PER QUESTI MOTIVI
                        LA CORTE COSTITUZIONALE
   Dichiara  che  non  spetta allo Stato, e per esso al giudice per le
 indagini  preliminari  presso  il  Tribunale  di  Firenze,  sindacare
 l'attivita'  con la quale il consigliere regionale Claudio Del Lungo,
 ha  diffuso  notizie  ed  opinioni  in  ordine   alla   presentazione
 dell'interrogazione  I.O.  n. 633 del 1992 al Presidente della Giunta
 regionale toscana, e conseguentemente annulla il decreto  n.  981/94,
 emesso   in  data  1  dicembre  1994  dal  giudice  per  le  indagini
 preliminari presso il Tribunale di Firenze, con il quale il  medesimo
 consigliere regionale e' stato rinviato a giudizio per rispondere del
 reato di cui all'art. 595 del codice penale.
    Cosi'  deciso  in  Roma,  nella  sede  della Corte costituzionale,
 Palazzo della Consulta, il 14 giugno 1995.
                      Il Presidente: BALDASSARRE
                          Il redattore: FERRI
                       Il cancelliere: DI PAOLA
    Depositata in cancelleria il 22 giugno 1995.
               Il direttore della cancelleria: DI PAOLA
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