P.Q.M. Si chiede che codesta ecc.ma Corte costituzionale dichiari l'illegittimita' costituzionale dell'art. 52-quinquies, decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, come inserito dalla legge di conversione 21 giugno 2017, n. 96, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 23 giugno 2017 n. 144, per violazione dell'art. 3 della Costituzione, sotto il profilo dei principi di ragionevolezza e coerenza logica; dell'art. 117, 3° e 6° comma della Costituzione, e dei principi costituzionali emersi in giurisprudenza sulla c.d. leale collaborazione e sussidiarieta'. Si depositano: doc. 1) delibera di incarico della giunta regionale n. 379 del 14 luglio 2017; doc. 2) art. 52-quinquies, decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50; doc. 3) provvedimento prot. n. 6767 del 14 aprile 2017 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per la vigilanza sulle concessionarie autostradali; doc. 4) nota prot. n. 7685 del 3 maggio 2017 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per la vigilanza sulle concessionarie autostradali; doc. 5) nota prot. n. 7943 del 5 maggio 2017 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per la vigilanza sulle concessionarie autostradali; doc. 6) ordinanza del Tribunale amministrativo regionale Lazio, I, 7 giugno 2017, n. 2855; doc. 7) convenzione unica del 18 novembre 2009; doc. 8) ordinanza del Tribunale di Roma, sez. IX, 4 maggio 2017. Con salvezza di spese ed onorari di giudizio. Roma, 3 agosto 2017 Prof. avv. Cerulli Irelli - Avv. Valeri