Per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE riuniti in giudizi, 1) dichiara la manifesta infondatezza delle questioni di legittimita' costituzionale dell'art. 1, commi 231, 232 e 233, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato - legge finanziaria 2006), sollevate, in riferimento agli artt. 3, 97, 101 e 103 della Costituzione, dalla Corte dei conti, sezione giurisdizionale d'appello per la Regione Siciliana, con le ordinanze indicate in epigrafe; 2) dichiara la manifesta inammissibilita' delle questioni di legittimita' costituzionale dell'art. 1, commi 231, 232 e 233, della stessa legge n. 266 del 2005, sollevate, in riferimento agli artt. 3, sotto altro profilo, 24 e 111 della Costituzione, dalla Corte dei conti, sezione giurisdizionale d'appello per la Regione Siciliana, con le ordinanze, indicate in epigrafe, iscritte ai numeri 146, 279 e 311 del registro ordinanze del 2007. Cosi' deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 19 novembre 2007. Il Presidente: Bile Il redattore: Maddalena Il cancelliere: Di Paola Depositata in cancelleria il 23 novembre 2007. Il direttore della cancelleria: Di paola 07C1333