per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    dichiara non fondate le questioni di legittimita'  costituzionale
dell'art. 6 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n.  201  (Disposizioni
urgenti per la crescita, l'equita'  e  il  consolidamento  dei  conti
pubblici), convertito, con modificazioni,  dalla  legge  22  dicembre
2011,  n.   214,   sollevate   dalla   Corte   dei   conti,   sezione
giurisdizionale per la Regione Puglia, giudice unico delle  pensioni,
in  riferimento  all'art.  3  della  Costituzione,  con   l'ordinanza
indicata in epigrafe. 
 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 10 gennaio 2018. 
 
                                F.to: 
                    Giorgio LATTANZI, Presidente 
                     Silvana SCIARRA, Redattore 
                     Roberto MILANA, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria il 2 febbraio 2018. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                        F.to: Roberto MILANA