Per questi motivi
                        LA CORTE COSTITUZIONALE
   Dichiara inammissibile il  conflitto  di  attribuzione  fra  poteri
 dello Stato sollevato dal deputato al Parlamento  Vittorio Sgarbi nei
 confronti  del  giudice  per le indagini preliminari del tribunale di
 Roma e del  Procuratore  della  Repubblica  presso  il  tribunale  di
 Milano, con il ricorso indicato in epigrafe.
   Cosi'  deciso  in  Roma,  nella  sede  della  Corte costituzionale,
 Palazzo della Consulta, l'8 maggio 1998.
                         Il Presidente: Granata
                       Il redattore: Neppi Modona
                        Il cancelliere: Di Paola
   Depositata in cancelleria il 20 maggio 1998.
                Il direttore della cancelleria: Di Paola
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