PER QUESTI MOTIVI
                        LA CORTE COSTITUZIONALE
   Dichiara  che  spetta  allo Stato: a) il potere di individuare, con
 decreto del Ministro della sanita', i trapianti d'organo, incluso  il
 coordinamento  interregionale  dei  prelievi  multiorgano  a  fini di
 trapianto, fra le attivita' considerate di "alta specialita'"; b)  il
 potere  di  definire,  con  decreto  del  Ministro  della sanita', la
 dotazione obbligatoria e le funzioni  erogabili  dalle  strutture  di
 alta   specialita'   "trapianto  d'organo",  le  attivita'  affini  e
 complementari  ad  essa  obbligatoriamente  collegate,  nonche'   "la
 dotazione e le specifiche particolari aggiuntive rispetto a quelle di
 base dei servizi analoghi, inerenti i posti letto, le tecnologie e le
 attrezzature  delle  strutture  di  alta  specialita'",  relative  al
 "coordinamento interregionale trapianti d'organo".
    Cosi' deciso in  Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
 Palazzo della Consulta, il 27 maggio 1993.
                        Il Presidente: CASAVOLA
                       Il redattore: BALDASSARRE
                       Il cancelliere: DI PAOLA
    Depositata in cancelleria il 4 giugno 1993.
               Il direttore della cancelleria: DI PAOLA
 93C0601