P. Q. M. Dichiara rilevante per il giudizio e non manifestamente infondata, in relazione agli artt. 3, 24 e 47 della Costituzione, la questione di legittimita' costituzionale dell'art. 1815 c.c., comma 2, nella parte in cui sanziona con la non debenza di alcun interesse la pretesa di interessi legittimamente pattuiti, ma divenuti successivamente usurari; In via meramente subordinata dichiara rilevante per il giudizio e non manifestamente infondata, in relazione agli artt. 3 della Costituzione, la questione di legittimita' costituzionale dell'art. 1815 c.c., comma 2 nella parte in cui non sanziona in alcun modo la pretesa di interessi legittimamente pattuiti, ma divenuti successivamente usurari; Ordina alla cancelleria di notificare la presente ordinanza al Presidente del Consiglio dei Ministri, nonche' di darne comunicazione al Presidente del Senato della Repubblica ed al Presidente della Camera dei deputati; Dispone l'immediata trasmissione degli atti, comprensivi della documentazione attestante il perfezionamento delle prescritte notificazioni e comunicazioni alla Corte costituzionale; Sospende il giudizio in corso; Si comunichi a cura della cancelleria. Napoli, addi' 20 luglio 1999. Il pretore: Villani 99C1127