PER QUESTI MOTIVI
                        LA CORTE COSTITUZIONALE
   Dichiara  la illegittimita' costituzionale degli artt. 21, secondo,
 terzo, quarto comma, e 50, secondo  comma,  del  R.D.L.  30  dicembre
 1923,  n. 3267 (Riordinamento e riforma della legislazione in materia
 di boschi e di terreni montani).
    Cosi' deciso in  Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
 Palazzo della Consulta, il 18 dicembre 1991.
                       Il Presidente: CORASANITI
                          Il redattore: GRECO
                        Il cancelliere: MINELLI
    Depositata in cancelleria il 27 dicembre 1991.
                Il direttore della cancelleria: MINELLI
 91C1334