Per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    Dichiara  la  manifesta  inammissibilita'  della   questione   di
legittimita' costituzionale del comma  3,  primo  periodo,  dell'art.
36-bis del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 (Disposizioni  comuni  in
materia  di  accertamento  delle  imposte  sui  redditi),  nel  testo
risultante dall'art. 13 del d.lgs. 9 luglio 1997, n.  241  (Norme  di
semplificazione  degli  adempimenti  dei  contribuenti  in  sede   di
dichiarazione dei redditi e dell'imposta sul valore aggiunto, nonche'
di modernizzazione del sistema di gestione  delle  dichiarazioni),  e
successive modificazioni, sollevata, in riferimento all'art. 3  della
Costituzione, dalla Corte di cassazione con l'ordinanza  indicata  in
epigrafe. 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 18 ottobre 2011. 
 
                       Il Presidente: Quaranta 
 
 
                         Il redattore: Gallo 
 
 
                       Il cancelliere: Melatti 
 
    Depositata in cancelleria il 4 novembre 2011. 
 
               Il direttore della cancelleria: Melatti