P. Q. M. Visti l'art. 134 della Costituzione, l'art. 1 della legge costituzionale 9 febbraio 1948, n. 1, e l'art. 23 della legge 11 marzo 1953, n. 87, dichiara la permanenza della rilevanza delle questioni di legittimita' costituzionale: 1) in relazione al regolamento in materia di formazione professionale: a) dell'art. 17, primo e secondo comma, della legge 24 giugno 1997, n. 196, per violazione degli artt. 117 e 119 della Costituzione (l'art. 119 in relazione al primo comma, lettera d); b) dell'art. 9, commi 3, 3-bis, e 4, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 236, per violazione degli artt. 117 e 199 della Costituzione; c) degli artt. 7 e 142, primo comma, lettere c), e) ed f), secondo e terzo comma, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, per violazione dell'art. 76 della Costituzione in relazione alla mancata attuazione e alla violazione degli artt. 1, 2 e 3 della legge 15 marzo 1997, n. 59 (per quel che attiene alla "formazione continua" menzionata nella lettera f), a condizione che venga dichiarata la illegittimita' costituzionale dell'art. 9, commi 3, 3-bis e 4, del d.l. n. 148 del 1993); 2) con riferimento al regolamento concernente le Commissioni provinciali per l'artigianato e l'iscrizione all'albo delle imprese artigiane: dell'art. 20, comma 2, della legge 15 marzo 1997, n. 59 (nel testo sostituito dell'art. 2, comma 1, della legge 8 marzo 1999, n. 50), nonche' del n. 96 del relativo allegato 1, per violazione dell'art. 117 della Costituzione; 3) in ordine al regolamento attinente al settore vitivinicolo: dell'art. 14, comma 3, del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173, per violazione degli artt. 70, 76, 117 e 118, comma 1, della Costituzione. Ordina alla segreteria di trasmettere gli atti alla cancelleria della Corte costituzionale; Ordina alla segreteria di notificare copia della presente ordinanza al Presidente del Consiglio dei ministri, nonche' di comunicarla ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati. Roma, addi' 19 aprile 2001. Il Presidente: Delfini 01C0690