P. Q. M.
   Voglia codesta ecc. ma Corte costituzionale;
   Preliminarmente sospendere l'esecuzione dell'atto impugnato;
   Accogliere,    quindi,    il    presente    ricorso,    dichiarando
 l'illegittimita' dell'impugnato decreto interministeriale 23 dicembre
 1997,  in  quanto  lesivo  delle  attribuzioni  regionali  in materia
 finanziaria  sancite  dall'art.  36  dello  statuto   della   Regione
 siciliana  e dall'art. 2 delle relative norme di attuazione approvate
 con d.P.R. 26 luglio 1965, n. 1074;
   Pronunciare  in  conseguenza  l'annullamento  dell'atto  impugnato,
 nella  parte in cui sottrae alla Regione siciliana, con effetto dal 1
 gennaio 1997, quote di gettito tributario arbitrariamente inclue  tra
 le   nuove   entrate  riservate  all'erario  statale,  in  forza  dei
 provvedimenti normativi  di  cui  il  decreto  censurato  costituisce
 attuazione.
     Si depositano con il presente atto:
     1)   Autorizzazione   a  ricorrere  (deliberazione  della  giunta
 regionale n. 147 del 5 maggio 1998);
     2) Copia del decreto  emanato  dal  Ministro  delle  finanze,  di
 concerto con il Ministro del tesoro, il 23 dicembre 1997.
     Palermo, addi' 14 maggio 1998
     avv. Giovanni Carapezza Figlia - avv. Laura Aurelia Ingargiola
 98C0601