Per questi motivi
                        LA CORTE COSTITUZIONALE
   Riuniti i giudizi:
     a)  dichiara  la  manifesta  inammissibilita'  della questione di
 legittimita' costituzionale dell'art. 18, comma 2, del  decreto-legge
 16   maggio   1994,  n.  299  (Disposizioni  urgenti  in  materia  di
 occupazione e di fiscalizzazione degli  oneri  sociali),  convertito,
 con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 451, e dell'art. 2,
 comma  12,  del  decreto  legge  1 ottobre 1996, n. 510 (Disposizioni
 urgenti in materia di  lavori  socialmente  utili,  di  interventi  a
 sostegno  del  reddito  e nel settore previdenziale), convertito, con
 modificazioni, dalla legge 28 novembre 1996, n.  608,  sollevata,  in
 riferimento agli articoli 2, 3, primo comma, e 38 della Costituzione,
 dal  pretore  di  Gorizia  con  l'ordinanza  (r.o.  n.  529 del 1997)
 indicata in epigrafe;
     b)  dichiara  la  manifesta  infondatezza  della   questione   di
 legittimita'  costituzionale  dell'art.  18,  comma  2,  del predetto
 decreto legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con  modificazioni,
 dalla  legge  19  luglio  1994,  n. 451, e dell'art. 2, comma 12, del
 predetto decreto-legge  1  ottobre  1996,  n.  510,  convertito,  con
 modificazioni,  dalla  legge  28 novembre 1996, n. 608, sollevata, in
 riferimento agli articoli 2, 3, primo comma, e 38 della Costituzione,
 dal pretore di  Gorizia  con  l'ordinanza  (r.o.  n.  530  del  1997)
 indicata in epigrafe.
   Cosi'  deciso  in  Roma,  nella  sede  della  Corte costituzionale,
 Palazzo della Consulta, il 14 aprile 1999.
                        Il Presidente: Granata
                          Il redattore: Onida
                       Il cancelliere: Di Paola
   Depositata in cancelleria il 22 aprile 1999.
               Il direttore della cancelleria: Di Paola
 99C0418