Per questi motivi 
 
 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    Dichiara ammissibile, ai sensi dell'art. 37 della legge 11  marzo
1953, n. 87, il conflitto di  attribuzione  tra  poteri  dello  Stato
proposto dal Tribunale di Livorno - sezione distaccata di Cecina, nei
confronti della Camera  dei  deputati,  con  l'atto  introduttivo  in
epigrafe; 
    Dispone: 
        a) che la cancelleria della Corte dia immediata comunicazione
della presente ordinanza al ricorrente Tribunale di Livorno - sezione
distaccata di Cecina; 
        b) che, a cura  del  ricorrente,  l'atto  introduttivo  e  la
presente ordinanza siano notificati  alla  Camera  dei  deputati,  in
persona del suo Presidente, nonche' al Senato  della  Repubblica,  in
persona del suo Presidente, entro il termine di sessanta giorni dalla
comunicazione  di  cui  al  punto  a),  per  essere   successivamente
depositati nella cancelleria di questa  Corte  entro  il  termine  di
trenta giorni  dall'ultima  notificazione,  secondo  quanto  previsto
dall'art. 24, comma 3, delle norme integrative per i giudizi  davanti
alla Corte costituzionale. 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 7 giugno 2010. 
 
                       Il Presidente: Amirante 
 
 
                        Il redattore: Cassese 
 
 
                       Il cancelliere: Melatti 
 
    Depositata in cancelleria l'11 giugno 2010. 
 
                       Il cancelliere: Melatti