per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    1) dichiara l'illegittimita'  costituzionale  dell'art.  2  della
legge della Regione Sardegna 18 giugno 2018, n.  21  (Misure  urgenti
per il reclutamento di personale nel sistema Regione. Modifiche  alla
legge regionale n. 31 del 1998, alla legge regionale n. 13 del  2006,
alla legge regionale n. 36 del 2013 e alla legge regionale n. 37  del
2016); 
    2)  dichiara   inammissibile   la   questione   di   legittimita'
costituzionale dell'art. 6 della legge reg. Sardegna n. 21 del  2018,
promossa, in riferimento agli artt. 3 e 5 della legge  costituzionale
26 febbraio 1948, n. 3 (Statuto speciale per la Sardegna) e  all'art.
97 della Costituzione, dal Presidente del Consiglio dei ministri  con
il ricorso indicato in epigrafe. 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 21 maggio 2019. 
 
                                F.to: 
                    Giorgio LATTANZI, Presidente 
                      Nicolo' ZANON, Redattore 
                     Roberto MILANA, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria il 21 giugno 2019. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                        F.to: Roberto MILANA