Per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE Riservata a separate pronunce la decisione delle altre questioni sollevate con i ricorsi nn. 30, 36, 39 e 41 del registro ricorsi 2006 dalle Regioni Valle d'Aosta, Campania, Emilia-Romagna e Friuli-Venezia Giulia; Riuniti i giudizi, 1) dichiara l'illegittimita' costituzionale dell'art. 1, comma 586, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge finanziaria 2006), nella parte in cui non prevede che il regolamento interministeriale sia preceduto dall'intesa Stato-Regioni; 2) dichiara l'illegittimita' costituzionale dell'art. 1, commi 589, 590 e 591, della stessa legge n. 266 del 2005; 3) dichiara non fondate le questioni di legittimita' costituzionale dell'art. 1, commi 583, 584, 585, 587, 588, 592 e 593, della medesima legge n. 266 del 2005, promosse - in riferimento all'art. 2, lettera q), dello statuto speciale per la Valle d'Aosta, all'art. 117, quarto e sesto comma, della Costituzione, nonche' all'art. 4, n. 12, della legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1 - dalle Regioni Valle d'Aosta, Campania, Emilia-Romagna e Friuli-Venezia Giulia con i ricorsi indicati in epigrafe. Cosi' deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 5 marzo 2007. Il Presidente: Bile Il redattore: Mazzella Il cancelliere:Fruscella Depositata in cancelleria il 16 marzo 2007. Il cancelliere:Fruscella 07C0329