per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    riuniti i giudizi, 
    dichiara  l'inammissibilita'  della  questione  di   legittimita'
costituzionale dell'art.  26  della  legge  3  maggio  1967,  n.  315
(Miglioramenti al  trattamento  di  quiescenza  della  Cassa  per  le
pensioni ai sanitari e modifiche agli ordinamenti degli  Istituti  di
previdenza presso il Ministero del tesoro), e degli artt. 204  e  205
del decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1973, n. 1092
(Approvazione  del  testo  unico  delle  norme  sul  trattamento   di
quiescenza dei dipendenti civili e militari dello Stato),  sollevata,
in riferimento agli artt. 3 e 97 della Costituzione, dalla Corte  dei
conti - sezione giurisdizionale  per  la  Regione  Calabria,  con  le
ordinanze in epigrafe. 
 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 4 aprile 2017. 
 
                                F.to: 
                      Paolo GROSSI, Presidente 
                    Giulio PROSPERETTI, Redattore 
                     Roberto MILANA, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria il 23 giugno 2017. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                        F.to: Roberto MILANA