Tranne il punto concernente, a fine motivazione, il nome dell'imputato ("Sangalli" anziche' "Quagliarella"), e le parole "comminabile per l'episodio del 23 giugno 1992 a tutt'oggi, aggravato a norma dell'art. 154, n. 2 del c.p.m.p." anziche' "comminabile per il reato piu' grave", il seguito del testo dell'ordinanza e' perfettamente uguale a quello dell'ordinanza pubblicata in precedenza: reg. ord. n. 431/1994. 94C0814