesso  anche
della certificazione di  sistema  di  qualita'  conforme  alle  norme
europee della serie UNI EN ISO 9000. 
  Qualora l'offerta presentata dal concorrente comprende un  progetto
preliminare i cui lavori  appartengono,  secondo  quanto  indicato  e
documentato nel progetto stesso,  a  classifiche  diverse  da  quelle
indicate al punto precedente, l'attestazione  di  qualificazione  SOA
deve documentare il possesso di tali classifiche. 
  In alternativa ai requisiti previsti  nelle  lettere  c)  e  d)  il
concorrente deve possedere i requisiti previsti dalle lettere a) e b)
nella misura minima prevista dalla legge (1,5 volte). 
  In caso di concorrenti  che  non  intendono  eseguire  direttamente
l'opera: 
  a) fatturato medio relativo  alle  attivita'  svolte  negli  ultimi
cinque antecedenti la data di pubblicazione del bando  non  inferiore
al 10% dell'investimento; 
  b) capitale sociale sottoscritto e  versato  non  inferiore  al  5%
dell'investimento); 
  c) svolgimento negli ultimi cinque anni di servizi affini a  quello
previsto dall'intervento per un importo medio  non  inferiore  al  5%
dell'investimento; 
  d) svolgimento negli ultimi  cinque  anni  di  almeno  un  servizio
affine a quello previsto dall'intervento per  un  importo  medio  non
inferiore al 2% dell'investimento. 
  In alternativa ai requisiti previsti  nelle  lettere  c)  e  d)  il
concorrente deve possedere i requisiti previsti dalle lettere a) e b)
in misura almeno doppia. 
  Il requisito di cui alla lett.c), ai soli fini  del  raggiungimento
dell'importo  minimo  puo'  essere  posseduto  cumulativamente  dalle
imprese raggruppate, fermo restando che ciascun servizio affine  deve
rispondere alla precedente definizione. 
  Il requisito di cui alla precedente lett. d) deve essere  posseduto
per intero da un unico soggetto partecipante al raggruppamento. 
  I concorrenti  che  non  intendono  eseguire  direttamente  l'opera
dovranno dichiarare, in sede di partecipazione alla gara, a  pena  di
esclusione, che  appalteranno  i  lavori  a  terzi  in  possesso  dei
requisiti di qualificazione previsti dalla normativa. 
  Per le associazioni temporanee di impresa  di  tipo  orizzontale  e
verticale  e  dei  consorzi  ordinari  il  possesso   dei   requisiti
economico-finanziari  e   tecnico   organizzativi   e'   disciplinato
dall'art. 37  del  D.Lgs  163/2006  e  dall'art.  92  del  D.P.R.  n.
207/2010. 
  La partecipazione dei consorzi stabili resta subordinata a pena  di
esclusione alla disciplina dettata dall'art. 36 del D.Lgs 163/2006  e
dall'art. 94 del D.P.R. 207/2010. 
  A  pena  di  esclusione,  alla  documentazione  richiesta  per   la
partecipazione   alla   gara   dovra'   altresi'   essere    allegata
dichiarazione contenente l'impegno, sottoscritta da tutte le  imprese
che intendono riunirsi in associazione, che in caso di aggiudicazione
le stesse conferiranno mandato collettivo speciale ad  una  di  esse,
espressamente indicata, quale capogruppo; nella dichiarazione  dovra'
inoltre  essere  espressamente  specificata  la  percentuale   o   la
categoria dei  lavori/servizi  che  verranno  eseguiti/gestiti  dalle
singole imprese. 
  Tale  richiesta  e'  motivata  dalla  necessita'  di  una  puntuale
verifica del possesso dei requisiti in capo ad ogni singola impresa. 
  Il possesso dei requisiti di cui al presente  punto,  ad  eccezione
del certificato SOA, puo' essere  autocertificato;  la  dichiarazione
deve essere inserita nel plico n. 1 di cui al successivo punto 16). 
  L'offerente aggiudicatario, qualora in possesso  dei  requisiti  di
legge per l'esecuzione dei  lavori,  non  ha  l'obbligo  di  affidare
appalti a terzi. 
  I candidati dovranno, in sede di partecipazione alla gara, indicare
i nominativi e le qualificazioni dei tecnici che svolgeranno, in caso
di  aggiudicazione,  l'attivita'  di  progettazione  e  di  Direzione
Lavori. 
  14. AVVALIMENTO 
  I concorrenti, singoli consorziati o raggruppati ai sensi dell'art.
34 del D.Lgs. 163/2006 potranno soddisfare la richiesta  relativa  al
possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario,  tecnico,
organizzativo,  avvalendosi  dei  requisiti  di  altro   soggetto   o
dell'attestazione SOA di altro soggetto, presentando  in  tale  caso,
tutto quanto previsto all'art. 49, comma 2) del citato D.lgs. 163/06e
dall'art. 88 del D.P.R. n. 207/2010. 
  L'inadempimento alle prescrizioni di cui al precedente capoverso  e
a quanto generalmente contenuto  nel  citato  art.  49  del  suddetto
decreto comporta l'esclusione dalla gara. 
  15. VALIDITA', DURATA E MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA 
  Le Ditte offerenti saranno vincolate alla propria proposta per  180
giorni decorrenti dalla data della gara. 
  16. MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE 
  Le  imprese  che  intendono  partecipare  alla  procedura  dovranno
presentare entro il termine indicato al punto 7) del  presente  bando
di gara una busta, controfirmata sui lembi  di  chiusura,  riportante
all'esterno la ragione sociale della societa' e l'oggetto della gara,
contenente due plichi come di seguito distinti: 
  PLICO N.  1,  RECANTE  ALL'ESTERNO  LA  DICITURA  "DOCUMENTAZIONE",
CONTENENTE, OLTRE A  QUANTO  PREVISTO  AL  PRECEDENTE  PUNTO  13)  LA
SEGUENTE DOCUMENTAZIONE: 
  1) DICHIARAZIONE SOTTOSCRITTA DAL LEGALE RAPPRESENTANTE,  corredata
da fotocopia di  valido  documento  d'identita',  del  sottoscrittore
attestante: 
  a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione  coatta,
di concordato preventivo e di non avere in corso procedimenti per  la
dichiarazione di una delle predette situazioni; 
  b) che nei suoi confronti e nei confronti  di  alcuno  dei  soci  e
degli altri amministratori muniti di poteri di rappresentanza  e  del
direttore tecnico, di seguito elencati: 
  nome e cognome carica data e luogo di nascita 
  ...................................................................
. 
  ...................................................................
. 
  non e' pendente alcun procedimento per l'applicazione di una  delle
misure di prevenzione di cui all'art. 3 della legge  27  dicembre1956
n. 1423 o di una della cause ostative previste dall'articolo 10 della
Legge 31.5.1965 n. 575 e che negli ultimi  cinque  anni,  non  vi  e'
stata estensione nei suoi confronti  e  degli  altri  soggetti  sopra
contemplati   dei   divieti   derivanti   dalla   irrogazione   della
sorveglianza speciale nei riguardi di un proprio convivente; 
  c) che nei confronti suoi e dei soggetti  di  cui  alla  precedente
lettera "b" non e' stata pronunciata sentenza di condanna passata  in
giudicato,  oppure  emesso  decreto  Penale  di   condanna   divenuto
irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su  richiesta
ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura  penale,  neppure  per
reati gravi in danno dello  Stato  o  della  Comunita'  che  incidono
sull'affidabilita' morale e professionale; 
  d) che nei confronti suoi e dei soggetti  di  cui  alla  precedente
lettera "b" non sono state pronunciate sentenze di  condanna  passate
in giudicato per alcuno dei reati di cui all'art. 38 comma 1  lettera
c) del D.Lgs. 163/06 e neppure condanne per le  quali  tali  soggetti
abbiano beneficiato della non menzione. 
  Si ricorda che la causa di esclusione prevista al comma  1  lettera
c) del predetto art. 38  del  D.Lgs.  n.  163/2006  opera  anche  nei
confronti dei soggetti cessati  dalla  carica  nell'anno  antecedente
alla data di pubblicazione del presente bando, qualora l'impresa  non
dimostri che vi sia stato completa ed effettiva  dissociazione  dalla
condotta penalmente sanzionata; l'esclusione ed il  divieto  in  ogni
caso non operano quanto il reato e' stato depenalizzato ovvero quando
e' intervenuta la riabilitazione ovvero  quando  il  reato  e'  stato
dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso  di  revoca  della
condanna medesima 
  Nel caso i  soggetti  di  cui  sopra  abbiano  riportato  qualsiasi
condanna con sentenza passata in giudicato, o patteggiato la pena  ai
sensi  dell'art.444  del  C.P.P.,  essa  dovra'  essere   chiaramente
esplicitata; 
  e) che nei confronti suoi e dei soggetti  di  cui  alla  precedente
lettera "b" non esiste alcuna  delle  cause  di  esclusione  previste
dall'art. 38 comma 1 lettere d), e),  f),  g)  h),  i),  m),  m-bis),
m-ter) ed m-quater) del decreto legislativo 163/2006; 
  f) di avere esaminato la documentazione di gara, di essersi  recati
sui luoghi di esecuzione dei lavori e di avere preso visione di tutte
le circostanze generali e  particolari  connesse  all'esecuzione  dei
lavori, di giudicare i lavori realizzabili; 
  g) di essere in regola con le norme  della  Legge  n.  68/1999  sul
diritto al lavoro dei disabili,  nonche'  di  aver  ottemperato  alle
norme di cui alla suddetta legge  e  che  l'ente  competente  per  il
rilascio della relativa certificazione e' ................  con  sede
in ................ Via ................. Tel ................ e  fax
............... ; 
  h) di accettare, senza condizioni e riserva alcuna, tutte le  norme
e disposizioni contenute nel bandi di gara, nel disciplinare e  nello
Studio di fattibilita'; 
  i)  di  essere  in  regola  con   l'assolvimento   degli   obblighi
contributivi previsti dalle leggi e dai contratti di lavoro; 
  l) di essere a perfetta conoscenza di quanto contenuto all'art.  38
comma  3)  del  Decreto   legislativo   163/2006,   con   particolare
riferimento  alla  certificazione  di  regolarita'  contributiva   da
presentare in caso di aggiudicazione; 
  m) di non essere in una situazione di controllo di cui all'articolo
2359  del  codice  civile  con  nessun  partecipante  alla   medesima
procedura; (o,  in  alternativa,  di  essere  in  una  situazione  di
controllo di cui all'articolo 2359 del codice  civile  con  l'impresa
__________________ e di avere formulato autonomamente  l'offerta.  In
tale caso deve essere corredata da idonea documentazione, inserita in
separata busta  chiusa,  atta  a  dimostrare  che  la  situazione  di
controllo non ha influito sulla formulazione dell'offerta); 
  n) di accettare la seguente  clausola,  riportata  all'art.  2  del
presente   bando,   "L'Amministrazione    Comunale    riconosce    al
Concessionario  un  prezzo  parziale   presunto,   a   fronte   della
realizzazione degli interventi di cui all'articolo 3) sugli  immobili
comunali oggetto della concessione, non superiore ad Euro  701.654,00
(settecentounomilaseicentocinquantaquattro/00).    L'importo    cosi'
stabilito e' vincolato alla conferma del finanziamento  regionale  di
cui  all'Accordo  Quadro  di  Sviluppo  Territoriale  per   la   Casa
sottoscritto in data 17 gennaio 2008, e sue successive rimodulazioni,
secondo quanto riportato nello  studio  di  fattibilita'.  Il  prezzo
stesso sara',  percio',  riconosciuto  al  Concessionario  in  misura
proporzionale al raggiungimento delle quote di edilizia  residenziale
assoggettata a canone  sociale  e  canone  moderato  stabilita  dallo
stesso accordo, senza che l'Amministrazione comunale possa  ritenersi
responsabile in caso di diminuzione del finanziamento  derivante  dai
contenuti della proposta dell'operatore economico". 
  IN CASO DI RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE LA DICHIARAZIONE DI CUI  SOPRA
DOVRA' ESSERE PRESENTATA DA OGNI SINGOLA IMPRESA. 
  2) RICEVUTA DEL VERSAMENTO con le modalita' e gli importi di cui al
precedente punto 10) del presente disciplinare. 
  3) CAUZIONI di cui al punto 9) del presente disciplinare. 
  PLICO N. 2 sigillato, recante all'esterno la  dicitura  "PROPOSTA",
dovra' contenere, a pena di esclusione, quanto di seguito indicato: 
  - progetto preliminare da redigersi conformemente alle disposizioni
di cui all'articolo  93  del  D.lgs.  163/06  ed  all'articolo  17  e
seguenti   del   D.P.R.   207/10.   Tale   progetto   dovra'   essere
obbligatoriamente integrato  da  un  computo  metrico  estimativo  di
massima attestante i costi di costruzione dell'intervento, con prezzi
unitari ricavati secondo quanto previsto dall'articolo 32  del  sopra
richiamato  Regolamento  di  attuazione  del  Codice  dei   contratti
pubblici. 
  La relazione tecnica del progetto preliminare  dovra'  attestare  e
dettagliare gli elementi costitutivi del progetto  sotto  il  profilo
degli elementi dimensionali delle  funzioni  e  dei  servizi  offerti
(s.l.p.  ed  s.u.),le  caratteristiche  tecniche  del  progetto,   le
modalita' di intervento  con  riferimento  ai  criteri  generali  del
restauro dei beni culturali, dei materiali scelti  sotto  il  profilo
prestazionale, del rispetto  delle  normative  tecniche  applicabili,
dell'accessibilita' ai servizi. 
  - relazione in merito alle caratteristiche  del  servizio  e  della
gestione, in cui siano dettagliati le quantita' delle funzioni e  dei
servizi offerti, alle modalita' di gestione delle varie  funzioni,  i
canoni di locazione ed affitto praticati  nonche'  alle  tariffe  dei
servizi di interesse generale, oltre a disciplinare di convenzione da
redigersi in conformita' al capitolato prestazionale dello studio  di
fattibilita' posto a base di gara. 
  - piano tariffario che, nel rispetto  dei  vincoli  previsti  dallo
studio di fattibilita' e dalla  normativa  regionale  in  materia  di
housing sociale,  analizzi  e  definisca  in  particolare  la  durata
complessiva della concessione, la completezza,  sostenibilita'  e  la
convenienza, sotto i profili  economico  e  sociale,  dei  canoni  di
locazione ed affitto proposti e delle tariffe dei servizi. 
  - piano economico finanziario asseverato ai sensi dell'articolo 153
del  D.lgs.  163/06,  con  indicazione  dettagliata  di   tutti   gli
investimenti  stimati  dal  concessionario  per  la  realizzazione  e
gestione dell'iniziativa. E' richiesta, oltre all'esplicitazione  dei
risultati di progetto, anche l'evidenza annuale delle  proiezioni  di
conto economico, stato  patrimoniale  e  rendiconto  finanziario  per
tutta  la  durata  della  concessione.  Nello  specifico,  il   conto
economico dovra' indicare analiticamente tutte le tipologie di ricavo
previste dal concessionario, con evidenza  delle  ipotesi  alla  base
della stima delle stesse; inoltre le proiezioni  di  conto  economico
dovranno indicare le principali voci di costo. 
  Inoltre dovranno essere indicate tutte le ulteriori assunzioni alla
base dell'elaborazione delle proiezioni annuali e  della  valutazione
del progetto ( a titolo esemplificativo e  non  esaustivo:  struttura
finanziaria del progetto, tipologia di finanziamenti con  indicazione
del  relativo  tasso  di  interesse  passivo  e  delle  modalita'  di
rimborso, ammortamento, tasso di inflazione, tasso di attualizzazione
dei flussi, ecc.). 
  Il Piano deve altresi' comprendere l'importo delle spese  sostenute
per la predisposizione dell'offerta, comprensivo  anche  dei  diritti
sulle opere dell'ingegno di cui all'articolo 2578 del codice  civile.
Tale  importo  non  puo'  essere  superiore  al   2,5%   del   valore
dell'investimento come desumibile dallo studio di fattibilita'. 
  17. CAUSE DI ESCLUSIONE 
  Non saranno ammesse alla gara le proposte nel caso in cui manchi  o
risulti incompleto  o  irregolare  alcuno  dei  documenti  richiesti,
nonche' le proposte delle Ditte a carico delle quali sussistera'  una
delle cause di esclusione dalle gare per l'affidamento  di  contratti
pubblici. 
  18. ALTRE INFORMAZIONI 
  L'Amministrazione Comunale si riserva la facolta' di procedere alla
verifica  dei  requisiti  di  carattere  generale  previsti  per   la
partecipazione, richiedendo idonea documentazione. 
  L'esito   della   procedura   verra'   pubblicato,   ad    avvenuta
aggiudicazione definitiva o decorsi i 30 gg.  dalla  gara,  sul  sito
www.comune.bergamo.it link: gare ed appalti. 
  19. TRATTAMENTO DATI 
  Ai sensi dell'art. 11 del D.Lgs. n. 196/2003,  si  precisa  che  il
trattamento  dei  dati  personali  sara'  improntato  a  liceita'   e
correttezza nella piena tutela dei diritti dei  concorrenti  e  della
loro riservatezza.  Il  trattamento  dei  dati  ha  la  finalita'  di
consentire   l'accertamento   dell'idoneita'   dei   concorrenti    a
partecipare  alla  procedura  di  affidamento  dell'appalto  di   cui
trattasi. 
  20. RINVIO AD ALTRE NORME 
  La concessione e' soggetta alla piena ed esatta osservanza di tutte
le condizioni stabilite nel contratto collettivo nazionale di  lavoro
in vigore per la categoria di cui trattasi. 
  Per  tutto  quanto  non  previsto  nel  bando,  nella  determina  a
contrarre n. 2270 in data 5 ottobre 2012 e nella deliberazione  della
Giunta Comunale n. 257  Reg.  G.C.  in  data  1  agosto  2012  si  fa
riferimento alle disposizioni in materia contenute nel D.M. 145/2000,
nel D.Lgs 163/2006,  nel  Testo  Unico  dell'ordinamento  degli  enti
locali e nelle altre leggi  vigenti  in  materia,  se  ed  in  quanto
applicabili. 
  21. GIURISDIZIONE 
  Il contratto  non  conterra'  la  clausola  compromissoria  e  ogni
controversia in ordine all'esecuzione del  contratto  medesimo  sara'
devoluta alla giurisdizione  esclusiva  del  giudice  ordinario,  con
espressa esclusione del ricorso all'arbitrato. 
  E' facolta' del promotore costituire apposita societa' di  progetto
con capitale sociale minimo pari a quelli previsti dalla legge, cioe'
euro 120.000,00 per le S.P.A. ed euro 10.000,00 per le S.R.L. 
  Il   Comune   si   riserva   la   facolta'   di    non    procedere
all'aggiudicazione per sopravvenute ragioni di interesse pubblico. In
ogni  caso,  l'Amministrazione  comunale  non  sara'  vincolata  alla
realizzazione di detti interventi con le modalita'  di  cui  all'art.
153 del D.Lgs 163/066, qualora non pervengano proposte o le  medesime
non risultino idonee. 
  Per ulteriori informazioni di carattere Tecnico il Responsabile del
Procedimento e' l'arch. Massimo Locatelli (telef. 035/399751). 
  Bergamo li' 9 NOVEMBRE 2012 

                            Il dirigente 
                     dott. Giovanni Cappelluzzo 

 
T12BFF20586
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