Per questi motivi

                       LA CORTE COSTITUZIONALE
    Dichiara che spetta alla Commissione parlamentare per l'indirizzo
generale  e  la  vigilanza  dei  servizi  radiotelevisivi adottare la
disciplina contenuta negli artt. 1, comma 2, 2, comma 1, lettere c) e
d)  7,  comma  2,  della  deliberazione  approvata  il 29 marzo 2000,
recante "comunicazione politica, messaggi autogestiti, informazione e
tribune  della  concessionaria  del servizio radiotelevisivo pubblico
per la campagna referendaria 2000".
    Cosi'  deciso  in  Roma,  nella  sede della Corte costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 13 novembre 2000.
                      Il Presidente: Mirabelli
                       Il redattore: Capotosti
                      Il cancelliere: Di Paola
    Depositata in cancelleria il 17 novembre 2000.
              Il direttore della cancelleria: Di Paola
00C1317