PER QUESTI MOTIVI
                        LA CORTE COSTITUZIONALE
   Dichiara  la  manifesta   inammissibilita'   della   questione   di
 legittimita'  costituzionale  dell'art. 24 della legge 30 aprile 1969
 n. 153 (Revisione degli ordinamenti pensionistici e norme in  materia
 di  sicurezza  sociale)  che  ha  sostituito  l'art. 7 della legge 12
 agosto  1962  n. 1338, cosi' come modificato dall'art. 24 della legge
 21 luglio 1965 n. 903, in riferimento agli artt. 3,  29  e  31  della
 Costituzione,  sollevata  dal  Pretore  di  Biella con l'ordinanza in
 epigrafe.
    Cosi' deciso in  Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
 Palazzo della Consulta, il 15 ottobre 1991.
                       Il Presidente: CORASANITI
                       Il redattore: BORZELLINO
                        Il cancelliere: MINELLI
    Depositata in cancelleria il 31 ottobre 1991.
                Il direttore della cancelleria: MINELLI
 91C1188