PER QUESTI MOTIVI
                        LA CORTE COSTITUZIONALE
   Dichiara la manifesta infondatezza della questione di  legittimita'
 costituzionale  dell'art.  3, comma 61, della legge 24 dicembre 1993,
 n. 537 (Interventi correttivi di  finanza  pubblica),  sollevata,  in
 riferimento  agli  artt.  3,  101, secondo comma, 103, primo comma, e
 108, secondo comma, della Costituzione, dal Consiglio  di  Stato  con
 l'ordinanza indicata in epigrafe.
    Cosi'  deciso  in  Roma,  nella  sede  della Corte costituzionale,
 Palazzo della Consulta, il 18 ottobre 1995.
                       Il Presidente: CAIANIELLO
                        Il redattore: MIRABELLI
                       Il cancelliere: DI PAOLA
    Depositata in cancelleria il 24 ottobre 1995.
               Il direttore della cancelleria: DI PAOLA
 95C1374