per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    1) dichiara l'illegittimita' costituzionale  dell'art.  1,  commi
51, 127, lettere b) e c),  140  e  183,  della  legge  della  Regione
Campania 6 maggio 2013, n. 5, recante «Disposizioni per la formazione
del bilancio annuale  2013  e  pluriennale  2013-2015  della  Regione
Campania (Legge finanziaria regionale 2013)»; 
    2)  dichiara   non   fondata   la   questione   di   legittimita'
costituzionale dell'art. 1, commi 36, lettera e), ultimo  periodo,  e
44, lettera a), della legge della Regione Campania  n.  5  del  2013,
promossa in riferimento agli artt.  117,  terzo  comma,  118  e  120,
secondo comma, della Costituzione, dal Presidente del  Consiglio  dei
ministri, con il ricorso in epigrafe; 
    3) dichiara, ai sensi dell'art. 23 delle norme integrative per  i
giudizi  davanti  alla  Corte  costituzionale,  estinto  il  processo
relativamente alle questioni di legittimita' costituzionale dell'art.
1, comma 36, lettere c), d) ed e) (escluso  l'ultimo  periodo)  della
legge della Regione Campania n. 5 del 2013, promosse  dal  Presidente
del Consiglio dei ministri con il ricorso in epigrafe. 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 13 maggio 2015. 
 
                                F.to: 
                  Alessandro CRISCUOLO, Presidente 
                  Mario Rosario MORELLI, Redattore 
                Gabriella Paola MELATTI, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria l'1 luglio 2015. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                    F.to: Gabriella Paola MELATTI