MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Direzione generale per l'organizzazione, gli affari generali,
l'innovazione, il bilancio ed il personale

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.87 del 26-7-2013)

 
Gara con procedura aperta per l'affidamento dei servizi di assistenza
tecnica  e  supporto  all'attuazione  del   progetto   operativo   di
assistenza tecnica "rete per la governance delle politiche culturali"
2012-2015, nell'ambito del programma operativo nazionale governance e
assistenza tecnica 2007-2013 (obiettivo operativo 2.4) relativo  alle
regioni dell'obiettivo  convergenza  (Calabria,  Campania,  Puglia  e
          Sicilia) - CUP: F71I12000100007 - CIG: 52354638BC 
 

  SEZIONE  1:  AMMINISTRAZIONE  AGGIUDICATRICE.  1.1)  Denominazione,
indirizzo e punti di contatto: Ministero Dei Beni E  Delle  Attivita'
Culturali E Del Turismo - Direzione  Generale  per  l'organizzazione,
gli affari generali, l'innovazione,  il  bilancio  ed  il  personale,
Servizio III. Via del Collegio Romano, 27  -  00186  Roma.  Punto  di
contatto:  Arch.  Elisabeth  Giuliana   Eleonora   Videtta   -   Tel.
06/67232119-  06/67232424,  Fax:   06/67232427,   indirizzo   e-mail:
elisabeth.videtta@beniculturali.it           Sito           internet:
www.beniculturali.it, Sezione Bandi di Gara. 
  1.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice e principali settori di
attivita':  Ministero,   servizi   generali   delle   amministrazioni
pubbliche. 
  SEZIONE  2:  OGGETTO   DELL'APPALTO.   2.1)   Descrizione.   2.1.1)
Denominazione     conferita     all'appalto      dall'amministrazione
aggiudicatrice: Affidamento dei servizi relativi  alle  attivita'  di
assistenza  tecnica  per  l'attuazione  del  Progetto  operativo   di
assistenza tecnica "Rete per la governance delle politiche culturali"
(di  seguito  POAT  MiBAC)  2012-2015,  nell'ambito   del   Programma
Operativo Nazionale -  Governance  e  Assistenza  tecnica  (PON  GAT)
2007-2013   (Obiettivo   operativo   2.4)   relativo   alle   Regioni
dell'Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania,  Puglia  e  Sicilia).
Determina a contrarre del 12 giugno 2013, ai sensi dell'art.  11  del
D.Lgs.  12  aprile  2006,  n.  163  e  successive  modificazioni.  La
descrizione analitica dei servizi oggetto della gara e' contenuta nel
Capitolato tecnico (Allegato 1 del Disciplinare di Gara). 2.1.2) Tipo
di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna o di  prestazione
dei servizi: Servizi di consulenza gestionale e affini - Categoria di
servizi 11 (CPC  865-866);  luogo  principale  di  esecuzione:  Roma.
2.1.3) Informazioni sugli appalti pubblici,  l'accordo  quadro  o  il
sistema dinamico di acquisizione (SDA): L'Avviso riguarda un  appalto
pubblico. 2.1.4) Breve descrizione  dell'appalto  o  degli  acquisti:
L'appalto ha per oggetto l'affidamento di un servizio  di  assistenza
tecnica e supporto all'attuazione  del  POAT  MiBAC  per  il  periodo
2012-2015, alle strutture centrali e periferiche  del  Ministero  dei
beni e delle attivita' culturali e del turismo, alle  amministrazioni
regionali  dell'Obiettivo  Convergenza  competenti  per  il   settore
cultura, con riferimento alle seguenti  attivita',  come  specificate
all'articolo 4 del Capitolato tecnico: - Attivita' a  supporto  della
definizione del nuovo quadro della politica di coesione 2014-2020.  -
Attivita' di accompagnamento a Grandi Progetti e/o Progetti Integrati
nell'ambito della programmazione 2007-2013. - Attivita' di  studio  e
ricerca collegate agli ambiti di azione del POAT  MiBAC.  -  Supporto
alla definizione e progettazione di una  base  statistico-informativa
per lo sviluppo di valutazioni economiche finanziarie concernenti  il
sistema dei beni culturali  e  in  piu'  in  generale  di  analisi  e
valutazioni sull' offerta e sulla  domanda.  -  Supporto  scientifico
alla realizzazione di pubblicazioni e convegni, alla diffusione e  al
trasferimento delle buone pratiche. 2.1.5) Vocabolario comune per gli
appalti (CPV): 79421000-1. 2.1.6) Informazioni  relative  all'accordo
sugli appalti pubblici (AAP): L'appalto e' disciplinato  dall'accordo
sugli appalti pubblici (AAP): no.  2.1.7)  Divisione  in  lotti:  No.
2.1.8) Ammissibilita'  varianti:  No.  2.2)  Quantitativo  o  entita'
dell'appalto. 2.2.1) Quantitativo o entita' totale: L'importo posto a
base di gara e' di Euro 1.300.000,00  (unmilionetrecentomila/00)  IVA
esclusa. Data la natura del servizio oggetto dell'appalto,  ai  sensi
dell'articolo 26, comma 3-bis, del decreto legislativo 9 aprile 2008,
n. 81 e successive modificazioni, l'importo degli oneri di  sicurezza
per rischi da interferenza e' pari a Euro 0,00 (euro zero/00). 2.2.2)
Opzioni: Si'. L'Amministrazione, ai sensi  e  nei  limiti  di  quanto
previsto all'articolo 57, comma 5, lett. b) del  decreto  legislativo
12 aprile 2006, n. 163 e  successive  modificazioni,  si  riserva  di
affidare  al  medesimo  soggetto  aggiudicatario  la  ripetizione  di
servizi analoghi. 2.3) Durata dell'appalto:  L'appalto  avra'  durata
dalla sottoscrizione del contratto e terminera' il 30/06/2015. 
  SEZIONE  3:  INFORMAZIONI  DI   CARATTERE   GIURIDICO,   ECONOMICO,
FINANZIARIO E TECNICO. 3.1) Condizioni relative  all'appalto.  3.1.1)
Cauzioni e garanzie richieste: 1.  Cauzione  provvisoria  a  garanzia
dell'offerta pari  al  2%  dell'importo  a  base  di  gara  ai  sensi
dell'articolo 75 del decreto legislativo 12 aprile  2006,  n.  163  e
successive  modificazioni  da  costituirsi  con  le  modalita'  e  le
condizioni stabilite dal Disciplinare di Gara (articolo 10 punto 3  e
articolo 19 punto 1). 2. Cauzione definitiva a garanzia di  tutte  le
obbligazioni contrattuali, ai sensi  dell'articolo  113  del  decreto
legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e  successive  modificazioni,  che
l'aggiudicatario della gara dovra' presentare,  prima  della  stipula
del contratto, per un importo pari al  10%  dell'importo  complessivo
del contratto medesimo, salvo l'applicazione del comma 1  del  citato
articolo 113.  La  cauzione  definitiva  e'  da  costituirsi  con  le
modalita'  e  le  condizioni  stabilite  dal  Disciplinare  di   Gara
(articolo 19 punto 2). 3.  L'importo  della  cauzione  provvisoria  e
della cauzione definitiva, previste rispettivamente all'articolo 75 e
all'articolo 113, comma 1, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.
163 e successive modificazioni, sono ridotte del cinquanta per  cento
(50%), per gli operatori economici che si trovino nelle condizioni di
cui all'articolo 75, comma 7, del decreto legislativo 12 aprile 2006,
n. 163 e successive modificazioni "L'importo della  garanzia,  e  del
suo eventuale rinnovo, e' ridotto del cinquanta  per  cento  per  gli
operatori  economici  ai  quali  venga   rilasciata,   da   organismi
accreditati, ai sensi delle norme europee  della  serie  UNI  CEI  EN
45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la  certificazione  del
sistema di qualita' conforme alle norme europee della serie  UNI  CEI
ISO  9000.  Per  fruire  di  tale  beneficio,  l'operatore  economico
segnala, in  sede  di  offerta,  il  possesso  del  requisito,  e  lo
documenta nei modi prescritti  dalle  norme  vigenti.".  In  caso  di
Raggruppamento  per  beneficiare   della   predetta   riduzione,   la
certificazione del sistema di qualita' conforme  alle  norme  europee
della serie UNI CEI ISO 9000  dovra'  essere  posseduta  da  tutti  i
soggetti componenti il Raggruppamento; in caso  di  Consorzio  dovra'
essere posseduta dal Consorzio e dalle consorziate che effettuano  il
servizio. 3.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento
e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: Fondi UE  e
Nazionali. Obiettivo operativo 2.4 - PON GAT FESR  2007-2013.  3.1.3)
Forma giuridica che dovra'  assumere  l'eventuale  raggruppamento  di
operatori economici aggiudicatario dell'appalto: In osservanza  della
disciplina di  cui  agli  articoli  34,  35,  36  e  37  del  decreto
legislativo 12 aprile 2006, n.  163  e  successive  modificazioni  e'
ammessa la partecipazione di Imprese  temporaneamente  raggruppate  o
raggruppande  e  di  Consorzi  di  imprese.  E'  fatto   divieto   ai
concorrenti  di  partecipare  alla  gara  in  forma   individuale   e
contemporaneamente in forma associata, ovvero di partecipare in  piu'
di un R.T.I. o Consorzio, pena l'esclusione dalla  gara  dell'Impresa
medesima e dei R.T.I. o Consorzi ai quali l'Impresa partecipa. 3.1.4)
Altre  condizioni  particolari  cui  e'  soggetta  la   realizzazione
dell'appalto: NO 3.2. Condizioni di partecipazione. 3.2.1) Situazione
personale   degli   operatori,   inclusi   i    requisiti    relativi
all'iscrizione nell'albo professionale o  nel  registro  commerciale:
Secondo quanto indicato nel Disciplinare di Gara (articoli 7  e  10),
sono ammessi a  partecipare  alla  gara,  a  pena  di  esclusione,  i
soggetti di cui agli articoli  34,  35,  36,  37  e  47  del  decreto
legislativo 12  aprile  2006,  n.  163  e  successive  modificazioni,
operanti nell'ambito dell'Unione  Europea.  E'  ammessa  altresi'  la
partecipazione  di  consorzi  di  imprese,  ovvero,  per  le  imprese
stabilite in altri paesi  membri  dell'UE,  equivalenti  ai  consorzi
nelle forme previste nei rispettivi Paesi. Possono  partecipare  alla
gara anche i raggruppamenti  temporanei  e  i  consorzi  ordinari  di
concorrenti e i soggetti che abbiano firmato il contratto  di  gruppo
europeo di interesse economico (Geie), ai sensi e con le modalita' di
cui agli articoli 34, comma 1, lett. b), c), d), e), f), f-bis  e  37
del  decreto  legislativo  12  aprile  2006,  n.  163  e   successive
modificazioni. Ai  Consorzi,  a  seconda  del  tipo,  si  applica  la
disciplina prevista dagli articoli 36 e 37 del decreto legislativo 12
aprile 2006, n. 163 e successive modificazioni. I concorrenti  devono
essere in possesso dei seguenti requisiti secondo quanto indicato nel
Disciplinare di gara all'articolo 10, pena  l'esclusione:  iscrizione
al Registro Imprese presso la C.C.I.A.A.  (o  registro  professionale
equivalente per Imprese straniere); non  sussistenza  dei  motivi  di
esclusione ai sensi  dell'articolo  38  del  decreto  legislativo  12
aprile 2006, n. 163 e successive modificazioni;  non  sussistenza  di
cause di decadenza, divieto e sospensione di cui all'articolo 67  del
decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159  recante  "Codice  delle
leggi  antimafia  e  delle  misure  di  prevenzione,  nonche'   nuove
disposizioni in materia di documentazione antimafia,  a  norma  degli
articoli 1 e 2 della legge  13  agosto  2010,  n.  136  e  successive
modificazioni";  non  sussistenza  di  rapporti  di  controllo  e  di
collegamento  con  soggetti   concorrenti   alla   gara,   ai   sensi
dell'articolo 2359 del Codice Civile; rispetto delle normative  sulla
sicurezza, sul diritto al lavoro dei disabili (ex articolo  17  della
legge 12 marzo 1999, n 68), sui rapporti di lavoro, di  contribuzione
e assicurazione; dichiarazione sostitutiva  debitamente  sottoscritta
resa ai sensi del d.P.R. n. 445 del 2000, con allegata fotocopia  del
documento di identita' in corso di validita' del sottoscrittore,  con
cui  il  concorrente  attesti  che,   in   caso   di   aggiudicazione
dell'appalto, si impegna a garantire: la regolarita' delle assunzioni
nei confronti dei dipendenti occupati nelle prestazioni del servizio;
l'applicazione di condizioni normative e retributive non inferiori  a
quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro delle  categorie
e dagli accordi decentrati ed integrativi; l'osservanza  delle  norme
relative  alle  assicurazioni  obbligatorie  ed   antinfortunistiche,
previdenziali ed assistenziali; di obbligarsi al rispetto delle norme
sulla tracciabilita' finanziaria di cui alla legge 13 agosto 2010, n.
136. Secondo quanto indicato nel Disciplinare di Gara  (articolo  10,
punto 8), a pena di  esclusione,  l'Offerente  dovra'  effettuare  il
versamento del contributo dovuto all'Autorita' per la  Vigilanza  sui
Contratti pubblici di Lavori, Servizi e Forniture pari a Euro  140,00
(Euro  centoquaranta/00)  e  dimostrare  l'avvenuto  versamento   del
contributo  obbligatorio   mediante   inserimento   nella   Busta   A
"Documentazione" della ricevuta in originale o, in alternativa, copia
fotostatica di  tale  documento  accompagnata  da  dichiarazione  che
trattasi  di  copia   conforme   all'originale,   resa   dal   legale
rappresentante dell'Offerente ai sensi del d.P.R.  n.  445  del  2000
debitamente  accompagnata  da   copia   fotostatica   del   documento
d'identita'   del   dichiarante.   3.2.3)   Capacita'   economica   e
finanziaria: In considerazione  dell'entita',  della  complessita'  e
della specificita' del servizio sono  richiesti  i  seguenti  livelli
minimi di capacita' economica e  finanziaria,  la  cui  dimostrazione
avverra', a pena di esclusione, mediante la  presentazione  da  parte
dell'offerente di: a) n. 2 idonee referenze  bancarie  rilasciate  da
primari istituti  di  credito  e  intermediari  autorizzati  riferite
all'oggetto e all'importo della gara. In caso di R.T.I. le suindicate
referenze bancarie, a pena di esclusione, dovranno essere  presentate
da  tutte  le  imprese  raggruppate  o  raggruppande  e  in  caso  di
Consorzio, dal Consorzio  stesso  e  dai  consorziati  esecutori.  b)
Dichiarazione sostitutiva, rilasciata ai sensi del d.P.R. 28 dicembre
2000, n. 445 e sottoscritta dal legale rappresentante con allegata, a
pena di esclusione, fotocopia del documento di identita' in corso  di
validita'  del  sottoscrittore  medesimo,  attestante  la   capacita'
economico-finanziaria, relativamente a: − Fatturato globale d'impresa
che non deve  essere  inferiore  a  Euro  2.000.000,00  nel  triennio
2009-2010-2011, con  bilanci  regolarmente  approvati  alla  data  di
pubblicazione del bando. In caso  di  partecipazione  di  imprese  in
forma associata, tale requisito deve essere posseduto dal R.T.I.  nel
suo complesso; in caso di  Consorzio,  dal  Consorzio  stesso  e  con
riferimento ai consorziati esecutori. - Fatturato specifico d'impresa
che non deve  essere  inferiore  a  Euro  1.500.000,00  nel  triennio
2009-2010-2011, con  bilanci  regolarmente  approvati  alla  data  di
pubblicazione  del  bando,  per  servizi  di  assistenza  tecnica   a
programmi comunitari co-finanziati da fondi strutturali (FESR,  FSE).
In caso  di  partecipazione  di  imprese  in  forma  associata,  tale
requisito deve essere posseduto dal R.T.I. nel suo complesso; in caso
di Consorzio, con riferimento al Consorzio nel  suo  complesso  e  ai
consorziati esecutori. Fermo restando il possesso  dei  requisiti  di
capacita'  economico-finanziaria  da  parte  del   R.T.I.   nel   suo
complesso, tali requisiti relativi al fatturato globale  e  a  quello
specifico devono  essere  posseduti  in  misura  maggioritaria  dalla
mandataria rispetto alle mandanti. E' previsto, altresi',  l'utilizzo
dell'avvalimento, ai sensi e secondo le modalita' di cui all'articolo
49 del decreto legislativo  12  aprile  2006,  n.  163  e  successive
modificazioni e come riportato all'articolo  8  del  Disciplinare  di
Gara. 3.2.4) Capacita' tecnica e professionale: A pena di esclusione,
l'offerente deve comprovare  a  mezzo  di  dichiarazione  sostitutiva
dell'atto di notorieta' resa dal legale rappresentante ai  sensi  del
d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, con allegata fotocopia del documento
di identita' in corso di validita' del sottoscrittore medesimo: a) di
aver realizzato o in corso  di  svolgimento  almeno  tre  servizi  di
assistenza tecnica allo sviluppo di programmi co-finanziati da  Fondi
della UE (FESR, FSE) prestati in favore di  Amministrazioni  centrali
e/o periferiche  nel  triennio  2010-2011-2012.  Nella  dichiarazione
dovranno essere specificati i committenti, gli  importi,  le  date  e
l'oggetto della prestazione.  In  caso  di  R.T.I.  costituito  o  da
costituire  o  di  Consorzio,  i  suddetti  requisiti  di   capacita'
tecnico-professionale dovranno essere posseduti dal  R.T.I.  nel  suo
complesso e  in  caso  di  Consorzio,  dal  Consorzio  stesso  e  dai
consorziati esecutori.  In  caso  di  RTI  i  suddetti  requisiti  di
capacita' tecnico-professionale devono  essere  posseduti  in  misura
maggioritaria dalla mandataria rispetto alle mandanti.  E'  previsto,
altresi',  l'utilizzo  dell'avvalimento,  ai  sensi  e   secondo   le
modalita' di cui all'articolo 49 del decreto  legislativo  12  aprile
2006,  n.  163  e  successive   modificazioni,   e   come   riportato
all'articolo 8 del Disciplinare di Gara.  3.2.4)  Appalti  riservati:
No. 3.3)  Condizioni  relative  all'appalto  di  servizi.  3.3.1)  La
prestazione del servizio e' riservata ad una particolare professione:
No. 
  SEZIONE 4: PROCEDURA. 4.1) Tipo di procedura: Procedura  aperta  ai
sensi dell'articolo 55 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163
e successive modificazioni. 4.2) Criteri di  aggiudicazione:  Offerta
economicamente  piu'  vantaggiosa,  ai  sensi  dell'articolo  83  del
decreto  legislativo  12   aprile   2006,   n.   163   e   successive
modificazioni,  in  base  ai  seguenti   elementi   di   valutazione:
valutazione tecnica: 70  punti  massimo;  valutazione  economica:  30
punti massimo, secondo  i  criteri  e  i  sottocriteri  indicati  nel
Disciplinare di Gara (articolo 13). 4.3)  Informazioni  di  carattere
amministrativo. 4.3.1) Condizioni per  ottenere  il  Disciplinare  di
gara  e  la  documentazione  complementare:  Il  presente  bando,  il
Disciplinare di gara con l'allegato Capitolato tecnico e lo schema di
contratto,  nonche'  la  documentazione  complementare  attinente  il
servizio oggetto dell'appalto, sono disponibili  e  consultabili  sul
profilo del committente www.beniculturali.it, Sezione Bandi di  Gara.
Eventuali avvisi di rettifica relativi al  presente  appalto  saranno
pubblicati sul profilo del committente www.beniculturali.it,  Sezione
Bandi di Gara. 4.3.2) Termine per il ricevimento delle  offerte:  Ore
13.00, del 20  settembre  2013  4.3.3)  Lingua  utilizzabile  per  la
presentazione delle offerte: Italiano. 4.3.4) Periodo minimo  durante
il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta:  180  giorni.
4.3.5) Modalita' di apertura delle offerte: La data e  l'ora  in  cui
avranno inizio le operazioni di gara verranno comunicate, tramite fax
e/o e-mail, alle imprese partecipanti successivamente  alla  scadenza
del  termine  di  presentazione  delle  offerte  e  saranno   inoltre
pubblicate sul sito web della stazione appaltante.  Luogo:  Ministero
dei beni e delle  attivita'  culturali  e  del  turismo  -  Direzione
Generale per l'organizzazione, gli affari generali, l'innovazione, il
bilancio ed il personale. Via del Collegio Romano, 27  -  00186  Roma
Persone ammesse all'apertura:  Si.  Rappresentante  Legale  per  ogni
soggetto offerente, o suo delegato, come specificato nel Disciplinare
di Gara. 
  SEZIONE 5: ALTRE INFORMAZIONI. 5.1) Trattasi di appalto  periodico:
No. 5.2) Appalto connesso ad un progetto e/o programma finanziato dai
fondi comunitari: si. 5.3) Informazioni complementari: 
  a) Non e' consentita la facolta'  di  presentare  offerte  per  una
parte dei servizi richiesti; di presentare piu'  di  un'offerta;  non
sono ammesse offerte in aumento rispetto  all'importo  posto  a  base
d'asta; non sono ammesse  offerte  condizionate  o  con  riserve.  b)
Riferimenti   alle   disposizioni   legislative,   regolamentari    o
amministrative   sono   quelli   dettagliatamente    riportate    nel
Disciplinare di Gara. c) L'Amministrazione si riserva di  specificare
le indicazioni relative alla data, ora  e  luogo  di  apertura  delle
offerte preavvertendo gli offerenti. d) Le offerte anormalmente basse
verranno sottoposte a verifica ai sensi degli articoli 86,  87  e  88
del  decreto  legislativo  12  aprile  2006,  n.  163  e   successive
modificazioni.  e)  E'  designato  quale   Responsabile   Unico   del
Procedimento per la presente procedura, ai sensi e  per  gli  effetti
dell'articolo 10 del decreto legislativo 12 aprile  2006,  n.  163  e
successive  modificazioni,  l'arch.   Elisabeth   Giuliana   Eleonora
Videtta,  tel.  06/67232119-06/67232424,  fax  06/67232427,   e-mail:
elisabeth.videtta@beniculturali.it. f) Tutta  la  corrispondenza  con
gli offerenti sara' effettuata solo tramite fax o per via elettronica
ai sensi di quanto disposto dall'articolo 77 del decreto  legislativo
12 aprile 2006, n.  163  e  successive  modificazioni.  g)  Ulteriori
informazioni circa l'appalto potranno essere richieste esclusivamente
a        mezzo        fax        (06/67232427)        o        e-mail
(elisabeth.videtta@beniculturali.it) e dovranno pervenire entro e non
oltre 15 giorni antecedenti al termine fissato per  la  presentazione
delle offerte. Le risposte alle richieste presentate verranno fornite
e pubblicate, anche in unica soluzione, sul profilo  del  committente
www.beniculturali.it,  almeno  6  giorni  prima  della  scadenza  del
termine fissato per la presentazione delle offerte. h) Non e' ammesso
il  subappalto.  i)  Tutti  i  documenti  di   gara   (documentazione
amministrativa, offerta tecnica e offerta economica), se  firmati  da
autorita' straniera,  devono  essere  debitamente  legalizzati  dalle
rappresentanze diplomatiche  o  consolari  italiane;  se  redatti  in
lingua straniera, deve esservi allegata una  traduzione  conforme  in
lingua italiana attestata dalla medesima rappresentanza diplomatica o
consolare   italiana.   j)   Entro   il   termine   di   60    giorni
dall'aggiudicazione definitiva l'Aggiudicatario, in  applicazione  di
quanto disposto dall'art. 34, comma 35, del Decreto legge 12  ottobre
2012 n. 179 convertito in legge 17 dicembre 2012 n. 221, ha l'obbligo
di corrispondere alla stazione  appaltante  le  spese  relative  alla
pubblicazione dell'estratto del bando di gara su due  dei  principali
quotidiani a diffusione nazionale e  su  due  quotidiani  a  maggiore
diffusione     locale,     pari     a     Euro     2.970,00     (Euro
duemilanovecentosettanta/00) oltre IVA,  nonche'  le  spese  relative
all'avviso di aggiudicazione pubblicato  sui  medesimi  quotidiani  a
diffusione  nazionale  e  locale.  L'Aggiudicatario  provvedera'   al
rimborso  dell'importo  dovuto  secondo  le  modalita'  che   saranno
successivamente indicate dalla stazione appaltante. 
  5.4) Procedure di  ricorso.  5.4.1)  Organismo  responsabile  delle
procedure di ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio  -
Via Flaminia 189, 00196 - Roma. 5.4.2) Presentazione di  ricorso:  E'
ammesso ricorso, ai sensi del decreto legislativo 2 luglio  2010,  n.
104 e  successive  modificazioni,  entro  30  giorni  dalla  data  di
ricezione della comunicazione degli atti ai sensi  dell'art.  79  del
decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modificazioni
o, per il bando di gara, dalla pubblicazione sulla GURI;  ovvero,  in
ogni altro caso, dalla conoscenza dell'atto. 5.5) Data di  spedizione
alla GUUE: 22 luglio 2013. 

              Il dirigente del servizio III ad interim 
                        dott. Paolo D'Angeli 

 
T13BFC12617
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