Per questi motivi
                       LA CORTE COSTITUZIONALE
    Dichiara  che  non  spetta  allo  Stato,  e  per esso al Comitato
interministeriale  per  la programmazione economica - CIPE, approvare
il   progetto  preliminare  della  linea  1  della  metropolitana  ad
automazione  integrale  di  Bologna  in assenza del consenso, ai fini
dell'intesa   sulla  localizzazione,  della  Regione  Emilia-Romagna,
ovvero  senza  il  rispetto  delle  procedure  per il superamento del
dissenso  regionale  previste  dall'art. 3,  comma 6, lettera b), del
d.lgs.  n. 190  del 2002, e conseguentemente annulla la deliberazione
del Comitato interministeriale per la programmazione economica - CIPE
del  1° agosto 2003, n. 67 (Primo programma delle opere strategiche -
Legge n. 443/2001 - Metro leggero automatico di Bologna).
    Cosi'  deciso  in  Roma,  nella  sede della Corte costituzionale,
Palazzo della Consulta, l'8 luglio 2004.
                        Il Presidente: Onida
                       Il redattore: De Siervo
                       Il cancelliere:Di Paola
    Depositata in cancelleria il 16 luglio 2004.
               Il direttore della cancelleria:Di Paola
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