Per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
    Dichiara   la   manifesta   infondatezza   della   questione   di
legittimita' costituzionale del combinato disposto degli articoli 171
e 213, comma 2-sexies, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285
(Nuovo codice della strada), articolo, il secondo, censurato nel  suo
testo originario, introdotto dall'art. 5-bis, comma  1,  lettera  c),
numero 2, del decreto-legge 30  giugno  2005,  n.  115  (Disposizioni
urgenti per assicurare la funzionalita'  di  settori  della  pubblica
amministrazione), introdotto, a sua volta, dalla  relativa  legge  di
conversione 17  agosto  2005,  n.  168,  sollevata -  in  riferimento
all'articolo 3  della  Costituzione -  dal  Giudice  di  pace  di  S.
Anastasia con l'ordinanza indicata in epigrafe. 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 20 aprile 2009. 
                       Il Presidente: Amirante 
                       Il redattore: Quaranta 
                      Il cancelliere: Di Paola  
    Depositata in cancelleria il 24 aprile 2009. 
              Il direttore della cancelleria: Di Paola