RUZZO RETI S.P.A. - TERAMO

(GU 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici n.17 del 12-2-2016)

 
                         Avviso di rettifica 
 
 
Procedura aperta ai sensi degli artt.3 comma  37  e  220  del  D.Lgs.
163/2006 e s.m.i. per  l'affidamento  dei  lavori  di  "Potenziamento
        dell'acquedotto del Ruzzo dal Gran Sasso lato Teramo. 
 
 
               Opere di completamento - 1° stralcio". 
 
 
                 CUP I71E15000470001 - CIG 454937E82 
 
 
    Operazione Finanziata dal D.L. n. 133/2014 Legge n. 164/2014 
 

  Con riferimento alla procedura indicata  in  epigrafe  (di  cui  al
bando di gara pubblicato sulla GURI V S.S. n. 134  del  13/11/2015  e
avviso  di  rettifica  pubblicato  sulla  GURI  V  S.S.  n.  148  del
16/12/2015) , si procede  a  rettificare  il  disciplinare  di  gara,
relativamente ai paragrafi E), F), G), G3) ed M). Nello specifico: 
  -  a  pagina  5,  il  paragrafo  E)  Modalita'  di  pagamento   dei
corrispettivi e' cosi' sostituito ed integrato: 
  Anticipazione:   all'aggiudicatario   verra'   corrisposta,    alle
condizioni e con le modalita' indicate agli artt. 124, commi 1 e 2, e
140,  commi  2  e  3,  del  D.P.R.  n.   207/2010,   un'anticipazione
sull'importo contrattuale determinato all'esito del ribasso applicato
in  sede  di  offerta  economica  dall'aggiudicatario,  nella  misura
prevista dalle norme vigenti. 
  Pagamento in corso d'opera dei lavori: 
  Il pagamento delle prestazioni contrattuali, ai sensi dell'art. 53,
comma 4, 1° periodo  del  Codice  e'  previsto  "a  corpo",  mediante
emissione di certificato di pagamento a fronte di S.A.L., sulla  base
degli schemi  W.B.S.  presentati  dal  concorrente,  con  i  seguenti
vincoli: 
  1. importo minimo S.A.L. : € 1.000.000,00  netto,  fatta  eccezione
per il SAL finale; 
  2. cadenza minima S.A.L. : mensile, 
  fatta eccezione per il SAL finale. 
  L'Appaltatore avra' l'obbligo di attenersi a quanto disposto  dalla
Legge n. 136/2010 in tema di tracciabilita' dei flussi finanziari. 
  Le forniture delle tubazioni,  pezzi  speciali  ed  apparecchiature
idrauliche o  meccaniche,  saranno  accreditate  all'Impresa  con  le
seguenti modalita': 
  - per le tubazioni e pezzi speciali l'importo  pari  al  75%  della
fornitura  sara'  accreditato  nello   stato   d'avanzamento   emesso
successivamente all'arrivo dei materiali in cantiere; 
  - per le apparecchiature idrauliche e meccaniche l'importo pari  al
50%   sara'   accreditato   nello    stato    d'avanzamento    emesso
successivamente   all'arrivo   dei   materiali   in   cantiere    (le
apparecchiature potranno essere custodite in depositi/magazzini nelle
disponibilita' dell'impresa, nei pressi del cantiere). 
  L'ulteriore importo pari al 25% della fornitura delle  tubazioni  e
pari al 50% della fornitura delle apparecchiature  sara'  accreditato
dopo la messa in opera dei materiali e dopo le prove di tenuta  della
pressione, le quali sono  disciplinate  dal  capitolato  speciale  di
appalto. 
  Dall'importo complessivo calcolato come innanzi, saranno volta  per
volta dedotti, oltre le ritenute di legge, l'ammontare dei  pagamenti
in acconto gia' precedentemente corrisposti e gli  eventuali  crediti
dell'Amministrazione verso l'Impresa per somministrazioni fatte,  per
danni o altri motivi similari. 
  Dopo l'ultimazione dei lavori sara'  rilasciata  l'ultima  rata  di
acconto qualunque sia la somma cui possa ascendere. 
    
  - a pagina 5, dopo il  parafgrafo  E),  inserire  il  paragrafo  F)
Termine di esecuzione lavori e penali 
  I termini di  durata  dell'appalto  risultanti  dal  cronoprogramma
prodotto dal concorrente decorrono dalla data del verbale di consegna
dei  lavori  che  verra'   effettuata   dalla   stazione   appaltante
successivamente all'approvazione della progettazione esecutiva  delle
opere funzionali migliorative, ove offerte dall'aggiudicatario. 
  Qualora la progettazione esecutiva completa in ogni sua parte,  non
venga consegnata alla Stazione appaltante entro il termine perentorio
fissato, verra' applicata una penali pari ad € 500,00 per ogni giorno
di ritardo. 
  La penale pecuniaria di cui all'art. 22 del C.G.A. viene  stabilita
nella misura dell'uno per mille dell'importo netto  contrattuale  per
ogni giorno di ritardo nell'ultimazione dei lavori. 
  L'importo complessivo delle penali  irrogate  ai  sensi  dei  commi
precedenti  non  puo'  superare  il   10   per   cento   dell'importo
contrattuale. 
  La misura della penale trova applicazione anche in caso di  ritardo
nel rispetto dei termini imposti dalla direzione dei  lavori  per  il
ripristino di lavori non accettabili o danneggiati. 
  Tutte le penali di cui al presente paragrafo sono contabilizzate in
detrazione in occasione del pagamento  immediatamente  successivo  al
verificarsi della relativa condizione di ritardo. 
  Qualora i ritardi siano tali da comportare una  penale  di  importo
superiore alla predetta percentuale la Stazione Appaltante si riserva
la facolta' di procedere alla risoluzione del contratto. 
  L'applicazione  delle  penali  di  cui  al  presente  articolo  non
pregiudica il risarcimento  di  eventuali  danni  o  ulteriori  oneri
sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi. 
    
  - Nel paragrafo G) Norme  riguardanti  la  progettazione  esecutiva
delle eventuali opere funzionali proposte dall'aggiudicatario: 
  a pagina 5, e' eliminato il punto 2: 
  Se il provvedimento di cui al comma 1 non e' emesso o non  perviene
all'appaltatore entro 10 (dieci) giorni dalla stipula del  contratto,
lo stesso si intende comunque emesso e l'ordine si intende  impartito
e ricevuto alla data di scadenza del predetto termine. 
  a pagina 7, alla fine del paragrafo, inserire dopo il punto 10: 
  11. I rapporti fra importo dei lavori  da  progettare  appartenenti
alle singole classi e categorie di cui  all'art.  14  della  legge  2
marzo 1949, n. 143 e l' importo totale dei lavori da progettare  sono
calcolati con arrotondamento alla unita' superiore qualora  la  terza
cifra decimale sia pari o superiore a cinque; 
  12. ai fini di dimostrare i requisiti di cui all'articolo  263  del
Regolamento,  all'importo  dei  lavori  progettati  si  applicano   i
seguenti  coefficiente  riduttivi:  0,25  qualora  il  progetto   sia
preliminare, 0,35 qualora il progetto sia definitivo; 0,40 qualora il
progetto sia esecutivo; 
  13. Ai fini di dimostrare i requisiti di cui all'articolo  263  del
Regolamento,  qualora  sia  stato  progettato  piu'  di  un   livello
progettuale  (preliminare,  definitivo,  esecutivo)  il  coefficiente
riduttivo e' pari alla somma dei relativi coefficienti; 
  14. Qualora il  concorrente  dimostri  il  possesso  dei  requisiti
connessi  alla  prestazione  di  progettazione  costituendo   con   i
progettisti un raggruppamento temporaneo questi, in quanto  hanno  la
qualita' di concorrente,  al  fine  di  dimostrare  il  possesso  dei
requisiti prescritti  dal  presente  disciplinare  di  gara,  possono
utilizzare l'istituto dell'avvalimento; 
  15. I raggruppamenti temporanei previsti  dall'art.  90,  comma  1,
lett. g) del Codice, devono  indicare,  ai  sensi  dell'articolo  90,
comma 7, del Codice e dell'articolo 253, comma  5,  del  Regolamento,
almeno il nominativo di un professionista abilitato da meno di cinque
anni all'esercizio della professione, secondo le  norme  dello  Stato
membro dell'Unione Europea di residenza. 
    
  - Nel paragrafo G3) Documenti  costituenti  il  progetto  esecutivo
delle opere funzionali 
  a pagina 8, inserire tra Computo Metrico estimativo (art.42 comma 3
D.P.R.  n.207/2010)  e  Piano  di   qualita'   di   costruzione,   di
installazione e di controllo in cantiere (art.43 commi 4 e  5  D.P.R.
n.207/2010): 
  Capitolato Speciale d'Appalto 
  (art.43 comma 3 D.P.R. n.207/2010) 
    
  - Nel paragrafo M): 
  a pagina 17 Per tali dichiarazioni si consiglia al  concorrente  di
usare l'ALLEGATO A2.bis (reperibile sul  sito  www.ruzzo.it)  leggasi
ALLEGATO A2ter 
  a pagina 23  il  punto  4)  Dichiarazione  del  progettista  o  dei
progettisti del gruppo di  progettazione  indicato/i  o  associato/i,
resa ai sensi dell'art.47 del d.P.R. 445/2000, che attesti di  essere
in possesso dei requisiti di  "capacita  economica  e  finanziaria  e
capacita' tecnico organizzativa" stabiliti nel presente  disciplinare
di gara (Allegato A4). 
  e' cosi' sostituito: 
  4) Dichiarazione del progettista o dei progettisti  del  gruppo  di
progettazione indicato/i o associato/i, resa ai sensi dell'art.47 del
d.P.R. 445/2000, (Allegato A4 / A4bis "RTP"), che attesti: 
  1) di essere in possesso dei requisiti  di  "capacita  economica  e
finanziaria e capacita' tecnico organizzativa" stabiliti nel presente
disciplinare di gara; 
  2)  di  aver  espletato,  nel  decennio  antecedente  la  data   di
pubblicazione  del  bando,  servizi  di  progettazione,  preliminare,
definitiva, esecutiva, di cui all'art. 252 del D.P.R.  207/2010,  per
un importo pari a quello di ognuna delle classi e  categorie  cui  si
riferiscono i servizi da espletare in funzione delle opere  proposte,
e precisamente: 
  - lavori appartenenti alla Classe VIII (L. N.143/1949) - D.05 (D.M.
N.143/2013) per  un  importo  pari  a  quello  delle  opere  proposte
denominate ADD-A; 
  - lavori appartenenti alla Classe I Categoria g (L.  N.143/1949)  -
S.03 (D.M. N.143/2013) per un  importo  pari  a  quello  delle  opere
proposte denominate ADD-B/1 o ADD-B/1+ ADD-B/2; 
  3)  di  aver  espletato,  nel  decennio  antecedente  la  data   di
pubblicazione  del  presente  Bando,  due  servizi  di  progettazione
preliminare, definitiva, esecutiva, di cui al  precedente  punto  o),
relativi a lavori analoghi a quelli oggetto della presente procedura,
distinti per classi e categorie come segue, per un importo totale non
inferiore a 0,40 volte l'importo stimato dei  lavori  da  progettare,
proposti dall'aggiudicatario, e precisamente: 
  - lavori appartenenti alla Classe VIII (L. N.143/1949) - D.05 (D.M.
N.143/2013) per un importo  ottenuto  moltiplicando  il  coefficiente
0,40 all'importo dei lavori proposti dall'aggiudicatario ADD-A; 
  - lavori appartenenti alla Classe I (L. N.143/1949) Categoria  g  -
S.03 (D.M. N.143/2013)  per  un  importo  ottenuto  moltiplicando  il
coefficiente 0,40 all'importo dei lavori proposti dall'aggiudicatario
ADD-B/1 o ADD-B/1+ ADD-B/2; 
  4) il numero medio annuo del  personale  tecnico  utilizzato  negli
ultimi tre anni, non inferiore a  1  volta  il  numero  delle  unita'
previste per lo svolgimento dell'incarico (numero 3 unita' x 1  =  3)
comprendente i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base  annua
iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e  muniti  di
partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i  rapporti  di
verifica  del  progetto,  ovvero  facciano  parte   dell'ufficio   di
direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della societa'
offerente una quota superiore al  cinquanta  per  cento  del  proprio
fatturato  annuo,  risultante  dall'ultima  dichiarazione  IVA,  e  i
collaboratori a progetto in caso di soggetti  non  esercenti  arti  e
professioni. Ai sensi dell'art. 253, comma  15/bis  del  D.  Lgs.  n.
163/2006 e ss.mm. e ii., l'arco temporale preso in considerazione  e'
riferito  ai  migliori  tre  anni  nel  quinquennio  antecedente   la
pubblicazione del bando di  gara.  Pertanto,  la  dotazione  organica
media annua del personale tecnico nei migliori tre anni degli  ultimi
cinque deve essere pari o superiore a 3 unita'.Il coordinatore  della
sicurezza in fase di progettazione esecutiva incaricato  dalla  ditta
aggiudicataria dei lavori deve essere in possesso dei titoli  di  cui
al D. Lgs n.81/2008. 
    
  - A pagina 24, relativamente alla dichiarazione di cui al punto  5,
Allegato A5, sono pertanto eliminate le lettere o) e p). 
    
  Infine si comunica che lo schema di contratto pubblicato  sul  sito
www.ruzzo.it sostituisce integralmente  quello  caricato  all'interno
dell'area FTP predisposta dalla Stazione appaltante. 
    
  Per quanto sopra si dispone la pubblicazione della presente  errata
corrige sulla G.U.R.I. e sul sito www.ruzzo.it . 

               Il responsabile unico del procedimento 
                       ing. Domenico Giambuzzi 
               Il presidente - amministratore delegato 
                        dott. Antonio Forlini 

 
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